Recensione: 'LOKI. IL GIOVANE DIO DELL'INGANNO' di Mackenzi Lee

Ciao lettrici e lettori!

Oggi tutti i fan del nostro cattivo preferito gioiranno perché esce il libro dedicato a lui. La casa editrice, che ringrazio di cuore, mi ha dato la possibilità di leggerlo in anteprima quindi eccomi qui per parlarvi di Loki!

Titolo: Loki. Il Giovane Dio dell'Inganno.

Autore: Mackenzie Lee

Data d'uscita: 3 Marzo 2020

Editore: Mondadori, Oscar Fantastica 

Pagine: 396

Serie: Autoconclusivo

Prezzo di copertina: 20 €

Trama:

Non è ancora giunto il momento di misurarsi con gli Avengers: per ora il giovane Loki è impegnato al massimo delle sue forze per dimostrarsi eroico, mentre tutti intorno a lui lo ritengono inadeguato. Tutti tranne Amora, l'apprendista maga, che sente Loki come uno spirito affine e riesce a vedere la sua parte migliore. È l'unica che apprezzi la magia e la conoscenza. Un giorno però Loki e Amora causano la distruzione di uno degli oggetti magici più potenti conservati ad Asgard e lei viene esiliata su un pianeta dove i suoi poteri svaniscono. Privato dell'unica persona che abbia visto la sua magia come un dono piuttosto che una minaccia, Loki scivola sempre più nell'ombra di suo fratello Thor. Ma quando tracce di magia vengono ritrovate sulla Terra e messe in relazione con alcuni omicidi, Odino manderà proprio Loki a scoprire cos'è successo. Mentre si infiltra nella Londra del diciannovesimo secolo, la città di Jack lo Squartatore, Loki intraprenderà una ricerca che va oltre la caccia a un assassino. E finirà per scoprire la fonte del proprio potere e quale sarà il suo destino.

Recensione:

Voto: 3.75 stelle!

Loki è lontano dall'essere il libro migliore che abbia mai letto, ma l'ho trovato leggero, scorrevole e divertente, una lettura che riesce a tenerti incollato alle pagine e che sicuramente tutti i fan della Marvel e della mitologia nordica apprezzeranno.

Ho trovato interessante leggere di una figura diversa da quella che siamo abituati a vedere nei film, in quanto la versione del nostro cattivo preferito in questo romanzo è abbastanza immatura e deve vivere ancora tutte quelle esperienze che lo portano a diventare il cattivo vero e proprio, nonostante io lo consideri più un personaggio grigio.

Un elemento che ho trovato accattivante è stato il rapporto del protagonista con Amora che è strano, ambiguo e diverso da quello che siamo abituati a leggere solitamente. 

Altro punto a favore è la conclusione del romance che per una volta ho trovato coerente e in linea con la storia e non volto necessariamente ad un 'Happy Ending'.

Quello che invece non mi ha convinta del tutto è stata la sua superficialità, l'autrice infatti poteva e doveva andare più a fondo, descrivere in modo più approfondito personaggi e luoghi.

Per farvi un esempio banale, il libro è ambientato in epoca vittoriana a Londra ma di Londra non ha proprio nulla, avrei quasi pensato di essere ai nostri tempi se non fosse stato menzionato Scotland Yard.

Inoltre sempre sul tema della superficialità credo che con un personaggio così complesso, articolato e psicologicamente interessante come quello di Loki si sarebbe potuto dare molto di più, passando così da un libro buono ad uno eccezionale.

Ritengo che ci sia stato un miglioramento dal primo romanzo dell'autrice ma che ci sia ancora molta strada per migliorare!

Per oggi abbiamo concluso! Voi avete letto il libro? Avete intenzione di farlo? Fatemi sapere nei commenti!

A presto,

Erika.