Buongiorno amic* lettor*!
Oggi è l'ultimo giorno di agosto e io mi chiedo... dov'è finita l'estate? E non perché mi piaccia particolarmente il caldo, ma ad agosto fortunatamente non devo fare niente e ci sono le vacanze. Detto questo andiamo a vedere cosa abbiamo letto questo mese...
CAMILLA
Il libro parte bene, con una protagonista che mi ha fatto morire dal ridere. Il problema è che non ho mai inquadrato il personaggio maschile. Non viene spiegato come fa a sbagliare numero e neanche come mai si interessa a lei. Cioè prima non la calcolava, ma appena scopre che lei è la ragazza con cui messaggia non pensa ad altro. Bho. Comunque la prima parte mi è piaciuta, ma quando hanno iniziato ad uscire insieme il mio interessamento è scemato. Ormai mi capita spesso che verso metà libro perdo interesse sia per la storia che per i personaggi. Rispetto ad altri questo riesce un attimo a risollevarsi, ma poi nella parte finale litigano soltanto. E dopo cento pagine che litighi con una persona non puoi risolvere tutto in due righe. Alla fine oltre che all’happy ending non si ha una vera e propria conclusione con i rapporti con i personaggi secondari. In definitiva carino, ma niente di più.
Il libro è davvero carino. Bree mi ha fatto ridere fin dalla prima pagina. Ho adorato stare nella sua testa e conoscere tutti questi aneddoti su Marie Curie. Andando avanti viene approfondita anche la sua salute mentale e trovo che la scrittrice abbia fatto un bel lavoro nel farci vedere anche questo lato meno felice della protagonista. Levi mi piace, ma devo ammettere che sento che non mi ha convinto fino in fondo. Non posso dare una motivazione concreta, è solo una sensazione personale. I due insieme mi piacciono, sono promossi, ma non ne sono totalmente innamorata (ormai sembro un disco rotto). Credo che ci poteva essere più introspezione su come evolvono i sentimenti di lei. Sono molto interessanti anche i personaggi secondari e anche se credo che tutti siano stati inseriti in modo opportuno, alcuni mi sarebbe piaciuto vederli di più da quanto mi hanno divertito o interessato. Verso la fine la storia diventa un pelino più drammatica di quello che mi aspettavo. Non è necessariamente un male, ma mi ha molto sorpreso perché è stato proprio inaspettato. Arrivando al finale finale sapete che sono una lamentona e mi è sembrato troppo veloce. Almeno un capitolo in più non avrebbe fatto male. Il libro è narrato dal punto di vista di lei, ma mi sarebbe piaciuto leggere anche il punto di vista di lui. Sopratutto in alcune scene DEVO sapere cosa pensava o ha fatto senza che Bree sapesse. Qui il mio desiderio non è stato realizzato, ma io ci spero ancora. Se devo mettere a paragone questo romanzo con The Love Hypothesis non riesco a decidermi su quale io abbia preferito. Ho amato Bree come protagonista, forse un pelino più di Olive. Ma credo che come coppia vincano Olive e Adam. Diciamo che sono a pari merito. Entrambi due romance dolcissimi.
Ho finito il libro solo perché lo stavo ascoltando ed era più facile continuare a schiacciare play che trovarne un altro. Fin dall’inizio ho fatto fatica ad entrare nella storia, non ho trovato neanche il narratore molto bravo. Andando avanti mi sono anche detta che forse il problema era l’audiolibro, ma la storia non mi interessava abbastanza da decidere di leggere l’edizione cartacea. E mentre ascoltavo non riuscivo neanche a concentrarmi più di tanto. I personaggi sono anche carini, ma niente è riuscito a convincermi. Decisamente un caso di “sono io il problema, non tu”.
Amo questa serie e amo questi personaggi, che anche con i loro mille difetti si sono presi una parte del mio cuore. Questo è il primo libro su Daisy e Ryke e il momento in cui chi legge li conosce per davvero, soprattutto lei. Mentre Ryke grazie al rapporto con Lo è stato più presente negli altri libri, Daisy è sempre stata la ruota di scorta e adesso il riflettore è su di loro. Ho trovato molto interessante conoscerli meglio, con i loro pensieri e problemi che nascondono agli altri per non essere di peso. Mi sono molto piaciuti, ma allo stesso tempo sono quelli più distanti per carattere da me. Siamo totalmente agli antipodi, mentre con le altre due coppie ho più affinità. Negli altri libri Daisy e Ryke sembrano avere una sottotrama distaccata dagli altri e in questo vediamo la loro storia con meno presenza di Lo, Lily, Rose e Connor. La storia d’amore tra Daisy e Ryke è molto dolce, ma devo ammettere che il mio rapporto preferito nel romanzo è quello tra Ryke e Lo, che mi hanno completamente emozionato. In conclusione il libro mi è piaciuto davvero tanto, ma non è il mio preferito della serie.
La storia è ambientata quattro anni dopo la fine dell’ultimo volume della Cursebreakers. I protagonisti e voci narranti sono: Thyco, Jax e Callyn. Thyco è un personaggio secondario della trilogia originaria, che adesso ha finalmente la possibilità di brillare. Mi era molto piaciuto precedentemente e l’ho apprezzato anche qui. Jax e Callyn sono due personaggi introdotti in questo romanzo. Sono migliori amici e abitano vicino al confine tra Emberfall e Syhl Shallow. Per uno strano caso del destino si troveranno in mezzo nella lotta tra la corona e i ribelli. La trama del romanzo è molto politica e al centro c’è la magia e il capire se sia qualcosa di positivo o negativo. Attraverso i tre punti di vista vediamo situazioni e azioni diverse e capiamo perfettamente come mai i personaggi hanno preso quella determinata posizione all’interno della storia. Se devo essere sincera c’è solo un personaggio che non mi ha completamente convinto nelle sue scelte. A primo acchito potevo comprendere, ma andando avanti ho trovato i suoi comportamenti insensati e serviva assolutamente più approfondimento sulle motivazioni per cui fa quello che fa. Altro punto che mi è particolarmente piaciuto è il ruolo che hanno avuto i protagonisti della trilogia precedente all’intento della storia. Oltre ad essere stato davvero bello poterli rivedere, il loro ruolo è centrale alle vicende. Anche senza narrare in prima persona sono ancora protagonisti di quello che succede. Per quanto riguarda il romance quando ho letto la trama mi ero fatta un’idea, però leggendo il libro non aveva senso e sono molto felice dalla strada intrapresa dalla scrittrice perché mi piace molto. Non ho idea di come continuerà la storia, ma questo libro è assolutamente promosso e non vedo l’ora di sapere cosa succederà.
Il libro è davvero carino. Un childhood friends to strangers to friends to lovers, ovviamente slow burn e con age gap. I due personaggi mi sono piaciuti e la chimica tra i due era molto evidente. Però non sono riuscita a godermi appieno la lettura perché ho trovato il tempo della narrazione un po’ fuori fase. Inoltre alla fine sembrano arrivare problemi di cui non si era mai parlato e non ha avuto senso metterli li all’ultimo e sopratutto hanno un po’ rovinato la confessione d’amore finale. Adoro sempre questo momento nei libri della scrittrice, ma questa volta non mi ha colpito come al solito. In conclusione il libro è carino, ma non tra i miei preferiti della Zapata.
- FANGIRL, vol.2: the manga di Sam Maggs, Rainbow Rowell, Gabi Nam - 4 stelle!
- FANGIRL, vol.2: the manga di Sam Maggs, Rainbow Rowell, Gabi Nam - 4 stelle!
Questo manga è davvero carino. Mi piacciono i disegni e come ha ripreso la storia del romanzo. Sospettavo dove avrebbe interrotto la narrazione e infatti avevo ragione. Ma ormai ero coinvolta, quindi ho riletto alcune scene del libro.
Non sono sicura dei miei sentimenti su questo libro. La prima parte è magnifica, la scrittrice è davvero brava a scrivere e riesce in poche pagine a catturarti e a farti interessare ai personaggi. Ero sicura che il libro, se avesse continuato così, sarebbe diventato un nuovo preferito. Ma non è continuato così. La seconda parte attinge alla radice degli ya e in questo caso credo che non abbia fatto bene alla storia. Ormai ci sono i libri che stanno sul filo tra YA e NA, per intensità e argomenti trattati e questo poteva benissimo starci in questa linea sottile, ma non so perché sembra che la scrittrice abbia voluto rimanere indietro e inserire saldamente questo romanzo nei titoli YA, cosa che secondo me è uno spreco. Le uniche motivazioni che mi vengono in mente per questo sono l’età della protagonista, 15 anni, e il voler far leggere questa storia anche alle persone più giovani. Ma non sono grandi motivazioni perché tutti gli argomenti tosti sono nel libro, vengono solo intervallati da scelte più YA che non riescono a far brillare la storia. Più volte in questa seconda parte mi sono ritrovata a chiedermi “perché?” “Ma…”. Mancavano spiegazioni su determinati eventi o scelte del world-building. La protagonista è un’altra di quelle cose che mi è piaciuta, ma non mi ha fatto impazzire. Da un lato mi è piaciuto che sia veramente un personaggio moralmente grigio, che mette la sua sopravvivenza al primo posto. Tante volte incontriamo protagoniste che lo dicono, ma poi decidono di sacrificarsi sempre per salvare qualcuno. Qui non succede, Sloane fa di tutto per sopravvivere, anche lasciare indietro persone che sono in pericolo per colpa sua. Ovviamente questo può portare ad una antipatia nei suoi confronti da parte di chi legge, ma io ho veramente apprezzato il fatto che finalmente c’è una protagonista che mette se stessa davanti a tutto. L’altro lato della medaglia è che Sloane si fida veramente presto delle persone, ho trovato questa sua ingenuità in totale contrasto con il suo forte istinto di sopravvivenza. All’inizio potevo scusarla ricordandomi che ha solo 15 anni, ma tutti i rapporti che crea si basano solo su una fiducia innata che è estremamente strana. Sei in un luogo pericoloso, sai che potrebbero ucciderti per qualsiasi cosa, che continuano a metterti alla prova per scovare dei traditori e appena senti due persone parlare di tradimento ti unisci a loro rivelandoti. Mi dispiace, ma non ha senso. Avrei capito un suo sfruttare le persone per poi creare veramente dei legami, ma invece c’è questa quasi fiducia innata che va contro la storia stessa. E da questo punto deriva il grande problema, secondo me, del romanzo: i rapporti tra i personaggi. Che si tratti di amicizia o della storia d’amore ho trovato il tutto molto inconsistente. Non c’è una crescita di questi sentimenti, anche perché non c’è tempo nella storia e quindi un momento si guardano con sospetto e quello dopo migliori amici o sono innamorati. Non ho sentito nessun legame tra questi personaggi e sinceramente la storia d’amore poteva benissimo non esserci. O essere solo accennata, iniziare qui uno slow burn che poi sarebbe continuato lentamente nel prossimo romanzo. Tutti questi elementi mi sembrano inseriti solo per mettere il libro nel target YA, ma la storia non ne aveva assolutamente bisogno. Alla fine succedendo due grandi plot twist, però il primo viene praticamente spoilerato della scrittrice con il titolo della terza parte. Era davvero facile da capire. Il secondo mi ha sorpreso, ma non mi ha così interessato da rendermi certa di continuare a leggere la serie. I riferimenti alla mitologia Yoruba-Nigeriana mi hanno molto interessato e con la prima parte del romanzo sono sicuramente la mia parte preferita della storia. Che però sfortunatamente ho trovato non abbia raggiunto il suo massimo potenziale, peccato.
La recensione del romanzo arriverà completa in pochi giorni. Stay tuned!
La recensione del romanzo arriverà sul blog il 6 settembre, in occasione dell'uscita.
CHIARA
ERIKA
Agosto è stato un mese scarso per le mie letture e quindi oggi vi posso parlare solo della nuova uscita della regina del mistery YA.
Non è un libro che mi ha colpito particolarmente ma è stato comunque molto piacevole e scorrevole. Sono riuscita a finirlo in un giorno nonostante la mia poca concentrazione in questo periodo.
Non posso dargli più di 3 stelle poiché l'autrice scrivere storie leggere ma con una struttura molto simile fra loro che non mi danno mai nulla di nuovo. Anche in questo caso abbiamo un ambientazione scolastica e i protagonisti che si ritrovano al centro di una serie di misteri da risolvere, il tutto con un tocco di romance. Lo consiglio a chiunque voglia qualcosa di non troppo impegnativo ma non aspettatevi il libro più originale dell'anno!
E anche questo mese è passato... ci si vede a settembre!
E anche questo mese è passato... ci si vede a settembre!
- Team Spill the Book
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