Benvenuti care lettrici (e perché no, lettori) in un’altra
rubrica di Spill The Book : Il Romance!
Gli articoli in questo caso verteranno su vari topic riguardanti il genere amoroso, analizzando sia eventuali personaggi o libri singoli sia tematiche più generali. Siete pronti a farvi trascinare nel turbinio dell’amore? Questa sarà sicuramente la patria del gossip più succoso!
Quando si parla di romance ormai ci sono delle situazioni
tipiche che sono diventate in qualche modo canoniche. Possono non piacere
quanto attrarre l’attenzione del lettore, possono annoiare o essere quella scia
abitudinaria che invece piace comunque ritrovare, sono materia per l’autore da
plasmare e modificare a proprio piacimento, ma soprattutto una perfetta fonte
di discussione per tutti i lettori.
L’argomento di questo
mese è il triangolo amoroso *ZANZANZAAAAAAN*.. e quale serie potevamo
scegliere, vista l’uscita di “Una corte di Ali e rovina” di questo mese, se non quella di
Acotar?
Premessa quindi fondamentale✋: se non avete letto questa
serie e non volete spoiler, non continuate a leggere questo nostro articolo.
Ormai siete habitué delle nostre Spoilerose, quindi prima di
lanciarci nella discussione vera e propria tocca a me (Chiara) farvi un piccolo
riassunto di ciò che succede tra Tamlin, Feyre e Rhysand. Dato che la Maas è
prolissa quanto me, cerchiamo di concentrarci giusto sui punti fondamentali!
Dopo l’uccisione di un fae, Feyre è costretta a seguire
l’High Lord della Corte della Primavera, Tamlin, per andare a vivere nel suo
palazzo, abbandonando la sua famiglia.
Inizialmente la Archeon prova odio e disprezzo nei suoi confronti,
ma gradualmente inizia a vedere al di là dei propri pregiudizi e voler fare
qualcosa per spezzare la maledizione che sembra essere stata lanciata sui suoi
abitanti. Per di più, durante un incontro con il Suriel, la creatura le dice di
"stare vicina all’High Lord", messaggio che lei ovviamente associa a Tamlin.
Durante le celebrazioni di Calanmain compare però dal nulla un
fae sconosciuto, Rhysand, che la salva dalle attenzioni non volute di altri fae
(ora, chi non si era già infatuata di Rhys da lì?). Peccato scopra che sia che
un alleato della malefica Amarantha😱 l’essere che a quanto pare tiene in
pugno anche tutte le altre Corti. Visto il morboso interesse di Amarantha per
Tamlin (che tra l’altro ha portato alla Maledizione che grava sul suo regno),
l’High Lord decide di rimandare Feyre a casa per proteggerla, nonostante le
abbia confessato il suo amore. La ragazza, non amette verbalmente prima di
andarsene i suoi sentimenti pur ricambiando e questo comporta l’impossibilità
di spezzare l’incanto.
La Archeon però ci ripensa e torna indietro presentandosi al
cospetto della crudele fae nel territorio Sotto la Montagna, proclamando i suoi
sentimenti per Tamlin con l’intento di liberarlo.
Amarantha ovviamente non accetta, incastrandola in una serie
di prove praticamente impossibili con il solo intento di vederla fallire. E qui
ricompare Rhysand ad aiutarla in più occasioni anche se costringendola in un
patto per cui dovrà passare metà di ogni mese presso la sua Corte come
pagamento. Man mano si inizia a capire come lo stesso l’High Lord della Corte
della Notte sia un prigioniero di Amarantha e che stia solo aspettando il
momento giusto per detronizzarla. L’occasione arriva proprio grazie Feyre e al suo coraggio, anche se questo
porta alla morte della ragazza. E ancora Rhysand fa in modo che lei torni in
vita come fae e possa coronare finalmente il suo amore con Tamlin. Eppure, nel
loro ultimo momento di commiato, pare che il fae si accorga di qualcosa che lo
destabilizzi, tanto da sparire all’improvviso.
La Archeon non crede quindi di rivederlo tanto presto e,
tornata alla Corte di Primavera inizia a organizzare i preparativi del suo
matrimonio con Tamlin, finalmente libera dal controllo di Amarantha.
Peccato che nessuno si accorga degli attacchi di panico di
Feyre dovuti proprio a tutto ciò che ha dovuto passare Sotto la Montagna,
momenti di cui Tamlin non vuole parlare, escludendo la neo fae dai propri
tormenti personali e non accorgendosi di portarla così a sentirsi ancora più
emotivamente oppressa e isolata. Nonostante questa insostenibile situazione,
nessuno cancella il matrimonio.
Vestita come una sorta di cupcake la povera Feyre si ritrova
a camminare verso l’ “altare” in preda al terrore più assoluto. E di nuovo
arriva Rhysand in suo soccorso, chiamato dal legame che si è creato tra loro (e
le marca il braccio sinistro?) quando hanno stretto il patto. Proprio facendo
leva su quello Rhysand la rapisce e la porta nella Corte della Notte.
Al contrario di quanto pensa Tamlin, roso dalla gelosia, il
nostro Rhys la rimanderà a casa alla fine dei 15 giorni pattuiti e così farà
svariate volte nei mesi successivi. L’Archeon all’inizio è reticente e
diffidente (soprattutto di fronte alla proposta di collaborazione fattale per
combattere il malvagio Re di Hybern) ma proprio grazie a quei momenti di
evasione, aiutata da Rhysand, Feyre forse inizia a reagire. Se però in lei c’è
un’apertura, in Tamlin vi è sempre maggior chiusura e più restrizioni nei suoi
confronti, fatto che porterà prima a uno scoppio d’ira contro la ragazza e poi
al rinchiuderla nella sua dimora. La fae cade in un’altra crisi di panico e
ancora è Rhys, aiutato da sua cugina Mor a salvarla e portarla via, facendo in
modo che quella sparizione non possa essere considerato un atto di disrispetto
aperto verso il Lord della Corte di primavera.
Ci vorrà tempo, ma Feyre grazie ai membri dell’Inner Circle inizierà
ad uscire dalla sua depressione e apatia, cominciando davvero a riprendere in
mano la propria vita e diventando reale alleata di Rhysand. Lo seguirà più
volte nelle sue missioni, come sua spia, mentre l’attrazione tra loro sembra
essere sempre più palpabile, però Feyre non riesce a lasciarsi andare.
Tutto cambia quando Rhysand la porta nella zona dei campi di
addestramento degli Illyrian, dove si allena la forza militare della Night Court e dove soprattutto
il nostro Lord è cresciuto. Finalmente scappa un secondo bacio (il primo era
stato rubato a Feyre per evitare che Amarantha potesse sospettare qualcosa 😏) e anche qualcosina in più .. ma il giorno dopo cadono in un’imboscata e
Rhysand viene ferito gravemente.
La fae nel cercare di salvargli la vita si rivolge al Suriel
(il nostro super esperto di gossip) che le svela che lei e Rhysand sono mate e che lui già lo sa – dobbiamo ammettere che il Suriel è proprio
una pettegola di quartiere.
E qui arriviamo ai meravigliosi capitoli 54-55 dove c’è un
lungo confronto tra i nostri due protagonisti, in cui veniamo a scoprire come
in realtà le loro strade si fossero già incrociate molto tempo prima, quando
Feyre era ancora umana e sognava notti stellate di cieli sconosciuti. Entrambi
confessano i loro sentimenti e la giovane accetta di essere la sua compagna. La
loro gioia – come accade sempre nei libri della Maas – dura poco. Tra attacchi
all’amata Velaris e l’imminente missione per recuperare il Calderone nella
terra del Re di Hybern, i due non hanno tempo per godere del loro tempo assieme
che già vengono separati: pur di riavere Feyre (che crede sia stata manipolata
e rapita da Rhysand) Tamlin, alleatosi con Hybern assieme alle regine mortali
con cui l’Inner Circle aveva tentato di far fronte comune contro la minaccia
impellente che li hanno bellamente
traditi senza alcuna remora, fa in modo che la loro missione fallisca e vengano
catturati dal nemico.
La Archeon per salvare tutti (comprese le proprie sorelle,
rapite da Tamlin) finge di tornare in sé e fa sì che le venga tolto il marchio
del patto fatto con Rhysand, domandando poi all’ex compagno di riportarla a
“casa” con lui, dando nel frattempo agli altri il tempo di scappare con Nesta
ed Elain, ora fae. L’High Lord della Spring Court ci casca ma non ha idea che
sull’altro braccio di Feyre vi sia un altro tatuaggio, quello che è stato
generato nel momento in cui la giovane è stata nominata High Lady della Corte
della Notte, in una cerimonia privata che ha consacrato la sua unione con
Rhysand.
E’ lo stesso fae a rivelarlo ai suoi amici una volta tornati
a Velaris, mentre il povero Tamlin, ignaro di tutto, permette alla spia della
Corte della Notte di entrare nel proprio territorio, non avendo idea di cosa lo
aspetta, ma soprattutto, ancora una volta, cieco davanti a più di un’evidenza.
Ora, potremmo anche continuare con gli eventi presenti in
Una Corte di Ali e Rovina, ma non vorremmo mai rovinare la sorpresa a chi non
ha ancora letto il terzo libro, perciò ci fermiamo qui u_u ehehehe.
Siete curiosi come il Suriel?😏 Lo sappiamo. Tuttavia questa
quantità di materiale basta e avanza per essere la base della nostra
discussione.
*cambio di luci e di atmosfera*
Perciò passo la
parola alla mia collega Camilla.
Il triangolo tra Feyre, Tamlin e Rhysand è uno dei più discussi
degli ultimi anni, vuoi perché forse la serie è una delle più lette e
commentate nell’ultimo periodo; fatto sta che probabilmente anche le
persone che non hanno letto la serie sanno chi sono questi personaggi…
bhe, almeno tutti sanno chi è Rhysand, sugli altri due non ci metto le
mani sul fuoco.
Questo triangolo è anche molto basilare: la
protagonista (Feyre cara) si innamora di un personaggio (Tamlin) per poi
distaccarsi da lui e innamorarsi di un’altra persona (Rhysand). Non ci
sono inciuci vari o tradimenti o lei innamorata di due persone diverse
contemporaneamente.
È un triangolo semplice anche perché ormai c’è solo
un team, cioè Team Rhysand. Non credo, però mi piacerebbe essere
smentita, che nessuno shippi ancora Feyre e Tamlin.
Tutto il
contrario è l’altro triangolo – quadrato – forma geometrica di vostra
preferenza che la Mass ha scritto per la serie Il Trono di Ghiaccio.
Ancora dopo anni ci sono persone che shippano la protagonista con Chaol e
io dopo anni mi chiedo ancora il perché… ma non stiamo parlando di
questo adesso. Concentrati Camilla! (Però potremmo sempre tornarci in
seguito…).
Uno dei punti a favore della Mass in questa serie,
perché bisogna dare a Cesare quello che è di Cesare, è che durante il
primo libro la maggior parte dei fan abbia sorvolato sugli atteggiamenti
negativi che Tamlin ha. Essendo il libro narrato in prima persona da
Feyre noi sentiamo e leggiamo solo quello che lei prova. All’inizio
abbiamo un po’ di indifferenza nei confronti del fae, ma appena lei
comincia ad innamorarsi di lui e a passare sopra ai suoi sbalzi d’umore
anche il lettore è portato a farlo. I più attenti o critici non sono
cascati in questo tranello e non si sono mai fidati dell’High Lord della Corte della Primavera, ma altri (me compresa) hanno messo un po’ le
bende sugli occhi e si sono innamorate anche loro di Tamlin. I primi
sono quelli che appena hanno visto entrare in scena un fae misterioso e
tenebroso che ha salvato la nostra protagonista hanno subito capito il
suo potenziale; mentre i secondi sono quelli che sono stati più
reticenti nei confronti di Rhysand.
Finito il primo libro la mia
bilancia delle preferenze era più puntata verso Tamlin, ma tutto questo è
cambiato con il secondo libro.
In ACOMAF la Mass ha ribaltato
tutte le carte in tavola, presentandoci una Feyre diversa, un Tamlin con
atteggiamenti più marcati per cui anche chi si era messo i paraocchi se
gli è dovuti togliere e un Rhysand non più accennato nei suoi
comportamenti, ma finalmente totalmente compreso.
Credo che
tutti alla fine di questo libro non avessero più problemi a capire quale
coppia sarebbe diventata canon e a dirsi… Tamlin chi?
Il secondo
libro ci mostra in Feyre e Rhysand due personaggi diversi da quelli che
abbiamo incontrato nel primo libro. Si mostrano in tutte le loro
sfaccettature, facendo così capire al lettore come loro siano una coppia
perfetta.
E poi arriviamo ad ACOWAR, ma soprattutto ad ACOFAS…
non volendo fare spoiler non dirò niente di preciso, però passare da una
coppia ben amata ad una così melensa che ti senti già le carie sui
denti il passo è brevissimo.
E ora torniamo a me. Parto proprio dalla distinzione fatta da Camilla, perchè mi ritrovo nel gruppo di persone a cui Tamlin ha sempre lasciato più di un dubbio già da Acotar. Lo dico subito, per me è un personaggio che ha un grande potenziale che però è stato mal utilizzato. Detto questo, l'internet è pieno di spoiler, quindi sapevo di Rhysand prima ancora che comparisse sulla scena, ma questo non mi ha precluso di apprezzare Tamlin. D'altra parte, se ragioniamo in termini di coppia, quella di Feyre e Tamlin parte da un punto sbagliato, ovvero la volontà del nostro Signore della Corte della Primavera di spezzare la maledizione a tutti i costi, facendo innamorare di sé un'umana. Che Feyre fosse una bella ragazza e che lui poi abbia provato davvero un sentimento per lei è stato qualcosa che è capitato nel mezzo.
Non metto in dubbio che Tamlin si sia innamorato di lei e sicuramente potevano essere anche una bella coppia, eppure lui non combatte per lei durante la seconda parte del libro. E' passivo e rimane a guardare tutto quello che le accade, anche alla fine. Se non fosse stato per Rhysand la nostra cara Archeon sarebbe bella che sottoterra, non dimentichiamocelo. Nonostante ciò, lei comunque, cieca da quest'amore che forse è più legato alla gioia della libertà di essere finalmente se stessa ed apprezzata che fondato su un sentimento solido e ben radicato, sceglie Tamlin e torna con lui.
Pur essendo #teamFeysand convinta, penso anche che i problemi tra Tamlin e Feyre si potessero superare facilmente se solo avessero avuto la capacità di dialogare tra loro. Invece la Maas ci presenta un personaggio chiuso nel proprio egocentrismo e nelle proprie paure, che vanno poi a inglobare anche la donna che dice di amare, cercando di averne il controllo di pensieri e gesti. E' sicuramente una scelta narrativa voluta, tanto che poi porta al finale spaccacuore di Acomaf, che di nuovo dimostra come Tamlin sia stato acciecato dalla sua idea di Feyre e del loro amore, piuttosto che accettare l'evidenza. La relazione tra loro non andava, era diventata in qualche modo così abusiva da essere difficile a volte leggerne le pagine.. Ma d'altra parte non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Il rapporto tra Feyre e Rhysand è l'opposto: vedi scontri, battibecchi, confronti..tutto quello che dovrebbe essere alla base di una relazione tra partners. C'è soprattutto uguaglianza, un riconoscere il proprio compagno come eguale, c'è rispetto, e devo dire che rispetto a molti io ho apprezzato tutta la loro evoluzione, Acowar e Acofas compresi, sì. Poche coppie mi hanno fatto battere il cuore come loro, c'è poco da fare. Perciò, nuovamente mi ritrovo nella zona delle unpopular opinion, perchè se mi dessero altri libri con loro protagonisti io li leggerei immediatamente, oh sì. #sorrynotsorry
Il rapporto tra Feyre e Rhysand è l'opposto: vedi scontri, battibecchi, confronti..tutto quello che dovrebbe essere alla base di una relazione tra partners. C'è soprattutto uguaglianza, un riconoscere il proprio compagno come eguale, c'è rispetto, e devo dire che rispetto a molti io ho apprezzato tutta la loro evoluzione, Acowar e Acofas compresi, sì. Poche coppie mi hanno fatto battere il cuore come loro, c'è poco da fare. Perciò, nuovamente mi ritrovo nella zona delle unpopular opinion, perchè se mi dessero altri libri con loro protagonisti io li leggerei immediatamente, oh sì. #sorrynotsorry
E voi?
Cosa ne pensate di questo trio? Siete #teamRhysand o #teamTamlin?
Cosa ne pensate di questo trio? Siete #teamRhysand o #teamTamlin?
Fateci sapere💙
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