Recensione - "Il Re Malvagio" di Holly Black

Ciao a tutti lettrici e lettori! 

Quanti aspettavano quest'uscita?
Io tantissimo. 😍
Siete pronti a tornare nuovamente nel complicato e malevolo regno delle fate?
Non so voi ma io di complotti, schemi e tradimenti non ne ho proprio mai abbastanza.. se li condiamo con anche un pò di drama poi..😏

Titolo: Il Re Malvagio

Autore: Holly Black

Data di uscita: 24 Settembre 2019

Editore: Mondadori

Pagine: 276

Prezzo di copertina: 19,00€

Trama:
Per tenere al sicuro il fratello più piccolo, Jude è stata costretta a legare a sé Cardan, il re malvagio, mettendogli a disposizione, in cambio, il proprio potere, indispensabile per mantenere saldo il trono. Ma per la ragazza la convivenza con lui non è affatto semplice, visto che alla già difficile situazione della corte, dove le alleanze sono tutto tranne che stabili, si somma l'estrema imprevedibilità di Cardan. Quest'ultimo, infatti, incapace di liberarsi della fascinazione che prova per Jude, fa di tutto per umiliarla e comprometterne la credibilità. Inoltre, qualcuno di molto vicino alla ragazza sta per tradirla, minacciando la sua vita e quella di chiunque lei ami. Venuta a conoscenza del pericolo imminente, Jude, sempre in lotta coi suoi sentimenti per Cardan, si lancia alla ricerca del traditore..

Recensione: Voto 4,7⭐

Abbiamo lasciato Il Principe Crudele con un colpo di mano notevole da parte di Jude che l’ha portata al comando del Regno fatato che lei tanto considera casa ma che, al contrario, la disprezza largamente.

Avere posto Cardan sul trono mentre è appena cominciato il vincolo di obbedienza nei suoi confronti (che ricordiamoci, dura solo un anno😰) la rende di fatto la reale sovrana, ma la porta al contempo a trovarsi sulle spalle più problemi di quanti probabilmente ne gradirebbe. 

  “E' molto più facile conquistare il potere che mantenerlo.”*
― Holly Black

In tutto ciò Cardan (e come dargli torto😒) non sembra essere particolarmente collaborativo, non facendo nulla –spesso– per evitare una serie di eventi in stile domino della cui portata probabilmente lui nemmeno si rende conto, che porteranno poi al rocambolesco finale di questo libro. 

 

Tradimenti, complotti, schemi politici di più fazioni che si intrecciano, si incrociano, si scontrano.. Il Re Malvagio è un libro vivo e pieno di azione, anche se questa non si realizza in grandi battaglie. 

É questo il bello: non sempre gli scontri più importanti o ingenti si giocano con la spada in mano. É la testa che fa la differenza.

E Jude è brava, è brava come sempre a trovare soluzioni a situazioni che sembrano disperate, a non arrendersi nonostante tutto e a perseverare nell’obiettivo di tenere il controllo sul Regno fino a quando suo fratello avrà finalmente l’età giusta per ereditarlo. Eppure nemmeno questo basta quando si insinua il dubbio. 

“Guardarmi le spalle è la perfetta opportunità per pugnalarmi.”*
― Holly Black

Questo è a mio parere uno dei punti forti di questa storia: il fatto di sentire questo alone di tensione perenne, quel continuo senso di essere braccato, di poter perdere improvvisamente il terreno sotto i piedi che ti porta ad oscillare da un’ipotesi all’altra, senza poter srotolare totalmente la matassa fino a che non è troppo tardi. 

“Uccidilo prima che ti faccia innamorare di lui.”*
― Holly Black

Il controllo è un altro punto su cui si basa questo libro.

Controllo sul Regno, controllo sugli alleati, controllo su Cardan che la Duarte sente scivolare via e ne ha così tanta paura da non vedere come lo stesso nostro Re possa essere il suo alleato più prezioso. D’altra parte ormai si è capito che diffidenza e astio sono il riflesso della paura di legarsi a qualcuno e soffrire e uno dei suoi più grandi talloni d’Achille.
Ciò non toglie che la trovi una reazione altamente realistica di fronte a una persona che per anni l’ha sbeffeggiata, minacciata e permesso ad altri di farle del male. Tuttavia, ammetto che con l'andare avanti della storia si sente l'esigenza che Jude superi questo aspetto e vada avanti, ma per ora sotto questo aspetto rimaniamo ancora un pò delusi e vi sia una certa staticità nel suo perpetrare negli stessi errori.
  

 “Ti odio. Ti odio così tanto che a volte non riesco a pensare a nient'altro”*― Holly Black

Tuttavia amo il fatto che nonostante tutto le difese della Duarte iniziano a calare, perché tralasciando l'attrazione fisica tra i due, o il modo in cui sono cresciuti e che li ha portati a essere ciò che sono, se la questione si riduce a “Cardan” e “Jude”, lì troviamo due anime molto più affini di quanto loro stessi possano pensare. Il problema rimane sempre la mancanza di comunicazione e speriamo che finalmente la nostra protagonista impari la lezione nella maniera giusta (anche se io con Jude non mi fido mai troppo..).

Forse tra i due è il nostro Wicked King quello più bravo a leggere l’altra e soprattutto ad avere il maggiore sviluppo all’interno della narrazione. C’è ingegno, c’è presa di posizione e calcolo. Un calcolo che, in qualche modo, risulta lo specchio del finale del primo libro.

“Pare che abbia un debole per le donne che mi minacciano.”*
― Holly Black

Finisco sempre a volerne sapere di più di questo mondo e dei suoi personaggi (anche i secondari) e devo dire che adoro i collegamenti che si stanno creando con gli altri romanzi ambientati nel mondo dei fae perchè "La fata delle tenebre" è stato uno dei miei libri preferiti di quando ero adolescente e "Nel profondo della foresta" mi era piaciuto davvero tanto e spero che si intreccino ancora di più. Ci potrà essere maggior spazio nel prossimo romanzo? Chi lo sa.

Certo, maggior “pienezza” nella narrazione non mi dispiacerebbe assolutamente, ma in parte temo che andrebbe a snaturare il modo di scrivere dell’autrice. 

D’altronde il suo stile è ormai ben noto: incisivo, sintetico, diretto. 

Sperare in ben più lunghe descrizioni o racconti sarebbe un po’ utopistico, ma chissà.. Sono pronta ad essere sorpresa e soprattutto non vedo l'ora che esca il prossimo libro, perchè devo sapere! 😱 

Ora tocca a voi lettori💙Avete già letto questo libro? Cosa ne pensate? 

Mi raccomando, nel caso inseriste degli spoiler segnalatelo, così che chi invece non l'ha ancora letto non si rovini la sorpresa! 

Per tutti gli altri, spero che la mia recensione vi abbia invogliato almeno un pochino a leggere questa serie! Noi ci vediamo al prossimo articolo 💙

― Chiara @booksalwaysinbag
immagini @morgana4anagrom  monica a.borg and  @phantomrin

*Le citazioni sono state tradotte da noi dall’inglese, per questo possono non concordare con quelle presenti nella versione italiana del libro.