Sunday 22 September 2019

Recensione: "Serpent & Dove" di Shelby Mahurin


Buongiorno amici lettori!
Oggi vi parlo di Serpent & Dove, il libro che voi avete scelto come vostra recensione del mese.
La storia mi aveva intrigato fin da quando avevo letto la trama, ma a causa dei molti libri che dovevo recuperare probabilmente sarebbe finito in fondo alla mia TBR; grazie alla vostra scelta è diventato una priorità e non sono per niente rimasta delusa da quello che ho letto.
Inoltre ho scoperto che il libro verrà tradotto in italiano, ovviamente non si sa ancora quando.


Titolo: Serpent & Dove
Autore: Shelby Mahurin
Data di uscita: 3 Settembre
Editore: Harper Teen
Pagine: 519
Prezzo di copertina: dipende da come gira ad Amazon

Trama
Bound as one to love, honor, or burn.

Two years ago, Louise le Blanc fled her coven and took shelter in the city of Cesarine, forsaking all magic and living off whatever she could steal. There, witches like Lou are hunted. They are feared. And they are burned.

Sworn to the Church as a Chasseur, Reid Diggory has lived his life by one principle: thou shalt not suffer a witch to live. His path was never meant to cross with Lou's, but a wicked stunt forces them into an impossible union—holy matrimony.

The war between witches and Church is an ancient one, and Lou's most dangerous enemies bring a fate worse than fire. Unable to ignore her growing feelings, yet powerless to change what she is, a choice must be made.

And love makes fools of us all.


La serie:
1. Serpent & Dove
2. Blood & Honey (recensione qui)
3. Gods & Monsters (27 luglio 2021)


Recensione

Voto: 4.5 stelle!


“Forget your vengeance. Forget everything you’ve learned about this world of shadows and magic. You are wildly outmatched and woefully inadequate in the face of these women.”

Quando ho iniziato questo libro avevo basse aspettative, vuoi per il fatto che ultimamente i libri che mi interessano o di autrici emergenti non riescono a convincermi, ma avevo deciso di non iniziarlo con grandi aspettative per non rimanerne delusa. Al contrario, questo libro mi è piaciuto molto e adesso non vedo l'ora di avere il seguito nelle mie mani.



“There are lots of women in pubs, Ansel. We aren’t like you think. We can do anything you can do—and probably better. There’s a whole world outside this church, you know.”



Protagonista del libro è Lou, una strega che due anni prima, per motivi sconosciuti, ha abbandonato la sua congrega e si è ritirata a Cesarine, dove sopravvive solo grazie alle cose che ruba.
Lou è una protagonista schietta e determinata, che riesce a conquistare il lettore per la sua lingua lunga che non la abbandona neanche nei momenti delicati.



“Witches aren’t people,” he said impatiently. “That’s a child’s fantasy. They aren’t little fairy creatures who wear flowers and dance under the full moon, either. They’re demons.”




Altro protagonista è Reid. Lui è un Chasseur, guerriero giurato alla Chiesa, il cui unico scopo nella vita è sterminare le streghe.
Tutto il contrario di Lou, lui è timido, serio e ligio al dovere come pochi. È il perfetto opposto della ragazza, infatti a tutte le sue battute (un po’ sconce) lui si tinge di un bel rosso in tinta con i suoi capelli.

I due per qualche strana ragione, o possiamo chiamarlo destino, continuano ad incontrarsi nelle situazioni meno opportune, fino a quando non sono costretti, per proteggersi, a sposarsi. E questo implica molti problemi per la ragazza che deve nascondere di essere una strega per non morire.
Quando ho letto la trama del libro mi ero immaginata tutto un modo in cui i due finivano per sposarsi, ma la verità è ancora più interessante e accattivante.



“I’ve been thinking,” he said finally.
“A dangerous pastime.”

Lou e Reid sono due personaggi avvincenti, che catturano l’attenzione del lettore.
La loro relazione mi ha completamente conquistato, un enemies to lovers che convince e non annoia. È una relazione leggera, dove segreti ed emozioni sono al primo posto.


“Witches and people alike. One and the same. All innocent. All guilty.
All dead.”

L’ambientazione ricorda il Medioevo, dove la Chiesa è al potere e tutte le donne sono considerate inferiori o uccise perché streghe. È una rivisitazione del nostro passato molto interessante, con un grande messaggio all’interno.

Anche i personaggi secondari sono molto accattivanti, caratterizzati meravigliosamente e riescono quasi a rubare la scena ai protagonisti; Ansel, Coco e Beau riescono a convincere il lettore che, per ragioni diverse, ha voglia di scoprire di più su di loro, fatto che avverrà nel seguito.

Il libro possiede più antagonisti, anche loro sono strutturati molto bene e, anche se visti in negativo, la scrittrice riesce a dargli quel giusto tocco di umanità che li rende reali.
L’antagonista femminile, a mio parere, è nettamente superiore: fredda, calcolatrice e malvagia. Mi ha vagamente ricordato Maeve, la cattiva del Trono di Ghiaccio, nonché una dei miei antagonisti preferiti.


Mi è piaciuto, come la scrittrice abbia deciso di non rivelare tutti i poteri delle streghe o spiegare come sono strutturate fin dall’inizio, al contrario, il lettore ne viene a conoscenza col tempo, allo stesso ritmo in cui Reid viene a sapere queste informazioni.

Lo stile di scrittura è molto fluido, accompagna i lettori durante tutta la narrazione senza mai risultare pesante o eccessivo. La scrittrice è anche riuscita a far percepire il cambiamento di narrazione quando si alternava da un protagonista all’altro.


“There are some things that can’t be changed with words. Some things have to be seen. They have to be felt.”

Il finale è esaltante e mette molta anticipazione al lettore per il sequel.
La vicenda dei due protagonisti sembra quasi conclusa e con la notizia che il seguito sarà più incentrato sui personaggi secondari mi chiedo se ci sarà un cambio di narrazione.


Non ho dato un punteggio pieno perché mi sarebbe piaciuto vedere più scene tra i due protagonisti dove costruivano il loro rapporto. Quelle presenti sono molto carine, ma avrei voluto di più.



“I was no one’s sacrifice. Not then. Not now. Not ever.”

Serpent & Dove è un fantastico inizio di serie ed esordio per la scrittrice. È un libro pieno di magia, di risate e di amore, che appassiona i lettori e riesce a conquistarli.

- Camilla

4 comments:

  1. Ho sentito parlare in lungo e in largo di questo libro, ma devo ammettere che inizialmente non mi incuriosiva più di tanto. Dopo aver letto recensioni più che positive mi sto ricredendo, e credo proprio che prima o poi gli darò una possibilità!

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    1. Non era neanche uno dei miei libri più attesi dell'anno, ma mi ha totalmente convinto. Uno dei libri più interessanti che ho letto quest'anno.

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  2. Ciao, ho un dubbio:questo libro fa parte di una duologia o di una serie con più libri?

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    1. Ciao! Il libro fa parte di una duologia, il seguito Blood & Honey dovrebbe uscire nell'autunno dell'anno prossimo.

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