Sunday 31 July 2022

WRAP-UP LUGLIO 2022

Buongiorno amic* lettor*!
Non so come sia possibile, ma siamo già oltre la metà dell'estate e visto che luglio è finito ecco il riepilogo di quello che abbiamo letto questo mese.


CAMILLA 

- GLEAM di Raven Kennedy - 4 stelle!
Questa serie mi piace, non c’è nient’altro da dire. Lo stile della scrittrice adesso mi è chiaro. Libro molto introspettivo sulla protagonista, quasi ‘lento’ nel far avanzare la narrazione e poi finale come sempre esplosivo, dove avvengono i plot twist e la vera azione. Il fatto che rende, secondo me, la Kennedy una brava scrittrice è che chi legge arriva alla fine con un’idea in testa della strada che il libro sta prendendo e poi con un plot twist cambia totalmente la tua prospettiva per poi ricambiarla e tornare sulla strada che ti aspettavi dall’inizio, ma che adesso finisce per sorprenderti molto di più. Il viaggio di Auren in questo romanzo per me è da 5 stelle, è stato davvero magnifico. Però il libro non raggiunge il massimo per alcuni elementi che non mi hanno convinto fino in fondo. Non so se è stata la stanchezza di questi giorni o il fatto che sto facendo la maratona della serie (cosa che non faccio quasi mai), ma ho trovato il libro meno scorrevole rispetto agli altri. Troppo lungo in certe parti. Alcuni dettagli o pensieri della protagonista dovevano essere spiegati meglio, perché non avevano molto senso. Per la coppia sono indecisa. Non tutte le loro scene mi hanno convinto, mi piacciono, ma non sono ancora totalmente innamorata. Comunque la serie mi piace e sono molto curiosa di sapere come continuerà. 



- TWISTED LOVE di Ana Huang - 3.5 stelle!
Devo ammettere che ero un po’ spaventata di leggere questo libro per le recensioni negative, ma credo che tante critiche non sussistano quando la scrittrice ti avvisa fin da subito a cosa andrai incontro. Capisco benissimo che certe cose possano non piacere, neanch’io le apprezzate più di tanto (ma ammetto che pensavo avrebbero occupato molto più spazio nel romanzo), ma la scrittrice avvisa chi legge. È come ordinare un gelato alla vaniglia e poi lamentarsi che sia alla vaniglia. Detto questo il romanzo mi è piaciuto, molto scorrevole e riesce ad intrattenerti. Personaggi interessanti. Unica pecca, secondo me, è che é tutto troppo veloce. Magari è il mio cervello che ormai è impostato sugli slow burn, ma la costruzione della chimica tra i due mi é sembrata affettata. Molto dramma, che non mi aspettavo, e spazio anche alla presentazione dei personaggi dei prossimi libri. In definitiva: carino, leggerò prima o poi il resto della serie, ma non il romance della vita. 



- THE BALLAD OF NEVER AFTER di Stephanie Garber - 4 stelle!
Questo libro è tutto quello che mi aspettavo e che é mancato nel precedente. Ha decisamente più azione. In ogni pagina succede qualcosa, un evento, una rivelazione che ti impediscono di abbandonare la lettura. Devi sempre andare avanti. E inoltre c’è MOLTO, ma MOLTO più romance! 









- IF THIS GETS OUT di Sophie Gonzales & Cale Dietrich - 3.75 stelle!
Quando ho iniziato questo libro mi aspettavo qualcosa di divertente con un po’ di dramma, ma l’unica parola che mi viene in mente per descriverlo è triste. Questo è un libro triste. Non per questo significa che non sia bello o anche dolce a momenti, ma tutto quello che passano questi ragazzi e i loro pensieri sono davvero un pugno nello stomaco. I protagonisti mi sono piaciuti, però anche gli altri due membri della band meritavano un pov per poterli conoscere meglio. Il lavoro a quattro mani degli scrittori è fatto abbastanza bene. Ha permesso loro di dare due voci ben distinte ai protagonisti, ma certe volte, secondo me, non hanno scelto bene chi far parlare. Forse anche colpa dei capitoli lunghissimi che hanno permesso poco il passaggio di voce narrante a metà scena. Per questo ho trovato che alcuni elementi inseriti nella storia non siano stati espressi al massimo. Il finale lascia tutto molto sul “questo è solo l’inizio. Da qui iniziamo a lavorare”. È un finale abbastanza aperto, ma che per una volta non mi ha dato fastidio. In conclusione il libro mi é piaciuto sia per la sua dolcezza, sia per le riflessioni che ti porta a compiere. 



- THE BEST THING di Mariana Zapata - 3.75 stelle!
Il libro mi è piaciuto più della prima volta. All’inizio l’ho trovato molto lento e non so se era veramente così o era colpa del fatto che lo stavo leggendo in italiano… infatti poi sono passata all’edizione inglese e ho trovato meno difficoltà. La coppia mi è piaciuta, ma sul finale avrei gradito qualcosa di più. Comunque il personaggio maschile è il più dolce della Zapata e l’epilogo il più triste che la scrittrice abbia scritto.











- TWIN CROWNS di Catherine Doyle & Katherine Webber - 3.5 stelle!
Potete trovare qui la mia recensione completa.









- BABEL di R.F. Kuang - 4.5 stelle!
Che libro… CHE. LIBRO. Anche questo romanzo della Kuang parla del colonialismo, ma in maniera meno cruda rispetto a The Poppy War. Se in Poppy era “vieni a conoscere una parte di storia che probabilmente non sai”, qui è “guarda la storia che sai, ma da un diverso punto di vista”. È un argomento che la scrittrice riesce benissimo a descrivere e infatti anche questo sarà un successo. L’altro argomento fondamentale è la linguistica… se siete appassionati resterete estasiati da questo romanzo. È un libro che si inchina davanti alla magnificenza delle lingue umane e alla loro così speciale importanza. La Kuang ha fatto bene a prendere come punto di vista della storia quello di Robin. È un personaggio che si trova a metà tra la sua origine e chi pensa di dover ringraziare per averlo salvato. Il suo pensiero non è così inflessibile come quello di altri personaggi e proprio per questo rende la storia più incerta sul ruolo che lui prenderà negli eventi. L’unica pecca, secondo me, è il tallone di Achille della scrittrice, cioè i personaggi. La Kuang ha dei personaggi che potrebbero essere i migliori in circolazione, ma non li sfrutta mai al massimo. Qui si vede di meno rispetto a Poppy, perché Robin è più centrale come protagonista rispetto a Rin. Ma per mio gusto personale poteva decisamente approfondirli di più, soprattutto gli amici di Robin. Questo ha portato ad alcune scene che mi sarebbe piaciuto poter ampliare, per capire meglio come mai i personaggi fanno quello che fanno, ma sono gusti. Il finale ti farà piangere. Sinceramente, se riesci a non piangere ti meriti una pacca sulla spalla.



- COLLIDED di Lauren Asher - 2.5 stelle!
Fin dal primo capitolo il libro ha cominciato a non convincermi e più andavo avanti meno convinta ero. Il problema sta alla base: questo romanzo avviene in contemporanea a quello precedente, ma si vede che la scrittrice ha strutturato prima quello e con questo doveva solo usare i buchi creati durante il primo. È come se la Asher si fosse auto messa dei paletti che le hanno impedito di potersi esprimere appieno. Scene quasi buttate lì solo perché era qualcosa che succedeva nel primo o buchi riempiti perché prima o dopo non si poteva mettere niente, visto che aveva già scritto una linea di narrazione. Altra cosa che avevo notato anche nel primo libro è come la scrittrice sia troppo attaccata ai trope che si autoimpone. Ad un certo punto questi trope evolvono, ma la scrittrice cerca di tirarli (male) avanti fino all’ultimo, anche se non ce ne è assolutamente bisogno. La coppia non mi ha fatto impazzire, ho trovato la loro chimica molto off, ma il grande problema è la caratterizzazione sia loro che dei personaggi secondari. Ha messo ai due delle etichette per descriverli e queste vengono dette anche nel romanzo, ma poi i personaggi sono tutt’altro. Per i secondari non riesco a capirli, un attimo sono in un modo e quello dopo cambiano completamente personalità. Trovo che la scrittrice sia andata molto in confusione mentre scriveva, tra quello che si era prefissata e quello che i personaggi sono arrivati ad essere. Alcune scene sono carine, ma niente di memorabile. Salvo solo l’epilogo, molto carino. 



- KISS THE SKY di Krista & Becca Ritchie - 5 stelle!
Perché ho dato un voto così alto? Perché amo questi personaggi e amo leggere di loro. Mi divertono e mi emozionano. Mi sembra di far parte di una famiglia. La trama del romanzo è sempre interessante e i personaggi riescono sempre a tenere alta l'attenzione di chi legge. È un romanzo che mi ha commosso, divertito e anche fatto innamorare. 








- DAUGHTER OF THE MOON GODDESS di Sue Lynn Tan - 3.5 stelle!
Avete presente quando in certi libri una determinata scena o azione viene fatta svolgere in 20 capitoli anche quando poteva essere risolto tutto in due pagine? Ecco, questo libro è esattamente il contrario. La faccenda può essere risolta in due capitoli e viene risolta in due. La scrittrice non trascina per centinaia di pagine semplici prove, le risolve appena possibile. Questo porta ad avere un libro che è davvero pieno di avventure. Succede sempre qualcosa di nuovo e avvincente. Ho trovato questo ritmo serrato interessante, se non per il finale. Qui avrei preferito un po’ più di calma. Per quanto riguarda il world building non l’ho capito benissimo, ma può darsi che sia per il fatto che ho ascoltato il romanzo. La mia parte preferita è decisamente il romance. Sapevo che ci sarebbe stato un triangolo amoroso e per questo non ero convintissima, ma invece mi é piaciuto tantissimo. Uno dei miglior triangoli amorosi che io abbia mai letto. Non ho la minima idea di chi lei sceglierà o di chi io preferisca tra i due. Inoltre il romanzo si porta a casa anche il premio per miglior plot twist del mese: completamente sconvolta. 



- THE ATLAS SIX di Olivie Blake - 4.5 stelle!
Ero sia emozionata che terrorizzata all'idea di leggere questo romanzo, perché avevo delle aspettative davvero alte, che fortunatamente mi sono state ripagate. Ho completamente adoro i personaggi, che sono il punto cardine della storia. Sono loro il centro di The Atlas Six, con i loro pensieri, i loro problemi, ma soprattutto le relazioni che li legano uno all'altro. Questo ha lasciato la parte riguardante il world building abbastanza carente. Niente viene spiegato più di tanto, soprattutto la società segreta. Un po' di mistero va bene, ma al contempo in questo momento io non riuscirei a dire niente di questo argomento. Anche se adesso dico così, mentre leggevo non me ne sono neanche resa conto perché ero così conquistata dai personaggi, così diversi, ma allo stesso tempo un po' uguali, che tutto il resto è passato in secondo piano. La scrittrice si è trovata a gestire sei punti di vista differenti e la domanda fondamentale è chiedersi "è riuscita a gestirli tutti insieme?". Durante la lettura avrei risposto assolutamente si, ma a mente fredda la mia risposta cambia un pochino. È comunque un si, ma con reticenza. All'inizio ho trovato i personaggi abbastanza equilibrati sia come capitoli che come spazio in scena. Però da metà romanzo questo fatto cambia e tre personaggi prendono il ruolo centrale nella narrazione, abbandonando gli altri tre a se stessi. Mentre si legge il romanzo sembra una scelta giusta, perché gli altri sono abbastanza inutili per la parte di storia che la scrittrice ha deciso di raccontare nella seconda metà, tuttavia sono tutti e sei protagonisti, quindi poteva cercare di integrarli un pelino di più. La parte romance è decisamente quella che ha mandato i miei poveri neuroni fuori posto. Tutti e sei i personaggi hanno chimica con praticamente chiunque e anche se ho delle leggere preferenze non voglio ancora sbilanciarmi, perché sono sicura che nel secondo romanzo tutto cambierà. Questo è certamente un libro con difetti e punti che devono essere approfonditi, ma mi sono divertita un mondo a leggerlo e tutti i personaggi sono riusciti a conquistarmi anche con i loro difetti. Sono davvero molto curiosa di leggere il seguito. 



CHIARA

- THE ATLAS SIX di Olivie Blake - voto ???

La mia recensione avrà un articolo dedicato che arriverà nelle prossime settimane.











- PHANTOM SEER vol.1 di 4 di Togo Goto - voto 4 stelle!

Se amate i manga dalle tinte sovrannaturali stile Jujutsu Kaisen, questo manga potrebbe fare per voi. Come primo volume l'ho trovato piuttosto interessante e pronto a trascinare il lettore al centro dell'azione. La presenza di un co-protagonista "svogliato" non è nuova nel panorama fumettistico, ma devo ammettere che aggiunge quel qualcosa in più con parentesi quasi comiche. 






- UNDER ONE ROOF (The STEMinist Novellas, #1) di Ali Hazelwood - voto 3.5 stelle!

Una novella carina, che però pecca proprio di velocità. Nelle poche pagine a disposizione, per quanto si tratti di discriminazione femminile sul luogo di lavoro e del sentirsi in qualche modo "legati" al soddisfare le aspettative delle persone che hanno creduto in noi, la storia si svolge troppo in fretta per potersela gustare a pieno. La stessa relazione tra i due protagonisti, per quanto comprensibile nel suo sviluppo, risulta sul finale troppo affrettata, con una chiusura ancora più rapida. Insomma, ottima idea che sarebbe uscita meglio in un romanzo più corposo. Ciò nonostante è stata godibile e mi sono affezionata ai personaggi principali.




-BEACH READ di Emily Henry (rilettura) - voto 5 stelle!

Era da tempo che volevo rileggere uno dei miei romanzi preferiti ed è stato bello quanto la prima volta, se non di più. Lo stile della Henry ti conduce in una storia all'apparenza leggera, che però nasconde molteplici sfaccettature e una profondità inaspettate. January e Gus sono due persone ognuna a modo proprio disilluse dalla vita. Le loro sofferenze, i loro traumi, le loro paure vengono mostrati man mano, uno strato alla volta, permettendo loro di conoscersi davvero e crescere, anche nel scrittura. Questo non significa che siano personaggi perfetti e che a volte non avrei voluto urlare dalla frustrazione, ma è proprio in queste imperfezioni che me ne sono trovata innamorata. Rimane uno dei libri che più consiglio in assoluto.



-STUCK WITH YOU (The STEMinist Novellas, #2) di Ali Hazelwood - voto 3 stelle!

Altra novella carina ma forse un po' banale per l'ingenuità della protagonista. Tutto l'incontro tra Sadie ed Erik e il giorno passato assieme mi sono piaciuti molto, anche la chimica tra loro è stata perfettamente descritta e gestita ma... ripeto, l'ingenuità di Sadie e la sua presa di posizione contro Erik mi sono sembrati abbastanza assurdi. Lui rimane un tesoro da proteggere. In ogni caso, anche qui novella troppo breve per svilupparsi a dovere. Mi ha comunque intrattenuta? Sì, quindi non mi ritrovo a dare un voto eccessivamente negativo.

 



-PS: I HATE YOU di Sophie Ranald - voto 3 stelle!

Prima di tutto ringrazio la casa editrice e Netgalley per l'ARC. Onestamente, vedendo questo libro paragonato a You Deserve Each Other mi aspettavo molto di più. La storia è carina e tratta anche una tematica importante (che non spoilero nel caso qualcuno di voi voglia leggerlo), tuttavia il risentimento della protagonista verso il marito mi è sembrato eccessivo, soprattutto per il fatto che Matt non si dimostra mai altro che un uomo premuroso e attento. I flashback sulla loro relazione sono stati la parte che ho più preferito e quella per cui mi sono ritrovata a sperare in un lieto fine per questa coppia in crisi... Tuttavia le faccende secondarie sono meramente affrontate e risolte in maniera fin troppo semplicistica e mi sarebbe piaciuto un maggior confronto tra i protagonisti principali per poter dire che finalmente si sono chiariti. Non so, ottima idea ma realizzazione abbastanza insoddisfacente.



-THE HAWTHORN'S LEGACY (The Inheritance Games, #2) di Jennifer Lynn Barnes - voto 4 stelle!

Perché ho aspettato così tanto per leggere il seguito di questa serie?! La Barnes riesce di nuovo a creare un romanzo pieno (zeppo) di colpi di scena e misteri da risolvere. Devo dire che per quanto non riesca sempre a seguire questi "giochi" e soprattutto le loro risoluzioni con la stessa velocità di Avery e dei fratelli Hawthorn, mi sono ritrovata immersa nella storia fino in fondo, bramando di sapere come andasse a finire. Certo, il finale poteva prendere un attimino in più di spazio, soprattutto per quanto riguarda un certo confronto che probabilmente qualsiasi lettore aspettava dalla fine di The Inheritance Games. Unico mio cruccio? La mia ship. Ma continuerò a tifare fino alla fine. 



-ALL OF US VILLAINS (All of Us Villains, #1) di Amanda Foody e Christine Lynn Herman- voto 4.5 stelle!

Un dark urban fantasy che mi ha catturata per la sua originalità. Se cercate degli eroi probabilmente questo libro non fa per voi. Con un inizio praticamente quasi in medias res, All Of Us Villains segue alcuni dei protagonisti del Torneo ventennale che si svolge in un ipotetico paese americano, in cui un campione per famiglia gareggia per il possesso della magia. Pieno di paure, risentimento, brama di gloria, riscatto e potere, questo libro è un'immersione in un'atmosfera cupa e pericolosa, in cui la tensione non fa altro che crescere, avvolto in un sistema magico peculiare di cui mi piacerebbe sapere di più. Divisi tra morale e sopravvivenza, voglia di salvare tutti o vincere, non ci sono scelte facili per i protagonisti di questo racconto, che spesso scivolano sempre più a fondo a causa del proprio passato, delle aspettative altrui e forse anche di un destino e un mondo con loro crudele che sentono di non poter cambiare. Dopo aver finito il libro posso dirvi che non ho assolutamente idea di come andrà a finire ma... devo sapere! Per chi non legge in lingua: mi raccomando, appena verrà pubblicato leggetelo!



ERIKA

- ONCE UPON A BROKEN HEART di Stephanie Garber - 3.75 stelle!
Ho rimandato la lettura di questo libro per moltissimo tempo visto che Caraval non mi aveva fatto impazzire. Il più grande punto di forza dell'autrice però è la sua scrittura estremamente scorrevole che era proprio quello che mi serviva in questo periodo in cui non ho per nulla tempo di leggere. Infatti ho divorato sia il primo che il secondo nel giro di tre giorni. 
Credo che il personaggio di Jacks abbia un enorme potenziale mentre ho trovato Evangeline una protagonista non estremamente brillante, ma in generale ci hanno regalato una lettura piacevole.
Poi insieme fanno scintille!





- THE BALLAD OF NEVER AFTER di Stephanie Garber - 4.25 stelle!
Stesso discorso di prima vale per il sequel. Ho deciso di dargli un rating leggermente più alto perché ho trovato che il ritmo fosse migliore e ti teneva letteralmente incollato alle pagine. Senza parlare di quel finale... Penso di essere rimasta sotto shock per un paio di giorni.
Stephanie, quando annunciamo il seguito?







E con questo anche luglio è andato... voi avete trovato qualche nuova lettura preferita?
- Team Spill the Book

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