Buongiorno amici lettori!
Un altro mese è passato e ci stiamo avvicinando alle ultime letture dell'anno. Però non andiamo troppo avanti con la testa e concentriamoci su quello che abbiamo letto questo mese!
CAMILLA
- A Reaper at the Gates di Sabaa Tahir - 4.5 stelle!
Ho adorato questo libro! Mi piace la strada che ha preso la storia e la narrazione è sempre fluida. Finalmente in questo libro la situazione romantica è arrivata ad essere lineare, senza forme geometriche strane, cosa che apprezzo vivamente. Laia sta finalmente diventando quello che è sempre stata destinata ad essere e decide di prendere da sola le sue decisioni senza più nascondersi dietro agli altri. Helene è totalmente cambiata, ma allo stesso tempo è la stessa ragazza del primo libro, ligia al dovere come pochi altri; dalle sofferenze passate ha imparato e sta imparando per cercare di essere un guerriero migliore e ormai al primo posto nella sua vita c'è solo la sopravvivenza dell'impero. Il percorso di Elias, in questo libro, è stato decisamente il più difficile da leggere, lui il ragazzo con un cuore e lo spirito in cerca di libertà è costretto a diventare tutto quello che detesta e a mettere ormai se stesso in secondo piano, ed è per questo che è stato soprannominato "Mai una Gioia". L'unica pecca, a mio parere, è il fatto che i tre personaggi interagiscono poco tra di loro, questo libro riguarda più una crescita personale dei singoli personaggi e quindi ad uno sviluppo delle singole narrazioni. Alla fine A Reaper at the Gates è un libro molto interessante, soprattutto per tutte le risposte che da' ai lettori e per le pedine che ha messo in modo per la conclusione della serie, che attendo con ansia.
- La Profezia di Jennifer L. Armentrout - 4 stelle!
Non importa quanti libri scriva Jennifer L. Armentrout, per me lei ha il tocco magico. Tutti i suoi personaggi conquistano il lettore che si emoziona con loro e per loro, ed infatti Josie e Seth non fanno eccezione. Nel libro i due protagonisti sono costretti ad affrontare mille avversità con la speranza che alla fine della guerra possano entrambi essere ancora vivi. Josie è una protagonista che anche nelle sue debolezze è forte, è maturata rispetto agli altri libri, più conscia dei suoi punti di forza, la ragazza ha smesso di mettersi in pericolo solo per dimostrare di essere in grado di poter combattere. Anche Seth è cambiato dal ragazzo arrogante che abbiamo incontrato in 'Tra due Mondi', con questo non voglio dire che non sia più arrogante, perché è Seth e ovviamente lo è ancora, ma allo stesso tempo è più dolce e ponderato nelle sue scelte. Con questo ultimo libro della serie la scrittrice chiude un altro cerchio all'interno di questo mondo, ma lascia ancora una volta la strada aperta per un altro libro, che chissà, magari arriverà.
- Il Re Malvagio di Holly Black - 5 stelle!
Per prepararmi all'uscita di QoN, ho dovuto rileggere il libro e questa volta ho deciso di farlo in italiano. Il libro si è confermato il migliore che ho letto quest'anno, pieno di azione, sentimenti (sia mostrati, che repressi) e crudeltà. Jude continua a farmi emozionare; grazie alla scelta della scrittrice di narrare il libro in prima persona, il lettore riesce a sentire sulla sua pelle tutto quello che succede alla ragazza. I sentimenti tra Jude e Cardan sono così repressi che vorresti sbattere la testa contro il muro e gridare ai due di andare a fare terapia di coppia. Il libro finisce con plot twist sconvolgenti che ti lasciano pieni di teorie per quello che accadrà.
- The Burning Shadow: Verità nell'Ombra di Jennifer L. Armentrout -
4 stelle!
Questo libro mi è piaciuto di più rispetto al primo. Mentre il primo è stato più un'introduzione senza nulla di nuovo per il lettore, questo ha finalmente raggiunto lo scopo, interessando il lettore a continuare la narrazione. Più adrenalinico e romantico questo secondo volume ha proprio centrato il bersaglio. Luc e Evie mi sono piaciuti, però tante volte mi sono sembrati un copia di Daemon e Katy. Luc e Daemon hanno sempre avuto due caratteri distinti, mentre qui sembrano averli uguali, ed è una delle cose che non mi ha convinto. L'altra è la caratterizzazione dei personaggi secondari, sono fin troppo marginali. Però mi è piaciuto rivedere Daemon, Katy e gli altri e spero di rivederli nel prossimo romanzo.
- L'Orso e l'Usignolo di Katherine Arden - 3.25 stelle!
Uno dei tanti libri che volevo recuperare questo inverso era proprio L'Orso e l'Usignolo, un libro forse non conosciuto da tutti, ma di cui si sente parlare sempre bene. Appena iniziato il libro mi sono sentita catapultata nel mondo creato dalla scrittrice, che con il suo stile di scrittura poetico è riuscita a conquistarmi. Mi è sembrato di entrare in una favola russa, però ad un certo punto l'incantesimo si è spezzato. Da quel momento, dopo ben 300 pagine, mi sono cominciata a chiedere cosa era veramente successo nel libro e la risposta è stata "poco niente", questo ha fatto sì che il mio interesse per la storia scemasse e arrivata alla fine avevo proprio perso le speranze. L'ultima parte del libro, che dovrebbe essere la più interessante non mi ha lasciato niente, se non la voglia di finirlo al più presto.
L'Orso e l'Usignolo è un libro che ti strega, ma poi ti abbandona, è un lungo prologo, dove non ti viene spiegato quasi niente del perché succedano certi eventi. Credo che sia un libro che a tanti piacerebbe, ma sfortunatamente il mio incantesimo si è infranto prima di arrivare alla fine, portandomi alla decisione di non andare avanti con la trilogia.
- Il Priorato dell'Albero delle Arance di Samantha Shannon - 4 stelle!
Avete presente quando prendete un puzzle da mille pezzi e ottocento di essi sono dello stesso colore, quindi fate fatica a capire come collegarli tra di loro, ma alla fine quando ci riuscite e tutti i pezzi sono al proprio posto non vi ricordate più tutta la fatica e le domande fatte, ma solo quanto sia sensato... ecco questo è Il Priorato dell'Albero delle Arance.
Forse uno dei libri più attesi dell'anno, sia all'estero che in Italia e devo dire che in generale mi è piaciuto. All'inizio ho fatto un po' fatica ad entrare nella storia, ci sono mille nomi e mille avvenimenti, poi la narrazione si continua a spostare in due luoghi diversi che all'inizio non sembrano collegati tra di loro se non dal fatto che coesistono nello stesso mondo. Più andiamo avanti nella storia, più capiamo la connessione nelle due narrazioni e il come siano sempre state collegate tra di loro. I personaggi sono tutti interessanti, ma al contempo trovo che molti non abbiano avuto il giusto spazio per esprimersi appieno. Mi è manca, anche, l'empatia nei loro confronti. La fine del libro mi è piaciuta, ma al contempo l'ho trovata un po' frettolosa. Inoltre mi aspettavo un po' più di cattiveria da parte della scrittrice nei confronti dei suoi personaggi, per il libro che ha scritto l'ho trovata un po' troppo buonista.
è un libro molto lungo, però mi è sembrato che certe scene che la scrittrice ha deciso di far raccontare successivamente e di non far vedere direttamente in prima persona al lettore, dovevano essere lette sul momento, per dare più intensità sia alla scena che alla narrazione. Capisco perfettamente che essendo un libro così lungo non abbia potuto mostrare tutto, ma certe scene, a mio parere, servivano.
Il Priorato è un buon libro, ma con qualche aggiustatina sarebbe stato un libro quasi perfetto.
- The Queen of Nothing di Holly Black - 4 stelle!
(Niente spoiler qui!)
Il mio libro più atteso del mese era proprio The Queen of Nothing e non sono rimasta delusa. Prima di iniziare la mia lettura ho sentito molte opinioni negative, ma io ho trovato il libro sensato. è perfetto per concludere il percorso iniziato con Il Principe Crudele. Troviamo una Jude e un Cardan, che per tanti sono andati "fuori personaggio", ma per me hanno completato il percorso narrativo che hanno iniziato con Il Re Malvagio. Lo stile di scrittura della Black non mi ha mai convinto appieno, ho sempre apprezzato il fatto che tenga le descrizioni al minimo, senza dilungarsi troppo, ma questo ha portato certe volte anche alla diminuzione delle emozioni che le sue scene danno al lettore. Ammetto che mi sarebbe piaciuto avere qualcosa di più drammatico, ma il libro mi è piaciuto... forse un po' cortino, ma sperare in una novella non è mai male. Mi fermo qui, perché non voglio dare spoiler, però magari potrei fare una recensione più completa.
- Evil di V.E. Schwab - 4.25 stelle!
Già dalle prime pagine Evil mi ha stregato. Non riuscivo a staccarmi e la storia, più andavo avanti, più diventava avvincente. Questa non è una storia sui supereroi, ma su due persone che cercano di capire il loro posto nel mondo. Sia Eli che Victor non sono due personaggi che vi colpiranno per il loro buon cuore, ma proprio per l'opposto. Sono due psicopatici e mentre uno dei due lo capisce, l'altro è sicuro di essere benedetto. Victor mi è piaciuto molto come personaggio, mentre Eli no. Non è che non mi abbia convinto, perché lo ha fatto, entrambi sono due personaggi così reali che potrei quasi incontrarli anche nella vita reale (spero di no, ma potrebbe succedere), però la personalità di Eli non mi è piaciuta. Il mio personaggio preferito è Sydney, la adoro da impazzire. Uno dei migliori personaggi che la Schwab abbia mai scritto. Le pagine, le azioni e le controazioni ci portano ad un finale che ti fa stare con il fiato sospeso fino alla fine e quando finisce il libro non puoi far altro che sorridere alla Victor. Non vedo l'ora di leggere il seguito, adesso devo solo capire se aspettarlo in italiano o continuare in inglese.
CHIARA
-There Will Come a Darkness di Katy Rose Pool - 4.7 stelle
In questo caso vi rimando alla mia recensione!
-Beyond the Black Door di A.M. Strickland - 2.8 stelle
A breve la recensione sul blog.
-The Bridge Kingdom di Danielle L. Jensen - 4 stelle
Un racconto interessante, personaggi caratterizzati che escono in qualche modo dai soliti schemi. Protagonisti finalmente non indistruttibili, in un contesto in cui lealtà, senso del dovere e paura si mischiano attraendo così tanto il lettore da non potersene staccare.
L'aspetto negativo per cui non ha un voto più alto? La parte di spiegazioni più "tecniche" e geografiche porta un pò di confusione, soprattutto non avendo (almeno nella versione paperback) una mappa di riferimento. Sicuramente l'autrice sa bene di cosa sta parlando e come funzionano determinate meccaniche -non posso far spoiler- ma deve riuscire meglio a spiegarlo anche al lettore. Detto questo, dov'è il secondo libro? Preparatevi a un finale che vi lascerà con l'impellente bisogno del seguito!
-The Queen of Nothing di Holly Black -5 stelle
Ah, lo so, lo so. Starete già storcendo il naso. Eppure per me questo libro è perfettamente coerente con tutto l'arco narrativo della Black, caratteristiche e aspetti "difettosi" compresi. La storia mi ha catturata dall'inizio, i personaggi mi sono piaciuti molto e se proprio mi devo lamentare di qualcosa .. direi ovviamente troppo corto.
ERIKA
-The Starless Sea di Erin Morgenstern - 5 stelle!
Questo è stato facilmente il libro migliore dell'anno fino ad ora, leggetelo e non ve ne pentirete! È magico, misterioso, intrigante e la cosa più bella è che è una lettera d'amore ai libri e ai suoi lettori.
Lo stile di scrittura dell'autrice è inconfondibile, leggere questo romanzo è stato come tornare a casa (chi di voi è un fan di Night Circus?).
-The Queen of Nothing di Holly Black - 3 stelle!
Purtroppo, a differenza di Camilla, questo capitolo finale della trilogia non mi ha fatto impazzire. Ho trovato il finale molto diverso da quello che mi aspettavo per una serie ambientata in questo mondo crudele e spietato.
Inoltre ritengo che l'autrice si sia buttata sul fanservice e abbia 'rovinato' la caratterizzazione dei protagonisti principali (e non solo). Personalmente non credo Jude e Cardan dei libri precedenti si sarebbero mai comportati in questo modo, per quanto innamorati.
In generale ho trovato tutto un po' affrettato e troppo veloce.
-The Beautiful di Renèe Ahdieh - 3 stelle!
Altra delusione del mese... mi aspettavo molto di più dalla Ahdieh di cui ho sempre apprezzato i libri.
Credo che si sarebbe potuto dare molto di più perché aveva un enorme potenziale grazie alla sua ambientazione. Si è rivelato un romanzo scontato e pieno di cliché, in più cioè promesso nella premessa non è stato rispettato: i vampiri vengono accennati ma riusciamo a scoprire di più su di loro solamente verso la fine.
Fine che sembra arrivare direttamente da Twilight, che abbiamo tutti amato ma che preferiamo lasciare nel passato.
E questo è tutto per questo mese!
Voi cosa avete letto? C'è un libro che vi ha colpito?
- Camilla, Chiara & Erika
Saturday, 30 November 2019
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Quante belle letture 😍
ReplyDeleteLa trilogia della Tahir sono sempre indecisa se iniziarla o meno; ne ho sentito parlare benissimo ma non so perché c'è sempre qualcosa che mi frena. Per L'Orso e l'Usignolo invece non mi aspettavo una valutazione così "bassa" ... speriamo di non rimanerne delusa!
Ciao! Scusa nel ritardo a rispondere, ma ieri l'articolo è uscito per sbaglio per colpa di un errore tecnico.
DeleteAnch'io sono sempre stata frenata dal leggere la serie della Tahir, ma quest'anno mi ero messa in testa di recuperarla e non sono stata delusa. è una serie più fantasy che romance, però ci sono anche delle belle storie d'amore.
Per quanto riguarda L'Orso e l'Usignolo spero con tutto il cuore che a te piaccia di più di quanto sia piaciuto a me! E non preoccuparti, perché la mia è praticamente un unpopular opinion; infatti a Chiara il libro è piaciuto molto.