Buongiorno amici lettori!
Oggi è il mio giorno per parlarvi di una mia unpopular
opinion e voglio essere onesta con voi dicendo che pensavo sarebbe stato molto
più facile!
Se mi seguite su Instagram sapete che vi ho chiesto la
vostra opinione su alcuni personaggi femminili, ma il mio esperimento non è
andato a buon fine. Infatti ho chiesto la vostra opinione su personaggi che io
amo, ma che non sono pienamente apprezzati dalle persone con cui parlo… però, sorpresa
delle sorprese, a voi piacciono tutte! (Che sia un messaggio per dirmi di
cambiare gruppo delle amicizie?!?) Quindi questa idea non si poteva più fare,
in quanto il test ha dimostrato che non c’è nessuna unpopular opinion.
Il mio piano B per l’articolo l’ho spostato a febbraio, perché
credo che il tema rappresenti perfettamente quel mese e quindi mi sono
trovata senza idee.
Poi un paio di giorni fa hanno cancellato Anne with an E (o
Chiamatemi Anna in italiano), serie in onda su Netflix che avevo appena
iniziato, ma a cui mi ero profondamente affezionata per i temi che tratta. E questo
mi ha fatto pensare a tutte le serie libresche che sono state interrotte in
italiano e così ho trovato il mio articolo!
Quindi oggi vi parlo di cinque serie libresche che per me
non meritavano di essere interrotte e proverò a capire perché non hanno
venduto!
LE CRONACHE LUNARI
La più celebre serie di Marissa Meyer è oggi conclusa in
italiano, ma tra il secondo e il terzo libro c’è stata una pausa di ben 3 anni.
Infatti dopo l’uscita di Scarlet (2013), la Mondadori aveva
scelto di interrompere la pubblicazione, per poi riprenderla nel 2016 con Cress.
Tutto merito dei fan appassionati che hanno fatto petizioni su petizioni per vedere
la loro serie del cuore conclusa anche nella propria lingua.
Adesso in Italia sono pubblicati tutti e quattro i volumi
principali, ma le novelle (sia quella sulla Regina Levana, che le altre storie)
e le due graphic novel con protagonista Iko non hanno visto la luce nel nostro
paese e cercando di essere realiste probabilmente non la vedranno mai. Infatti
dopo l’uscita di Winter non si è più sentito il nome della Meyer nelle
pubblicazioni italiane e sono davvero basse le possibilità che Heartless e
Renegades vedano la luce qui da noi.
Perché è stata interrotta?
Ovviamente non lo posso sapere per certo, però mi piace far
teorie, quindi eccoci qua!
La prime due cover della serie erano diverse da quelle
standard internazionali e mentre la prima non aveva senso per la storia, però
ammetto che a me è piaciuta, con la seconda la Mondadori ha cercato di
avvicinarsi di più a quello che è veramente la narrazione. Tutte fatiche che però
non li hanno ripagati!
Il problema per le vendite, probabilmente parte dalla base, cioè dal fatto che anni fa (e alcune case editrici lo fanno ancora anche oggi) volevano che un libro si auto-pubblicizzasse. La formula minimo sforzo, massimo rendimento non va
sempre bene. Poca pubblicità porta a poche vendite.
I fan sono riusciti ad avere la pubblicazione anche degli
altri due libri, ma sfortunatamente la serie non è decollata neanche in questo
caso. Cress e Winter sono stati pubblicati con le copertine originali, in modo,
forse, da attirare più lettori, ma ormai tanti avevano già concluso la loro
lettura in inglese e per questo hanno deciso di non prendere le coppie in
italiano.
Perché la consiglio?
Ho letto molti retelling negli ultimi anni, ma pochi hanno
la delicatezza, la simpatia e l’originalità delle Cronache Lunari.
SHATTER ME
Altra serie, destino molto simile.
È il 2012 quando la Rizzoli porta in Italia il primo libro
con il titolo “Schegge di Me”.
La serie non vende e quindi viene interrotta. Ancora una
volta i fan iniziano petizioni, che raggiungono le orecchie della casa editrice
che decide di dargli una seconda opportunità. Forse anche dovuta al fatto che
la popolarità della serie era molto aumentata con il passare degli anni. Fatto sta
che nel 2016 la Rizzoli ci riprova con i titoli e le copertine americane e
sembra che la serie venda, infatti vengono pubblicati tutti e tre i libri e
successivamente è stata realizzata una raccolta in flessibile di tutta la
trilogia. Ma non tutte le storie hanno un lieto fine, infatti le due novelle
(una dal punto di vista di Warner e una dal punto di vista di Adam, che
dovrebbero essere lette tra i libri) non sono state pubblicate in italiano e
sembra che non ci sia neanche l’intenzione di continuare la serie con la nuova
trilogia che la Mafi ha scritto.
Perché è stata interrotta?
La prima volta credo che sia stata colpa al 90% della cover.
Non è che sia brutta, ma cosa centra con il libro? E poi gli americani si
lamentano della loro prima cover…
Inoltre è molto simile a quella de “L’angelo caduto”, già in
libreria non spunta, poi ad un occhio non attento il lettore potrebbe credere
di aver già letto il libro.
Anche qui, per me, c’è stata l’intenzione dell’auto-pubblicità
del libro, che neanche questa volta è riuscita.
La serie poi è tornata in libreria con una nuova versione
più “cattura occhio” e più pubblicità alle spalle fatta da blog, booktuber e
anche da qualche bookstagrammer. Però qualcosa è andato storto anche questa volta,
perché ancora una volta la serie è stata interrotta.
Le vere motivazioni non si sapranno mai, ma per me centra
ancora una volta il fatto che tanti lettori avevano già i libri in inglese e le doppie
coppie, per alcuni, non servono. Inoltre questa è una serie che odi o che ami e questo può
aver fatto diminuire il numero di lettori appassionati.
Perché la consiglio?
Ammetto che Juliette non è una delle mie protagoniste
preferite, soprattutto all’inizio della storia, ma la Mafi ha uno stile di
scrittura che io adoro e i suoi personaggi sono scritti in modo magnifico.
Inoltre la storia ha uno degli archi di redenzione più belli che io abbia mai
letto.
IL TRONO DI GHIACCIO
Un’altra serie che ha avuto una doppia possibilità è quella
di Sarah J. Maas.
È il 2013 quando la Mondadori pubblica il primo libro “Il
Trono di Ghiaccio” con una copertina, ammettiamolo, un po’ scialba. Non è una
brutta copertina, però al contempo con tutto quel nero non riesce a catturare l’occhio
del lettore quando si trova in libreria. L’anno successivo esce il secondo volume
e poi l’interruzione.
“La Corona di Fuoco”, il terzo libro della serie, esce solo
nel 2016 e per adesso sembra che la pubblicazione dei successivi libri avvenga
annualmente.
Quindi sembra che questo sia un vero happy ending, ma finché
non si vede l’ultimo libro non si parla!
Perché è stata interrotta?
Come ho detto prima le copertine non hanno aiutato alla
vendita della serie, infatti quando è stata ripresa hanno scelto di pubblicarle
con i famosi personaggi delle copertine UK/US prima con degli sfondi diversi e poi
prendendo direttamente le cover US. (Adesso la vera domanda è: le cambieranno
ancora con le prossime pubblicazioni? Io spero di no).
Bisogna anche considerare che nel 2014 la Mass non era “famosa”
(si intende famosa come adesso) neanche in America. È solo con Heir of Fire che hanno
cominciato ad arrivare fan art e oggetti ispirati alla serie e con Queen of
Shadows ha vinto il suo primo Goodreads Choice Awards nella categoria YA Fantasy,
premio che poi ha vinto sistematicamente fino al 2018! (Quest’anno non è uscito
nessun suo libro, quindi la gara è aperta!).
Perché la consiglio?
Si può dire di tutto della Maas, ma per me sa scrivere. Riesce
a gestire un cast molto complesso nel miglior modo possibile, cosa che non
tutte le scrittrici riescono a fare. Altro punto a favore della serie è come da
semplice fantasy la scrittrice accompagni il lettore in un mondo molto complesso,
che lei aveva in mente fin dall’inizio.
LA BATTAGLIA DEI PUGNALI
Dopo il successo, sia in Italia che in patria, della serie
Legand, Marie Lu torna in libreria nel 2016 con una nuova serie, di cui il primo
libro è “La Battaglia dei Pugnali” edito da Newton Compton Editori.
Però non tutti hanno una seconda occasione e anche una serie
che sembrava preannunciata come un grande successo può fallire.
Infatti, dopo la pubblicazione del primo libro non si è più
saputo niente della serie, che sembra finita nel dimenticatoio.
Perché è stata interrotta?
Qui non si può dare la colpa alla cover, perché è molto simile a
quella straniera. La motivazione, forse, si può trovare proprio nella casa
editrice che ha deciso di pubblicare la serie. La Newton è famosa per i suoi
romanzi rosa, storici o gialli e ha cercato, senza fortuna, di immettersi anche
nel mondo del fantasy. Ma sfortunatamente sono davvero poche le serie fantasy
con cui sono andati oltre il primo libro (Al momento l’unica che mi viene in
mente è Magic della Schwab).
Perché la consiglio?
È una serie diversa dal solito, dove la protagonista non è
una ragazza che necessita di essere salvata, ma una persona che forse proprio
nel potere e nella malvagità trova se stessa.
Credo che la serie non sia stata compresa appieno quando è uscita, ma se fosse uscita al giorno d’oggi sarebbe una tra le più apprezzate dai lettori.
LA CACCIATRICE DI FATE
Nel 2014 la Sperling & Kupfer porta in Italia
The Falconer di Elizabeth May, con il titolo “La Cacciatrice dI Fate”.
Sfortunatamente, anche questa è una
delle serie a cui non è stata data una seconda possibilità e dopo l’uscita del
primo libro non si è più saputo niente dei seguiti.
Perché è stata interrotta?
Le motivazioni qui possono essere varie, magari la copertina non ha
convinto, magari i lettori pensavano che fosse una storia più romance che
fantasy, magari anche qui si pensava che il libro si auto-vendesse… fatto sta
che sfortunatamente non è piaciuta e per questo le persone non hanno avuto la
possibilità di leggere il magnifico secondo libro.
Perché la consiglio?
The Falconer è una delle mie serie preferite. L’ambientazione, i personaggi
e la storia sono tutti scritti in modo magnifico e riescono a conquistare il
lettore dalla prima pagina all’ultima.
Se non vi ha convinto il primo libro, vi invito a provare a leggere il
secondo, che ho trovato molto più interessante.
Se leggete solo in italiano e vorreste continuare la serie vi informo che
alcune ragazze lo hanno tradotto amatorialmente sul loro sito: The Books We Want to Read.
E con questo ho finito! Ci sono delle serie che avete amato, ma che sono
state interrotte?
Avete iniziato alcune di queste in italiano e poi siete dovuti passare all’inglese
o state ancora aspettando una traduzione in italiano?
Fatemelo sapere qui nei commenti!
- Camilla
- Camilla
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