Buongiorno amici lettori!
Un altro mese si è concluso e tra gli impegni mondani che ritornano a farsi sentire, la voglia di leggere per evadere nel mondo aumenta, ma non sempre porta a buoni consigli.
CAMILLA
La maggior parte delle persone ha un parere positivo su questo libro, ma a me sfortunatamente non è piaciuto. E' una storia che ti deve conquistare, il suo apprezzamento deriva dal potere incantatore che usa sui suoi lettori; ma se questa magia non si sprigiona per te sarà tutto piatto e al quanto noioso. Lo stile di scrittura è meraviglioso ed è solo per questo che ho continuato nella lettura fino alla fine, sia per il fatto di trovare finalmente la magia di cui tutti parlavano, ma non è successo. Ci sono un sacco di citazioni che mi hanno colpito, ma solo in quel momento. Mi sembrava che fossero scritte sulla sabbia, un momento sono lì, quello dopo il mare le ha cancellate. La storia ha due filoni narrativi che alla fine si intrecciano tra di loro: uno è quello di Ezra e l'altro sono le storie che troviamo nei libri. Quest'ultima parte è quella che mi ha interessato di più, ma allo stesso tempo interrompeva troppo la narrazione di Ezra facendola sentire al lettore troppo a singhiozzi e quindi, a mio parere, noiosa. Nessun personaggio mi ha conquistato, gli ho trovati tutti abbastanza scialbi e molte volte le loro motivazioni mi sono rimaste ignote. Inoltre non capivo appieno quello che stava succedendo e il suo perché, come nel finale, che per me è un grande mah. Non ho sentito tutte le emozioni che gli altri lettori hanno provato. Alla fine io questo libro siamo due linee destinate a mai incontrarsi.
Il libro è anche interessante e ti intrattiene, ma questa non è una storia d'amore che vorrei. E' un dark romance, ma qui la protagonista non sembra che capisca che quello che fa il protagonista maschile non è giusto. Inoltre da parte di lui non c'è neanche l'idea di scusarsi per quello che ha fatto. In definitiva non è un libro che mi ha fatto impazzire, mi ha intrattenuto, ma la sua tossicità è stata letale.
- FENCE vol. 2 di C.S. Pacat - 4.5 stelle!
- FENCE vol. 3 di C.S. Pacat - 4.25 stelle!
- FENCE vol. 4 RIVALS di C.S. Pacat - 4.5 stelle!
Faccio un'unica recensione per tutti e quattro i volumi, perché avendoli letti uno dopo l'altro non mi ricordo dove finisce uno ed inizia il successivo. Comunque queste graphic novel sono state la mia più grande gioia del mese. Le ho amate con tutto il cuore. I disegni sono magnifici e la storia è così interessante che non riesci a staccarti e devi continuare ad andare avanti. L'unico peccato è che adesso devo aspettare per il seguito...
Questo libro mi ha incantato per certi versi e per altri mi ha deluso. Potete trovare la mia recensione completa qui.
Questa è una trilogia che consiglio, soprattutto a chi è piaciuto Falling Kingdoms. Il world building è ben costruito e i personaggi sono sempre interessanti. Il finale è come me lo aspettavo, però speravo in una carica emotiva maggiore. Comunque è una buona trilogia non troppo impegnativa.
Non mi aspettavo niente di straordinario o che si distinguesse per originalità, ma solo qualcosa che mi intrattenesse e dei personaggi che mi conquistassero e devo dire che sono rimasta sia soddisfatta che delusa. La prima parte mi è molto piaciuta, viene approfondito sia il mondo che i personaggi, ma la seconda parte ha cominciato a rallentare e a diventare anche un po' noiosetta. La storia non è niente di completamente originale, ma ha alcune scelte interessanti, come le divinità che popolano il mondo. La coppia mi piaceva all'inizio, ma poi si è evoluta troppo velocemente. Alla fine è una lettura gradevole, ma niente di più. Probabilmente non continuerò la trilogia.
Questo non è decisamente un libro per tutti. Parla della guerra e non fa sconti a nessuno, la Kuang ha una scrittura semplice e molto incisiva, non nasconde gli orrori della guerra o li addolcisce, al contrario li racconta tutti al lettore in un modo molto cruento; quindi capisco benissimo come possa non essere un libro adatto a tutti, ma fortunatamente a me non ha dato fastidio. E' un libro che ti fa riflettere e che ti lascia qualcosa dentro. La prima parte, in cui seguiamo la protagonista a scuola, è decisamente la mia preferita e quella più blanda. La seconda e la terza parte si concentrano sulla guerra, che diventa il vero protagonista della storia. Proprio per questo, durante queste pagine, i personaggi diventano quasi secondari e poco sviluppati. Le loro motivazioni e le relazioni tra di loro non hanno spazio di evoluzione, sono lì senza nessuna spiegazione. E di questo mi è un po' dispiaciuto perché credo che una attenzione in più a loro avrebbe potuto elevare la narrazione. Comunque è un primo libro molto interessante e leggerò sicuramente il seguito.
Il perfetto romance per questo periodo. Il libro mi è davvero piaciuto e mi ha anche intrattenuto parecchio. Nate e Rebecca hanno una storia davvero dolce e mi piacciono davvero tanto insieme. Sono rimasta abbastanza sorpresa perché da come lo descrive Rebecca all'inizio mi aspettavo un Nate più nerd e diffidente con le ragazze, ma alla fine anche lui ha avuto un passato da playboy. All'interno del libro ci sono due scene che mi hanno molto sorpreso perché sono due punti che avrebbero potuto portare a due picchi di dramma, ma al contrario la scrittrice li ha risolti attraverso la comunicazione, qualcosa che si vede davvero poco nei romanzi. E' proprio questa la qualità che mi è piaciuta di più nella relazione tra i due, il fatto che comunichino sempre, anche quando è difficile.
CHIARA
Libro con cui ho chiuso il mese di agosto e iniziato settembre, è stata una piacevole conferma della May e una scoperta per quanto riguarda la Lam. Avrete a breve una recensione più approfondita sul blog, quindi non vi dirò altro per il momento!
Storia
interessante, le idee c'erano e anche le tematiche (anzi, complimenti
per il coraggio di averle affrontate e sviluppate senza fino in fondo)
ma per me è no.
Percepisco l'orrore e le atrocità della guerra, le discriminazioni, il bullismo con una chiarezza disarmante, perchè l'impatto visivo c'è di sicuro, ma questo non può bastare, non a me.Non
vedere un solo personaggio che si aggrappa a qualcosa di positivo e
cerca di rompere questo cerchio di distruzione (e chi c'è viene
bellamente bollato come "debole") non mi fa apprezzare la lettura a
fondo né ad empatizzare con le figure presenti. Si rimane a fissare
con orrore i principali protagonisti per l'efferatezza delle loro
scelte, senza riuscire ad affezionarsi o giustificarli. Capirli è
facile, certo, ma basta? No. E' tutto troppo repentino, non trovi maturazione nelle persone e a volte anche coerenza.
Odio, vendetta e brama di potere fanno eccessivamente da padrone e questo non mi ha lasciato altro che inquietudine.
È
un peccato perché la scrittura è scorrevole, le parti sulle tattiche
militari molto ben scritte e l'aspetto sciamanico/religioso
assolutamente interessante.
Però non basta. Non so se
continuerò a leggerlo, non posso sicuramente dare un voto più basso
perché è ben scritto, ma allo stesso tempo sarebbe una bugia dire che mi è piaciuto.
Ho iniziato bene il mese e dopo uno scivolone l'ho chiuso ancora meglio. Quando si necessitano libri leggeri e divertenti, la Sivec non delude mai. E' ormai il suo terzo libro che leggo e ne sono assolutamente innamorata. Questa storia è talmente spassosa che mi son trovata più volte a piangere dal ridere. Interessante, ironica, divertente e capace di trasportarti come sempre all'interno dell'ambientazione come se si avesse vissuto tutta la vita assieme a quei personaggi. La Sivec ha creato un racconto che non pretende di essere eccessivamente profondo nè troppo complesso, ma una piacevole lettura che rileggeresti ancora e ancora. Il romance come sempre non delude mai e ci sono stati dei momenti davvero teneri che mi hanno scaldato il cuore, per non parlare dell'amicizia, altro perno del romanzo, non fatta solo di abbracci e parole dolci ma piuttosto di condivisione, di battute e appoggio incondizionato nonostante le persone in questione siano palesemente diverse. Credo che sia proprio questo il punto forte di quest'autrice: creare personaggi e situazioni così concrete da essere verosimili e quindi vicine al lettore. Non puoi staccarti, nè smettere di sentirti a casa.
(Risultato: chi si è lanciata a recuperare più libri possibili e per questo fino a novembre non comprerà più una ciospa? Io.)
ERIKA
Comincia la rilettura di una delle mie serie preferite di sempre. Potete trovare la mia recensione qui!
Nuovo fantasy in uscita per Oscar Vault, mi ha saputo incantare con la sua ambientazione spettacolare. Recensione completa qui.
È stato il mese della Maniscalco ed è toccato anche al suo nuovo romanzo, in uscita il 27 ottobre. Purtroppo nonostante sia stato godibile mi aspettavo molto di più. Non approfondisco perché il 7 ottobre uscirà la recensione. Save the date!
Questo è stato una delle più grandi sorprese del mese, lo consiglio tantissimo a chi ama scuole di magia e un'atmosfera un po' dark. Recensione completa qui.
Se già non lo sapeste, la serie della Kuang si è rivelata una delle mie preferite lette nel 2019! Anche qui non voglio soffermarmi troppo ma solo perché ad ottobre scriverò una recensione dedicata.
Il mio libro preferito nella serie di Jack lo Squartatore della Maniscalco. Domani esce la recensione non perdetevela!
Questi sono tutti i libri che abbiamo letto questo mese e voi? Qualche nuovo preferito?
- Team Spill the Book
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