Sunday 18 October 2020

Recensione: "SEVEN DEVILS" di Elizabeth May e Laura Lam

 Ciao lettori!! 

Eccomi finalmente con la recensione del libro del mese di Agosto. Ci ho messo un pò di settimane per finirla (in questi mesi come potete vedere il blog pullula di articoli, quindi abbiamo dovuto spostarla un attimo più avanti), ma devo dire che è stata una lettura che mi ha totalmente soddisfatta. Appassionante, crudele e allo stesso tempo ben costruita.
Purtroppo non sto parlando di The Notorious Virtues come avrei sperato, visto che l'uscita di questo libro è stata nuovamente rimandata (mai na gioia, ragazzi, mai na gioia), ma vi chiedo comunque di avere pazienza e dare un'occhiata anche a questo piccolo gioiellino - che tra l'altro era arrivato secondo nelle vostre preferenze.

Di cosa sto parlando?

Del ritorno di Elizabeth May con uno scifi scritto magistralmente a quattro mani con Laura Lam. 

 

Titolo: Seven Devils
Autore: Elizabeth May & Laura Lam
Data di uscita: 6 agosto 2020
Editore:Gollancz
Pagine: 464

Trama: Seven resistance fighters will free the galaxy from the ruthless Empire - or die trying.

When Eris faked her death, she thought she had left her old life as the heir to the galaxy's most ruthless empire behind. But her recruitment by the Novantaen Resistance, an organization opposed to the empire's voracious expansion, throws her right back into the fray.
Eris has been assigned a new mission: to infiltrate a spaceship ferrying deadly cargo and return the intelligence gathered to the Resistance. But her partner for the mission, mechanic and hotshot pilot Cloelia, bears an old grudge against Eris, making an already difficult infiltration even more complicated.
When they find the ship, they discover more than they bargained for: three fugitives with firsthand knowledge of the corrupt empire's inner workings.
Together, these women possess the knowledge and capabilities to bring the empire to its knees. But the clock is ticking: the new heir to the empire plans to disrupt a peace summit with the only remaining alien empire, ensuring the empire's continued expansion. If they can find a way to stop him, they will save the galaxy.
If they can't, millions may die.

Voto: 4.7 stelle! ⭐

Recensione: 

Come vi anticipavo prima ho impiegato un sacco di tempo per leggere questo libro e non me l'aspettavo. Da una parte c'erano così tante cose da fare che non c'era sufficiente tempo per mettermi a leggere una buona dose di pagine al giorno, ma allo stesso tempo, motivo per cui ve lo sto dicendo, questo è un libro a cui bisogna dedicare tempo ed attenzione. Lo paragono alla mia esperienza con The Invisible Life of Addie LaRue. Sono storie corpose, intense, in cui non puoi saltare righe per far prima - a meno che proprio la si prenda come una lettura veloce da sfogliare.

Seven Devils è un racconto caratterizzato da molteplici punti di vista, il che ci permette di conoscere le nostre protagoniste e comprendere meglio i loro punti di vista e caratteri. Ognuna ha vissuto esperienze diverse che ne hanno fortemente influenzato la persona, nonostante rimangano accumunate dagli orrori che l'essere cresciute sotto il pugno di ferro dell'Impero ha provocato. Perdite, sofferenze, sfruttamento, violenza, c'è tutto e di più per rendersi conto in fretta che questa è una storia di sopravvissuti in cui nessuno, nemmeno chi viene visto provenire dall'agio, è stato risparmiato dal tormento fisico o psicologico (e in molti casi, da entrambi).

Mi spiego meglio: quello che viene ben marcato, sia direttamente che indirettamente, è la forte influenza dell'Impero sulle vite della Galassia in cui ci si trova: si viene ormai praticamente generati in vitro, viene deciso tramite un'intelligenza artificiale terribilmente estesa (The Oracle, o The One) cosa si deve pensare, cosa bisogna sapere e soprattutto cosa credere, in una sorta di lavaggio continuo del cervello che crea pedine atte a muoversi in un gioco di espansione e sfruttamento che pare infinito. Persino la classe nobiliare, quella nella quale si sceglie l'Archeon (o l'Archeonness) è fortemente caratterizzata da queste imposizioni nella creazione di un'élite orientata al massacro dei propri "fratelli" e "sorelle" fino al raggiungimento di due soli contendenti al trono. Pietà, sentimenti, morale, tutto viene spazzato via fin dalla giovane età tra privazioni, punizioni e violenza.

E' uno scenario orrendo da leggere, che mi ha in parte ricordato l'ambientazione ideata da Pierce Brown per Red Rising, senza però sembrarmi una copiatura. Al contrario, entrambe si elevano per forza, crudeltà ma anche concretezza di qualcosa che, nella degenerazione della società e del mondo, potrebbe non essere così impossibile che si verifichi.

E quindi, quale missione migliore se non cercare di salvare un pianeta intero - e di rimando poi tutto il resto del sistema - dagli assurdi piano di un tiranno come l'Archeon? Questa sfida alla Six of Crows, formata da una banda di persone assolutamente improvvisata, mi ha conquistata, nonostante non vi sia troppa azione. Più che l'obiettivo finale qui era importante capire come ci si sarebbe arrivati e cosa ha unito tutti questi elementi per arrivare al primo colpo di una scacchiera che sarà palesemente molto più ampia, con poste in gioco ben più grandi. Non c'è spazio per la pietà, non c'è spazio per le scelte facili, ma devo ammettere che ho apprezzato l'evitare scene eccessivamente splatter, a favore di un registro più defilato che però non toglie impatto a ciò che succede.

In ultimo, ho amato tantissimo l'utilizzo dei flashback, anche se nel caso non si stesse troppo attenti è facile perdersi. Mi ricollego a sopra: unire figure largamente diverse è sempre un'ottima strategia per creare un gruppo che possa attirare l'attenzione del lettore, ma senza sapere esattamente chi sono queste persone, cos'è successo loro e perché sono lì, il tutto rimane sì interessante ma un pò piatto. I flashback invece, che riguardano tutte (ma principalmente Eris), ci aiutano a compiere questo lungo percorso che nuovamente, getta le basi per le scelte e le decisioni che verranno prese poi. 

Bisogna anche sottolineare una grande eterogeneità di orientamenti sessuali che comprendono una relazione LGBT e anche l'asessualità, trattate in maniera talmente delicata da essere impossibile non apprezzarle. Forse ecco, quello che non mi fa decidere per le 5 stelline piene è la velocità del romance, ma ho riposto le mie fiduce in un'altra coppia che spero verrà sviluppata con un pò più di calma.

Per concludere, se amate lo sci-fi e vi piacciono le storie alla mission impossible, credo proprio che Seven Devils possa fare per voi. Di grande impatto, ben scritto e con più di una tematica su cui poter riflettere, elemento non scontato in un libro ma che porta sempre quel qualcosa in più. 

Queste due scrittrici hanno alzato l'asticella, mi aspetto ben altro per il secondo volume!

Fatemi sapere se l'avete già letto o se potrebbe essere nelle vostre corde 💓
Al prossimo articolo!
Chiara

2 comments:

  1. Sebbene non abbia mai letto nulla di queste autrici, Seven Devils mi ha intrigato sin dalla prima volta che ne ho letto la trama. Spero di riuscire a recuperarlo presto!

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    1. Spero ti piaccia!! Secondo me ha una storia che appare piuttosto semplice, ma man mano che si va avanti invece prende profondità in temi su cui c'è molto da riflettere e in maniera direi anche attuale!

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