Buongiorno amici lettori!
Inizia oggi il review party di un romance italiano che mi ha particolarmente conquistato, cioè Weird & Weirdo - va a finire che ti innamori di Freya Dakets.
Prima di lasciarvi alla recensione voglio ringraziare Ludovica per aver organizzato l'evento e Leggereditore per avermi dato la possibilità di leggere il libro. Vi invito, inoltre, ad andare a leggere le altre recensioni!
Prima di lasciarvi alla recensione voglio ringraziare Ludovica per aver organizzato l'evento e Leggereditore per avermi dato la possibilità di leggere il libro. Vi invito, inoltre, ad andare a leggere le altre recensioni!
Autore: Freya Dakets
Data di uscita: 29 Ottobre 2020
Editore: Leggereditore
Serie: autoconclusivo
Pagine: 276
Prezzo: 14,90€
Trama: L'adolescenza, si sa, è un gran casino. Specie quando ti chiami Mia Alfieri, da tutti soprannominata Mercoledì Addams, hai due genitori autori di romanzi gotici, una zia veggente e un'iguana come animale domestico. La situazione peggiora se hai una cotta per Giacomo, il ragazzo di quinta più bello della scuola che non sa nemmeno che esisti e messaggi con lui sotto anonimato. Peggiora al quadrato se il suddetto ragazzo deve interpretare il ruolo di Romeo e la tua migliore amica quello di Giulietta, in un modo in cui non si riesce più a distinguere la recitazione dalla realtà. E peggiora al cubo quando Damiano, dalla reputazione discutibile e purtroppo cugino di Giacomo, scopre il tuo segreto. Ma forse Mia non è l'unica a nascondere qualcosa e anche Damiano, sotto la veste da cattivo ragazzo, cela un segreto.
Recensione
Voto: 4 stelle!
Quando Ludovica mi ha chiesto di partecipare a questo review party ho preso la palla al balzo per ben due motivi, primo non si dice mai di no ad un romance e ne avevo proprio bisogno dopo una maratona di fantasy, secondo ho sempre voluto ampliare la mia conoscenza delle scrittrici italiane. Per questo ho scelto di leggere il libro e ora che l'ho finito posso dirvi con certezza che ne è proprio valsa la pena!
"Non devi cambiare te stesso per piacere agli altri."
Protagonista della storia è Mia Alfieri, che da tutti viene soprannominata Mercoledì Addams per il suo aspetto e la stranezza dei genitori. Fin da piccola Mia è innamorata di Giacomo, il ragazzo più bello e popolare della scuola e anche se non ci ha mai parlato di persona è riuscita a conoscerlo meglio attraverso una chat con nomi fittizi in cui i due si scrivono, ma solo lei è a conoscenza di entrambe le identità dei partecipanti. Questo segreto viene messo a dura prova quando Damiano, il cugino di Giacomo e bad boy della scuola, viene a scoprirlo e comincia a ricattarla per il suo silenzio.
Quando leggi tantissimi romance ormai ti fai un'idea della storia già dalla trama, questo secondo me non è un male, infatti io mi baso più sui personaggi che sull'originalità di una storia. Se leggo un libro che riesco a prevedere completamente, ma i personaggi mi conquistano totalmente potrei facilmente leggere anche una serie che non è originale pur di non lasciar andare la mia coppia del cuore. Ma qui non è stato il caso perché la scrittrice è stata in grado di sorprendermi. Per la prima metà del libro è filato tutto come avevo previsto e poi lei è riuscita a cambiare le carte in tavola e a sconvolgermi, dandomi anche una scarica d'adrenalina. E oltre a una trama ben pensata abbiamo anche la presenza di due signor protagonisti che mi hanno conquistato, cioè Mia e Damiano.
Mia è una ragazza molto interessante. Sveglia, divertente ed intelligente è una protagonista che sa tenere l'attenzione dei lettori. L'ho trovata il prototipo della società di oggi, è una ragazza che sa che essere diversi non è sbagliato, ma allo stesso tempo per colpa del giudizio degli altri ha cercato un po' di attenuare se stessa. Non in modo eccessivo, perché l'ho trovata una ragazza che ha la sua testa e non si preoccupa troppo di quello che pensano gli altri, ma certe volte, soprattutto con un determinato personaggio, si fa un po' guidare nelle scelte. Questa non è assolutamente una critica, perché è ancora piccolina, ma credo che dimostri chi diventerà, cioè una persona che non si farà mettere i piedi in testa.
Mi è piaciuto molto il rapporto con il fratello. Litigano, bisticciano e tante volte non vanno d'accordo, ma non toccate Michele a Mia o avrete un problema serio. Il rapporto con i suoi genitori, invece, credo che poteva essere approfondito meglio. La ragazza non è troppo felice con le loro stranezze e come ogni adolescente certe volte se la prende con loro quando vorrebbe prendersela con il mondo, ma mi è mancato qualcosa, forse una motivazione o una loro presenza maggiore all'interno del romanzo.
Damiano è un personaggio più misterioso, forse perché lo guardiamo solo attraverso gli occhi della protagonista. Noi lettori da fuori capiamo qualcosa di più delle sue intenzioni, mentre Mia è fissa nelle sue idee. Anche se il ragazzo qualche volta si chiude a riccio, si percepisce che lo fa perché ha paura di essere ferito emotivamente. E' un ragazzo davvero buono e anche se lo maschera con le sue battutine si vede che ci tiene a Mia e anche a Michele. E' un personaggio che ha un suo spessore, però credo che bisognava caratterizzarlo un pelino di più. Ci servono più informazioni sul suo conto e avrei adorato sapere cosa gli passasse in testa. Se la Dakets deciderà mai di riscrivere la storia dal suo punto di vista la leggerei senza pensarci due volte.
I due formano una coppia davvero bella, sono molto divertenti quando continuano a punzecchiarsi. Mi hanno ricordato un pochino i protagonisti de 'Il Contratto/The Deal' di Elle Kennedy che è uno dei miei romance preferiti, quindi potete capire quanto mi sono piaciuti questi due.
Oltre all'amore un altro tema che viene affrontato nel libro è l'amicizia. Mi è piaciuto il rapporto che Mia ha con i suoi migliori amici Giulia e Alberto, soprattutto con la ragazza. E' stato davvero bello vedere come l'amicizia può evolvere, ma allo stesso tempo rimanere sempre la stessa.
La scrittrice è stata molto brava a rappresentare il mondo degli adolescenti e tutti i problemi che questa età comportata: la continua pressione di non sapere cosa fare in futuro, di dover essere accettati e di non sentirsi mai abbastanza. Sono sentimenti che tutti abbiamo provato almeno una volta nella vita e poterli leggere così diretti e sinceri è stato davvero emozionante.
Ammetto che prima di iniziare a leggere il libro avevo paura che non mi piacesse perché è da un anno circa che sto pian piano sto cambiando i miei gusti letterari. Per esempio non leggo praticamente più i middle grade perché, sfortunatamente, non sento più una connessione con loro. Ho cominciato anche a distaccarmi dagli ya con protagonisti ragazzi del liceo, sono cresciuta e ora mi ritrovo di più nei libri ambientati all'università, comunque sono ancora attratte da queste storie, forse non mi identifico più con la protagonista, ma se il libro mi piace mi sento più come una sorella maggiore. Questo è esattamente quello che è successo con questo romanzo, mi sentivo una sorella maggiore per Mia, più di una volta avrei voluto entrare nel libro per abbracciarla, darle consigli o scuoterla un attimo per farle capire quello che più di una volta ha avuto sotto gli occhi.
Lo stile di scrittura è molto semplice e lineare come piace a me, arrivando immediatamente al punto.
Il finale è molto dolce, ma se mi conoscete un po' sapete che quando una coppia mi piace non ne ho mai abbastanza ed essendo anche un finale un pelino troppo aperto per i miei gusti non posso che dire...
"Quando pensi di essere strano, l’unico a pensare una determinata cosa, l’unico a comportarsi in una determinata maniera o a fare un determinato errore, sappi che non è così. Perché al mondo ci sono miliardi e miliardi di persone e pensare che tu sia l’unico a essere in un determinato modo è un po’ egocentrico, non trovi? Non sei mai solo"
Weird & Weirdo - va a finire che ti innamori è un libro dolce, divertente e che fa riflettere, gli aspetti migliori che un romance può avere!
- Camilla
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