E anche questo mese è finito lettor*!
Come sono andate le vostre letture? Ecco qui un riassunto delle nostre. Chissà se ne abbiamo qualcuna in comune 🧡
CAMILLA
- EGOTISTICAL PUCKBOY di Eden Finley & Saxon James - 4 stelle! Hockey MM romance, enemies to lovers con friends with benefits. Un libro veramente carino, che è quasi una coccola per la serenità che riesce a trasmettere durante la lettura. L’evoluzione tra di loro è stata gestita benissimo dalle autrici, che riescono a farti interessare anche alle storie dei personaggi secondari. Il libro da leggere quando si vuole qualcosa di leggero che riesca a farti prendere una pausa dalla realtà.
- LEAVE ME BEHIND di K.M. Moronova - 3.25 stelle! Ero molto curiosa di recuperare questo libro perché ho solo visto persone amarlo e arrivata a fine lettura devo ammettere di non capire benissimo perché sia diventato così virale. È un romanzo assolutamente scorrevole e che mi ha molto coinvolto (l’ho ascoltato tutto in una giornata), ma anche se non prendiamo in considerazione degli elementi tecnici che potevano essere gestiti meglio (tipo tutta la parte military, che è più presente a parole che con i fatti e doveva essere in più punti spiegata o gestita meglio), il “problema” più grande che ho avuto con il romanzo è che manca assolutamente il romance. Lei è innamorati di un altro tizio per tutta la durata del libro e tra i due protagonisti non ho mai percepito niente di più di una semplice attrazione fisica. Interessante da leggere una volta? Sì. Il libro della vita? No.
- THE BOOK OF AZRAEL di Amber V. Nicole - 4 stelle!The Book of Azrael è un libro interessante, che mi ha coinvolto per le storie dei protagonisti e il rapporto che l'autrice ha creato tra di loro. Alcuni dettagli potevano essere spiegati meglio, ma comunque un bel primo libro per una serie che si prospetta molto avvincente. Recensione completa, qui.
- REDEEMING 6. L'ULTIMA CHANCE di Chloe Walsh - 4.75 stelle!Redeeming 6. L'ultima chance è un libro che vi farà soffrire. Un viaggio all'inferno e ritorno per stare accanto alle persone che si amano, combattendo per loro anche quando quest'ultimi rinunciano a farlo, nella speranza di un futuro migliore.Recensione completa, qui.- TRULY MADLY DEEPLY di L.J. Shen - 3 stelle!Il mondo è tornato a girare sulla sua asse, perché questo libro della Shen non mi particolarmente convinto. Ci sono alcuni elementi che mi sono piaciuti, ma altri che mi hanno portato a dare la minima sufficienza alla storia. I personaggi mi sono piaciuti, soprattutto singolarmente, e così le loro storie personali, che ho trovato toccanti. Insieme o avevano scene dolcissime che mi facevano sorridere o al limite consentito dalla legge del cringe. Le scene più sessuali tra i due rientrano nell’ultima categoria, soprattutto i primi approcci o le scene che dovevano dimostrare tensione, ma che alla fine mi hanno fatto solo storcere la bocca. Quello che però mi ha fatto mettere il proverbiale chiodo nella bara del romanzo è stato il fatto che l’evoluzione dei loro sentimenti è letteralmente un continuo avanti e indietro creato unicamente dal fatto che l’autrice si sia dimenticata di alcuni passaggi che aveva già fatto fare ai due. Ci sono proprio parti di storia in cui i due si interrogano sui loro sentimenti quando ci erano stati delineati da tempo, per poi magicamente portarli a dire di non provarli o di non capire cosa stessero provando. È stato abbastanza estenuante dover dubitare di se stessi e di quello che si era letto e appresso solo perché a un certo punto sembrava che l’autrice si fosse dimenticata quello che aveva scritto. Come ho detto ci sono state alcune scene carine, ma non abbastanza per farmi veramente apprezzare la storia.
- RELEASING 10 di Chloe Walsh - 5 stelle!Questo libro mi ha completamente prosciugata emotivamente. Sono sfinita e non riesco a fare altro che a pensare a quello che ho letto e continuare a riflettere e riflettere. Non mi era mai successo che un libro mi provasse così tanto. Non so neanche come parlarne se non per dirvi che mi ha ridotto il cuore in mille pezzi e non so come chi lo ha finito sia potuto andare avanti con la sua vita senza dover fissare il muro per periodi di tempo prolungato o la voglia di cominciare a gridare senza mai smettere.
Prima della lettura vi prego di controllare i TW che potete trovare sul sito dell'autrice.
- METODO 'AMORE di Elle Kennedy - 2.5 stelle!Il romanzo parte anche bene, introducendoci i protagonisti e i loro problemi. Tra chi non riesce a superare il passato, chi ha paura di affrontare il suo futuro e la ricerca di una propria identità, gli argomenti da trattare erano tanti e interessanti, ma alla fine si sono rivelati troppi tutti insieme e l’autrice non è riuscita a gestirli. La prima metà della storia è coinvolgente e interessante, ma nel momento in cui doveva diventare tutto più significativo è come se la Kennedy non avesse saputo come gestire tutto insieme e abbia perso o meglio dimenticato dei pezzi per strada. La storyline più interessante di tutto il libro è sicuramente quella di Charlie riguardante la sua adozione, la ricerca di un’identità e la paura che l’ha accompagnata tutta la vita di non essere abbastanza per essere parte della sua famiglia. Per parlare della situazione di Charlotte credo che l’autrice abbia fatto un buon lavoro, c’erano spunti interessanti di riflessione ed è una storia che ti commuove, ma verso la fine certi aspetti sembra che si risolvano troppo facilmente. È la stessa cosa che accade con le problematiche dei due protagonisti maschili, che non sembrano trovare un vero spazio all’interno della storia e quindi alla fine semplicemente vengono risolti “all’acqua di rose” o scompaiono come se non fossero mai esistiti. Anche la relazione tra i tre non mi ha colpito, non ho mai trovato che avessero chimica e ancora adesso mi sto chiedendo come mai abbiano voluto mettersi insieme. Il loro rapporto sembra basato unicamente sul lato fisico della relazione. Non riescono ad avere una scena che non finisca in quel modo e dopo un po’ questa cosa diventa veramente stancante. Non c’è neanche una vera motivazione per cui i tre vogliano stare in questa relazione. Sembrano stare insieme solo perché qualcuno ha deciso così, ma non riescono a coinvolgerti in nessuna delle cosa che fanno o che li riguarda.
Ho letto altri romanzi della Kennedy con relazioni poliamorose e lasciatemi dire che qua ha fatto proprio un buco nell’acqua. La relazione è totalmente sbilanciata su uno dei due protagonisti maschili, che compare di più, mentre l’altro a un certo punto sembrava sparito dalla narrazione. In questa tipologie di storie può capitare che a volte a uno dei personaggi maschili viene lasciato più spazio, magari perché ha un rapporto più complesso con la protagonista o perché gli serve più tempo per risolvere i suoi problemi, ma qui non è assolutamente questo caso e anzi mentre in quei altri libri le scrittrici cercano anche solo minimamente di compensare o di rendere la situazione equilibrata, qui la Kennedy non ci prova neanche. A un certo punto sembra una relazione monogama con un +1 che qualche volta appare e altre invece non è necessario. In questo libro l’autrice ha messo troppa carne sul fuoco e alla fine si è bruciata. La storia di Charlie occupa tantissimo spazio narrativo e questo fa si che non ci sia spazio per molto altro. I problemi di Will e Beckett da gravi diventano un nonnulla in un secondo. L’hockey si vede minimamente, il rapporto tra i ragazzi, sia solo i due che con i loro amici, pure.
Troppi argomenti da trattare, troppe poche pagine per gestirli bene. È comunque un libro molto scorrevole e che intrattiene. La prima parte mi stava piacendo molto, ma andando avanti l’esecuzione ha fatto acqua da tutte le parti. Metodo d’amore è un libro pieno di argomenti da trattare, ma per il poco spazio disponibile nessuno di essi riesce a essere delineato a dovere. Manca la scintilla che caratterizza i libri della Kennedy, che infatti non riesce a far brillare i suoi personaggi né singolarmente né insieme.
- LIMITLESS. SENZA PAURA di Karim B. - 3 stelle! Non vedevo l’ora di iniziare questo libro perché il primo mi era molto piaciuto, ma sfortunatamente ho trovato questo secondo volume un po’ sottotono. È il classico libro di passaggio in cui non succede praticamente niente ed essendo circa di 800 pagine è un pelino too much. Mi sarebbe piaciuto che il mistero andasse avanti anche solo minimamente, ma oltre alle prime e ultime scene è tutto una linea piatta. Alcuni personaggi sono stati anche messi da parte, dando maggiore spazio alle tre coppie principali. Una delle cose che avevo apprezzato di più del primo volume era il fatto che essendo così tanti personaggi con pov la storia non annoiava mai, ecco diventa un po’ noiosetta quando tutti i personaggi scelgono di avere scene spicy nello stesso momento narrativo… come si dice? Attenta a quello che desideri? Comunque ci sono state delle scene carine e che mi hanno coinvolto, quindi la sufficienza gliela do e sono ancora curiosa di leggere l’ultimo volume della trilogia.
- EMPIRE OF HATE di Rina Kent - 4 stelle! Questo rientra sicuramente tra i miei preferiti dell'autrice. Ero curiosa della storia tra Daniel e Nicole fin da Cruel King e dopo aver letto questo libro devo dire che aspettare ne è assolutamente valsa la pena. Nicole è una delle protagoniste meglio riuscite della Kent, che si è proprio impegnata a descriverla a livello psicologico. Daniel, invece, è forse quel personaggio che vedi maggiormente sotto una cattiva luce, perché leggi il libro soprattutto dal punto di vista di Nicole e quindi tutte le sue azioni sembrano solo cattive. Bisogna però ricordarsi che i due hanno dei ricordi totalmente diversi del loro passato, perché avevano informazioni diverse su quello che per loro era accaduto. È una storia che si basa molto sulla poca comunicazione tra i due, che sono così fieri che si sono rovinati più volte con le loro stesse mani, ma alla fine quando iniziano finalmente a raccontarsi tutti i nodi si sciolgono e la loro relazione è veramente dolce. Ho adorato anche il rapporto che entrambi hanno con il fratello di lei e i cameo dei personaggi della Royal Elite sono stati meravigliosi. Alla fine, come un po' per tutti i libri della Kent, la trama si risolve troppo velocemente e potevano essere approfonditi un pochino di più i pensieri e i sentimenti dei personaggi, ma comunque ho adorato la storia di Nicole e Daniel.
- THE BLOOD WE CRAVE: Part One di Monty Jay - 4 stelle! Lui è un sociopatico senza emozioni, lei la sua stalker. Pensavo che questo libro mi sarebbe piaciuto, ma non avrei mai creduto che avrei adorato questi due così tanto. So che quello che sto per dire sembrerà super strano, MA SONO ADORABILI! Come si capiscono a vicenda e l'ossessione reciproca che li accomuna sono meravigliosi da leggere. L'autrice ha fatto un lavoro superlativo con le loro personalità. Una delle cose che amo di più di questa serie è che non è unicamente romance, ma c'è sotto anche una trama ben strutturata e avvincente che riesce a conquistarti a volte (quasi) più della parte romance.
- EMPIRE OF LUST di Rina Kent - 3.75 stelle! Questo libro mi è piaciuto, ma con un pelino di riserva. Ho apprezzato i personaggi, sia singolarmente che in coppia e la storia tra di loro è tormentata al punto giusto. La trama è decisamente interessante, forse una delle migliori della Kent, che è anche riuscita a non farla finire in fretta e furia, ma a dare loro il tempo di risolvere tutto all'occorrenza. Dall'altro lato non ho apprezzato la violenza che a volte Kingsley mostra nei confronti di Aspen, in alcuni momenti è veramente troppo rude nei suoi confronti e le avrei voluto dire di scappare a gambe levate. Inoltre c'è un pelino troppo spicy per i miei gusti. Mi sarebbe piaciuto vedere di più del rapporto tra i due con Gwen, ma allo stesso tempo ho trovato veramente strano il fatto che lei li chiami mamma e papà e soprattutto che sembrasse un'adolescente viziata e non una giovane donna. Penso che questo suo comportamento non mi avrebbe del tutto infastidito se non fosse per il fatto che sappiamo la sua storia e con chi lei stia. Come sempre per i libri della Kent questo è un romanzo che ho divorato, ma non tra i miei preferiti dei suoi.
CHIARA
- A DANCE OF LIES di Brittney Arena - 4.75 stelle! (ARC) Non sapevo bene cosa aspettarmi da questa storia, ma non credevo mi sarei trovata davanti un racconto così triste. Per quanto non abbia sempre apprezzato le sue scelte, penso sia impossibile non empatizzare per Vasalie, soprattutto man mano che la storia avanza e iniziamo a scoprire di più rispetto a quello che le è successo. Detto ciò, A Dance of Lies è una storia dalla trama dotata di grande imprevedibilità, con ribaltamenti inaspettati della sorte proprio quando si pensa che le cose possano finalmente iniziare ad andare bene. Violenza, psicologica e fisica, traumi, malattie croniche... questo libro tocca tematiche non semplici con grande tatto, riuscendone però a descrivere bene la gravità o l'erroneità. A ciò si aggiunge anche un altro messaggio che mi è piaciuto molto, ovvero il fatto che a volte non si ha bisogno di protezione, ma di qualcuno che ci "armi" e ci dia gli strumenti per difenderci da soli. Sotto questo aspetto ho amato il percorso di Vasalie, e il suo redimersi rispetto alle azioni compiute.
E poi c'è Anton, che vi sfido a non amare. Quel personaggio ha talmente tante sfumature da avermi intrigata più si andava avanti nella lettura e ne si scopriva qualcosa in più. E il finale? Necessito del seguito, ora. L'unica mia speranza è di essersi almeno liberati di qualcuno, ma con la Arena non ci metterei la mano sul fuoco.
Non do le 5 stelle perchè penso che la lore potesse essere spiegata meglio e alcuni passaggi forse sono un attimo veloci - ma già così l'infarto era a portata di mano.
[Ringrazio la CE per l'arc e la possibilità di leggere il libro in anteprima💚.]

- THE ROBIN ON THE OAK THRONE (Oak&Holly Circle,#2) di K.A.Linde - 3.25 stelle!Che delusione... avevo amato The Wren in the Holly Library, anche se avevo sperato non partisse il triangolo, e quindi appena possibile mi sono lanciata su questo seguito, e invece eccoci qua.
O meglio, fino a un tot del libro ero molto soddisfatta su come stava venendo gestita la trama e i rapporti tra i vari personaggi. L'evoluzione della relazione tra Kierse e Graves per esempio mi è piaciuta veramente tantissimo (e ringrazio per le scene open doors), ma per quanto riguarda Lorcan e tutto quello che succede nell'ultima parte del libro è un grandissimo no. Il reiterarsi di una sorta di triangolo che forse nella sua vita non è nemmeno il primo e quello che ha fatto dopo mi è sembrato esagerato, forzato e senza senso. Posso anche capire che l'idea sia quella, cioè di percepirlo come la violenza che è e comprendere al contempo che lui la veda come una sorta di atto di salvezza, accecato da nemmeno saprei bene cosa, o posso supporre che l'idea fosse di ricollegarsi e dare un senso al titolo, ma personalmente questa scelta narrativa non mi è piaciuta per niente e l'ho trovata proprio fastidiosa alla lettura. E l'ultimo capitolo? Era necessario? Questo è quello che definisco eccesso di drama e uno spreco di personaggi.
In più all'inizio del libro vengono introdotte nuove figure che sembrano promettere di essere attive nel racconto e invece spariscono semplicemente, lasciando posto ad altri arrivi e ritorni che non fanno altro che creare confusione. Come se ciò non bastasse, le amicizie di Kierse si dimostrano tutt'altro che dotate di un minimo di intelligenza e agiscono senza senso senza nemmeno pagarne le conseguenze. Non capisco come Kierse possa perdonarli così facilmente come se niente fosse.
Insomma, per quanto bello in alcune parti, anche legate alle rivelazioni sul passato di Kierse, per cui il voto non è più basso, per me è bocciato.

- HEIR OF STORMS (Storm Weavers,#1) di Lauryn Hamilton Murray - voto 4.5 stelle! (ARC)Un altro fantasy di cui non sapevo bene cosa aspettarmi e che mi è piaciuto davvero tanto. Tra segreti, misteri e una protagonista che man mano prende consapevolezza delle proprie capacità senza perdere di vista ciò che è veramente importante, mi sono ritrovata persa all'interno di una storia che mi ha emozionata in più di un'occasione.
Interessante l'aspetto magico, così come l'idea che l'imperatore e i vari regnanti restino al governo per un periodo di tempo non eccessivamente lungo, lasciando poi il posto al proprio erede e a chi risulterà degno di prendere il loro posto. Peccato che ciò non si dimostri sempre equo... Le mie grida di vendetta, riguardo questo aspetto, non si sono ancora calmate (quando leggerete capirete).
Ho apprezzato l'idea che i poteri di Blaze fossero legati alle emozioni e che ogni sfumatura della manipolazione acquatica ne avesse una in particolare, così come il condannare le smanie di conquista della gente al potere, che si sente in diritto di attaccare con un pretesto e conquistare un'altra nazione rendendola schiava (vi suona per caso qualche campanello familiare?). Ringrazio sempre questi romanzi con un rimando, voluto o meno, all'attualità, perchè è un modo per ricordarci di dover cercare di fare qualcosa per cambiare la situazione.
Carina poi anche la presenza dei due fratellastri, sulla cui relazione spero ci si possa concentrare di più in futuro perchè penso possa essere molto interessante, così come ho amato le attenzioni di Flint per Blaze, nonostante l'apparenza scanzonata e noncurante potrebbe farlo sembrare un fratello disattento e poco presente. Chissà se nel secondo volume ci verrà presentato anche il padre... Certo è che con quel cliffhanger ci sarà da penare un bel, bel po', me lo sento.
[Ringrazio la CE per l'arc e la possibilità di leggere il libro in anteprima💚.]
- THE LONG GAME (Green Oak, #1) di Elena Armas - 4.5 stelle!Era da un sacco di tempo che non leggevo nulla della Armas, e devo dire che mi era proprio mancata. The Long Game ci impiega un attimo a ingranare, o più probabilmente ci ho messo io un po' per apprezzare Adalyn come protagonista. Pur capendone le motivazioni, l'astio verso Cameron mi è sembrato sinceramente eccessivo. Per fortuna poi ha iniziato a mitigarsi e il tutto ha anche preso una piega divertente prima, quanto piuttosto interessante poi. Quello che mi è piaciuto di più è stato il modo in cui Cameron ha iniziato a capire Adalyn e soprattutto ha iniziato la sua "lunga partita" per conquistarla.
Unica pecca reale: le bambine mi sono sembrate troppo spigliate per l'età rappresentata, quindi spesso ero stranita dal modo in cui si rapportavano con Cam o Adalyn.
In ogni caso non vedo l'ora di leggere il secondo libro di questa serie!
- CHECK & MATE di Ali Hazelwood - 4.75 stelle!Quanto ho amato questo libro!! All'inizio ero intrigata ma un po' dubbiosa, ma sono bastati pochi capitoli per essere risucchiata nel vortice della Hazelwood, che direi che se la cava bene anche negli ya. E come non si potrebbe essere presi da Mallory e Nolan? L'unica pecca di questo libro è proprio quella di non essere poiù lungo e non regalarci altri attimi con loro assieme.
Capisco non fosse parte della trama principale, ma sarebbe stato bello vederli sviluppare maggiormente la loro relazione e soprattutto seguirli anche in futuro. Invece, per quanto io sia completamente innamorata di Nolan e del suo carattere schietto, silenzioso ma attento e concreto nei gesti così come nell'esprimere i propri sentimenti, un finale così aperto ci dice un po' tutto e niente. Certo, l'idea dell'articolo in chiusura dà un'idea in un divertente detto e non detto, ma da lettrice viziata dalla Hazelwood adesso mi aspetto quantomeno che lui e Mal tornino almeno come cameo da qualche altra parte.
Peccato non si siano sviluppate o chiarite anche altre piccole sottotrame, direi che però anche qui posso solo sperare che in qualche modo si riprenda questa storia in futuro con magari una companion novel. Who knows!
Menzione al modo positivo in cui Mallory vive la propria bisessualità; nell'ottica che questo libro venga letto da degli adolescenti, l'ho trovato molto sano quanto sincero.

- THE PARADISE PROBLEM di Christina Lauren - 4.5 stelle!Era da tanto che non leggevo nulla di questo duo e mi era mancato ridere così tanto per un romance! Questo è proprio quello che si definisce un'ottima lettura estiva, che fa decisamente alzare la temperatura per i momenti più bollenti, che fa ridere per l'assurdità di alcune scene o personaggi, e al contempo ti emoziona per le tematiche più serie inserite. Credo che questo libro contenga un buon bilanciamento di tutti questi aspetti, risultando appunto una lettura leggera ma comunque interessante nel porre un quesito fondamentale: quanto si è disposti a fare per la propria famiglia? quanto si è disposti a scendere a compromessi?
Mentre sullo sfondo vengono mostrate le conseguenze dell'avere un genitore dall'atteggiamento tossico, ho apprezzato come Anna non risulti solo la wild card di questa vacanza super chic, ma anche il perno attorno a cui si andrà poi a ricreare un nucleo familiare distorto da anni di incomprensioni, ingiustizie e anche segreti tutt'altro che leggeri.
Le autrici potevano spingere un po' di più e approfondire alcune tematiche? Sicuramente. Sarebbe stato bello, per esempio, che Liam avesse un reale confronto a cuore aperto con i suoi fratelli sul finale, ma non mi posso lamentare troppo. Credo che per il tipo di storia che volevano raccontare vada giò bene così.
Menzione poi all'epilogo: finalmente una conclusione ben sviluppata e che si prende il suo tempo. Mi ha quasi commossa.
ERIKA
- WISH UPON A K-STAR di Kat Cho - 4 stelle!
Nella mia k-pop era ancora dopo aver visto e amato K-pop demon hunters (qualcun'altro come me?) ho deciso di recuperare un paio di sequel di libri a tema. Questo in particolare mi ha sorpreso perché non era un'uscita che aspettavo particolarmente ma ho amato la dinamica della coppia e come approfondisce tutta la tossicità che circonda il mondo del k-pop: di come gli idol debbano stare attenti a ogni loro singola azione e di come un singolo scandalo può rovinare la loro carriera.
- ASAP di Axie Oh - 3.25 stelle!Asap invece è stato un delusione, non perché sia malvagio ma perché non si è rivelato all'altezza del suo predecessore. Xoxo mi aveva tenuta incollata alle sue pagine e mi aveva fatto venire voglia di approfondire la storia dei due personaggi secondari. Purtroppo si è stata scritta in modo troppo ripetitivo per me senza mai scavare troppo in profondità.
E voi? Cosa avete letto questo mese? Qualche nuovo preferito?
- Team SpillTheBook
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