Friday 18 October 2019

Unpopular Opinions: Malyen Oretsev dalla Grisha Trilogy

Benvenuti a un altro appuntamento con le Unpopular Opinions, lettori!💓

L'ultima volta abbiamo parlato di Regina Rossa, ma visto che questa rubrica non è dedicata solo a libri, ma anche temi e personaggi, ho deciso di dedicare questo articolo a una figura della Grisha Trilogy che io amo molto ma che viene di norma mal apprezzata: Mal.

Nel caso qualcuno non avesse letto la trilogia della Grisha avviso, potrebbero esserci dei leggeri spoiler, ma tenterò di non andare troppo nello specifico ove possibile.
Perchè Mal rispetto a tanti altri personaggi?

Perchè credo che il suo personaggio sia altamente sottovalutato.

Orfano a causa della guerra, Malyen Oretsev, viene cresciuto nell'orfanotrofio gestito dal Duca Keramsov, dove conosce e stringe amicizia con Alina Starkov. Da quando è piccolo è un cacciatore provetto: riesce a seguire le tracce di qualsiasi cosa senza difficoltà, come se la natura gli parlasse e il suo istinto lo portasse sempre sulla strada giusta. Non essendo tuttavia risultato dotato dei poteri di un Grisha, sia lui che Alina vengono arruolati nell'esercito, lì dove inizierà poi la vera storia.

Mi piace leggere recensioni, sia di libri che ho letto che non (e ammetto che ogni tanto sbircio anche quelle con qualche spoiler😚) e spesso ciò che viene sottolineato riguardo questo personaggio è il fatto che sia piatto, fastidioso, lamentoso e che non possa essere paragonabile nè al Darkling nè a Nikolai.
Sinceramente è vero.
Il Darkling ha un fascino oscuro, tenebroso, è qualcosa di attraente ma che allo stesso tempo racchiude in sè quel sentore di crudele, di sbagliato. Nikolai in un certo qual senso è il suo opposto, poichè appena compare in scena sembra in qualche modo rischiararla e attirare l'attenzione su di sè.
Concordo sia difficile eguagliare due personaggi così, ma per come sono strutturati i personaggi non penso che compararli sia il metro giusto di osservazione.


Quello che spicca per me di Mal, è la sua concretezza.
Mal ha un carattere forte ma che non sfocia quasi mai nell'eccesso. E' diretto, gentile, e buono e soprattutto non è mai un personaggio che subisce passivamente. Qualsiasi avvenimento lo porta a reagire e/o prendere una posizione, sia nell'immediato che durante l'arco narrativo. Il nostro tracker è una pedina attiva, in movimento, piuttosto che un punto che segue la scia d'altri, tanto che gran parte della trama avviene proprio perchè Mal è presente. E' uno che fa la scelta giusta anche quando fa male e può anche voler dire sacrificare se stessi, senza guardarsi troppo indietro. Il suo coraggio non è mai artefatto, perchè l'Oretsev porta sempre a termine ciò che decide di fare.

Rispetto a tutte le altre figure presenti rimane l'effettivo punto fisso di Alina: è sempre presente per lei, la sostiene anche quando sarebbe molto più facile andarsene. La osserva vivere qualcosa che non può comprendere a pieno, se la vede portare spesso via dal peso di altre responsabilità che diventano man mano sempre più grandi ed esose, eppure anche in quel caso spesso mette da parte il proprio egoismo di fronte a una realtà più grande di sé. 
Come accennato prima però, non lo fa in modo passivo: Mal sceglie ciò che ritiene più giusto per la ragazza che ama, la rispetta, la sprona a dare del suo meglio ma allo stesso tempo è l'unico a tenerle davvero testa e scontrarsi con lei quando esagera o sbaglia. Ogni tanto richiede attenzioni? Chi non lo farebbe? Mi sembra una reazione più che umana..D'altra parte, per quanto maturo il nostro ragazzo possa essere, non è altro che un giovane uomo. Il suo rimanere impassibile non sarebbe stato credibile.

L'Oretsev è un personaggio pragmatico e pratico, che ama molto ma è contenuto nelle esternazioni: non troveremo mai gesti esagerati o teatrali perchè non sarebbe nel suo stile; tuttavia i suoi sentimenti si percepiscono in tutto il racconto in maniera delicata ma costante.


Tutti i punti che ho appena elencato sono piccoli dettagli che andrebbero sicuramente persi nel momento di una comparazione con altre figure della Grisha.Per questo motivo credo che come tutti gli altri personaggi, Mal debba essere valutato anche nella sua individualità. Il suo è il classico esempio di come un ragazzo normale possa risultare interessante nella sua semplicità e, forse, di personaggi così ne servirebbero un pò di più.
In fondo non è detto che "normale" e "banale" siano sempre sinonimi.




E voi siete pro o contro Mal?
Fatemi sapere cosa ne pensate!


Chiara


credit immagini:  @morgana0anagrom @phantomrin @

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