Wednesday 4 October 2023

Recensione: "LOVE, THEORETICALLY" di Ali Hazelwood

Ciao lettor*!
Oggi con la mia solita puntualità vi porto la recensione del libro scelto per il mese di giugno. In realtà l'ho letto quasi subito quando è uscito ma ho continuato a rimandare la scrittura dell'articolo...
Quindi senza procastinare oltre, iniziamo!

Titolo: Love, Theoretically
Autrice: Ali Hazelwood
Data d'uscita: 13 Giugno 2023
Editore: Little Brown Books
Prezzo: 15,25€ *soggetto a variazioni

Trama:
The many lives of theoretical physicist Elsie Hannaway have finally caught up with her. By day, she’s an adjunct professor, toiling away at grading labs and teaching thermodynamics in the hopes of landing tenure. By other day, Elsie makes up for her non-existent paycheck by offering her services as a fake girlfriend, tapping into her expertly honed people pleasing skills to embody whichever version of herself the client needs.

Honestly, it’s a pretty sweet gig—until her carefully constructed Elsie-verse comes crashing down. Because Jack Smith, the annoyingly attractive and broody older brother of her favorite client, turns out to be the cold-hearted experimental physicist who ruined her mentor’s career and undermined the reputation of theorists everywhere. And that same Jack who now sits on the hiring committee at MIT, right between Elsie and her dream job.

Elsie is prepared for an all-out war of scholarly sabotage but…those long, penetrating looks? Not having to be anything other than her true self when she’s with him? Will falling into an experimentalist’s orbit finally tempt her to put her most guarded theories on love into practice?

Recensione:

3.5 stelle!

Premessa: Io ho assolutamente adorato gli altri libri dell'autrice quindi avevo aspettative alle stelle.
Il libro mi è piaciuto ma l'ho trovato leggermente più debole rispetto a The Love Hypothesis e Love on the Brain.

Come avete letto dalla trama, la protagonista è Elsie un'insegnante del campo delle STEM che ha un lavoretto extra per arrotondare lo stipendio: offre i suoi servizi come finta fidanzata.
Solo che casualmente si ritrova a dover lavorare con il fratello di uno dei suoi clienti...
La trama è interessante ma apre ad una serie di tropes che purtroppo l'autrice ha utilizzato un po' troppe volte: Hate to lovers (non proprio, più un fraintendimento diciamo), Romance sul lavoro, fake dating, il fatto che si conoscessero già da prima (non so come dovrei chiamarlo ma è una cosa ricorrente).
Nell'insieme sono tutti tropes che amo leggere e che mi fanno strillare come una ragazzina, però ho trovato ripetitivo leggerli ancora un volta in questa serie di libri, che per quanto possano essere considerati singoli e indipendenti sono tutti accomunati dallo stesso tema.

Inoltre, sarà la personalità dei personaggi, ma mancava dei soliti commenti sarcastici e quell'umorismo che ha caratterizzato sia The Love Hypothesis che Love on the Brain,
Questo non influenza la lettura in sé, rimane un libro piacevole e veloce da leggere ma mi è mancato quel qualcosa in più che mi ha fatto amare i suoi predecessori.

Un suo punto a favore sono i temi trattati, come sempre infatti la Hazelwood ci da degli spunti riflessione sul mondo delle STEM, in particolare delle donne che si occupano di queste discipline, ma che sono applicabili a volte anche al mondo accademico in generale. 
In particolare in questo caso si concentra sulle conoscenze e "raccomandazioni", mi fermo qui perchè non vorrei parlare troppo!

Quindi in sintesi, consiglio la lettura? Si! Love, Theoretically rimane nonostante tutto un libro che ho apprezzato e divorato e che suggerisco di leggere se avete voglia di leggere qualcosa di leggero.
Se avete amato come me i due libri precedenti però ricordate quello che ho detto!

Fatemi sapere se lo leggerete o già l'avete letto, alla prossima recensione,
Erika.


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