Friday 3 May 2024

Recensione: "LO SCUDO DEL PRINCIPE" di Cassandra Clare

Buongiorno amic* lettor*!
Oggi vi porto la recensione dell'ultimo libro firmato da Cassandra Clare, Lo scudo del principe. Il primo volume della sua nuova serie high fantasy scollegata dal mondo di Shadowhunters e lasciatemi dire che dopo la delusione de La catena di spine, bentornata Cassandra!


Titolo:
Lo scudo del principe
Autrice: Cassandra Clare
Data d'uscita: 16 gennaio 2024
Editore: Mondadori
Pagine: 540
Prezzo: 21,90€
Audiolibro: Si

Trama: Io sono lo Scudo del Principe. Sono la sua armatura indistruttibile. Sanguino perché lui possa non sanguinare. Soffro perché lui non debba soffrire. Muoio perché lui possa vivere per sempre. 

Questo è il destino inesorabile di Kel, prelevato dalla Casa degli Orfani di Aigon quando era poco più che un bambino per diventare la controfigura dell’erede al trono, il suo scudo umano. Cresciuto accanto al principe Conor quasi come un fratello, viene addestrato fin dal primo giorno a morire al suo posto, prima o poi. Nessun altro futuro è possibile per lui.
Lin Caster è una guaritrice appartenente alla piccola comunità Ashkar che, nel regno, è l’unica ancora in grado di esercitare la magia e che, per questo motivo, è stata confinata nel Sault, un’area recintata di Castellane da cui nessuno è autorizzato a uscire. Alla ragazza, però, capita spesso di disattendere il divieto, perché altrimenti non potrebbe curare i malati e i moribondi della città.
Quando i due giovani si incontrano in seguito a un attentato, i loro destini si intrecciano indissolubilmente. Una misteriosa figura che governa il mondo sotterraneo e criminale della città li trascinerà in una realtà fatta di intrighi e ombre dove scopriranno quanto la corruzione si estenda dai bassifondi più oscuri di Castellane fino alla torre più alta dei suoi palazzi. Perché se c’è una cosa che, qui, accomuna i nobili più ricchi e i criminali più dissoluti è la loro insaziabile brama di ricchezza e potere.
Posti di fronte allo svelamento di segreti a lungo custoditi, Kel e Lin saranno costretti a chiedersi se la conoscenza valga il prezzo del tradimento e, soprattutto, il rischio che la loro nazione finisca in guerra e il mondo nel caos…



Serie:
1. Lo scudo del principe 
2. The Ragpicker King (in inglese 4 marzo 2025)
3. Ancora da annunciare 
4. Ancora da annunciare 




Recensione:

Voto: 4 stelle!

Ho impiegato molto tempo a trovare il giusto momento per leggere questo romanzo. L'ho iniziato più volte, ma è una storia veramente complessa che mette le radici nel fantasy puro e per questo risulta a primo acchito difficile per la marea di informazioni a cui vieni fin da subito sottoposto. 

Le prime duecento pagine sono quelle che la scrittrice si prende per presentare il worldbuiling che ha creato per questa nuova storia. È una parte veramente piena di informazioni, forse troppe tutte insieme e non permettono a chi leggere di immergersi completamente nella lettura. Mi è sembrato che la Clare abbia voluto dimostrare a tutti i costi di poter scrivere un high fantasy. In un mondo in cui ultimamente le scrittrici vengono relegate al genere romantasy, lei va contro corrente con un fantasy puro e immediatamente mette i puntini sulle i, raccontandoti nei minimi dettagli il mondo che ha pensato. Se da una parte faccio i complimenti alla scrittrice perché ha veramente pensato a tutto, dall'altra non mi servivano tutte queste informazioni, che hanno rallentato molto la narrazione. 

La presentazione iniziale finisce con l'incontro tra i protagonisti, che dà veramente avvio alla storia. Da qui i capitoli diventano più scorrevoli e ci addentriamo maggiormente nei problemi di corte. 
Questo primo romanzo risulta molto introduttivo, non succede tanto a livello di trama orizzontale, ma è l'inizio di varie storie che andranno a svilupparsi in seguito. La parte più interessante è forse il finale dove comincia l'azione che proseguirà nei prossimi volumi.

È un romanzo molto corale, ma per adesso solo quattro personaggi sono stati sviluppati maggiormente: Kel, Lin, Conor e Antonetta. 
Kel era un bambino quando è stato prelevato dall'orfanotrofio per essere buttato al centro delle politiche del palazzo come Scudo del principe. Il suo lavoro è quello di sostituire l'erede al trono in situazioni complicate, facendogli proprio da scudo rispetto al mondo. Mi è molto piaciuto come personaggio e sono curiosa di vedere dove lo porterà la strada che ha intrapreso. È stato condizionato fin da piccolo a mettere prima di tutto il benessere di Conor, a cui è legato da un affetto sincero, ma credo che il suo percorso lo porterà a considerare di più anche quello che lui vuole nella vita. 
Lin fa parte degli Ashkar, un popolo nomade in grado di esercitare la magia che non viene buon visto dalla popolazione e che per questo è stato confinato nel Sault, un'area recintata di Castellane. È molto evidente l'ispirazione che la scrittrice ha preso dal popolo ebraico e quello che queste persone subiscono fa provare veramente tanta rabbia in chi legge. Il sogno di Lin è quello di diventare una guaritrice, ma è stata fin da subito ostacolata in quanto donna. È un personaggio forte, determinato, che non si fa mai mettere i piedi in testa da nessuno e che è pronta a tutto pur di salvare la sua migliore amica. 
Conor è l'erede al trono e devo ammettere che i miei sentimenti per lui sono contrastanti. Se capisco il suo potenziale e apprezzo molto il rapporto che ha con Kel, dall'altra trovo che sia quello che ha bisogno di un maggior percorso di crescita. È viziato e abituato a ricevere tutto quello che vuole, senza sapere i reali problemi che affrontano le persone comuni e anzi proprio non rendendosene conto. Tante volte mi ha irritato e anche se vedo del potenziale al momento devo dire che la nostra relazione è sull'hate to love. 
Antonetta è un'amica di infanzia di Kel e Conor. Un vero maschiaccio che passava tutto il tempo a giocare con i ragazzi, fino a quando non è dovuta crescere per soddisfare le ambizioni della madre, che adesso la vorrebbe sposata con il principe. L'ho molto apprezzata come personaggio, si vede che nasconde più di quello che dice e sono veramente curiosa di poterla approfondire in seguito. 
In questo primo volume la storia è narrata solo dal punto di vista di Kel e Lin, ma spero che andando avanti la Clare aggiunga anche i punti di vista degli altri personaggi, così da poterli comprendere meglio. 

Per quanto riguarda la parte romance, in questo libro è poco presente. Ci sono vari intrecci amorosi che si legano e slegano, ma verso la fine sembrano chiare le due storie d'amore che ha intenzione di sviluppare la scrittrice. Prima di iniziare la lettura avevo in mente coppie diverse, ma devo dire che quelle che ha creato hanno molto potenziale e sono molto ansiosa di poter leggere come si evolveranno. Ammetto di essere già un pochino ossessionata da una delle due, ma questo è il potere di Cassandra Clare che grazie al minimo slow burn già mi ha conquistato. 

Se avete amato Shadowhunters sono convinta che vi piacerà anche questa nuova avventura della scrittrice. È più complessa sotto certi aspetti, ma lo stile e l'attenzione che viene data ai personaggi è sempre il marchio di fabbrica della Clare. 
Al momento non trovo neanche la storia così adult, è più nella linea new adult che hanno preso le scrittrici che hanno fatto il passaggio da YA. Personalmente credo che questi target siano ormai veramente troppo labili, ci sono scrittrici che già nello YA scrivevano storie più mature e adesso chi si trova nel genere New Adult scrivono facilmente qualcosa che potrebbe essere anche per i più giovani. Tutto questo per dirvi che Lo scudo del principe per temi trattati è abbastanza in linea con la serie di Shadowhunters, non è un fantasy che si avvicina a Game of Thrones, ma più a Throne of Glass. 

Lo scudo del principe è un romanzo che dopo un'introduzione molto prolissa in cui la Clare vuole dimostrare di essere in grado di poter scrivere questo genere, torna nell'elemento della scrittrice con personaggi ammalianti, storie interessanti e l'inizio di storie d'amore che vi faranno andare fuori di testa per averne di più. 

- Camilla 

0 comments:

Post a Comment