Buongiorno amic* lettor*!
Anche il mese di aprile è giunto al termine ed è arrivato il momento di guardare alle letture fatte e vedere se c'è qualche nuovo titolo che ci ha rubato il cuore.
- TILL DEATH di Miranda Lyn - 3.25 stelle!
La trama di base di questo libro è una delle più interessanti che ho letto ultimamente. Ci troviamo in un mondo diviso dalle guerre; con tutte le morti che stanno avvenendo gli esseri umani si mettono a pregare le divinità di aiutarli, ma l'unica risposta che ricevono è da parte del dio della Morte. Lui li aiuta dando loro l'immortalità, però crea anche le figure della Maiden della Vita e della Morte. La prima serve per poter aiutare il mondo a continuare, la seconda è l'unica persona che può veramente porre fine alla vita di qualcuno. La nostra protagonista è la Maiden della Morte, ma allo stesso tempo è anche la principessa del regno. È una storia interessante, che andando avanti prende delle strade narrative che non mi aspettando dando un po' le vibes da Caraval e Six of Crows. È scorrevole, ma dopo un po' la lunghezza del romanzo comincia a percepirsi. Succedono tantissimi avvenimenti, fin troppi per un volume solo e verso la fine non mi ricordavo quasi più cos'era successo all'inizio. Se, però, c'è una cosa positiva che ha portato questa lunghezza è stato decisamente lo slow burn della relazione d'amore. Finalmente uno slow burn che possa essere definito tale. Quindi vi farà un po' penare, ma secondo me ne vale la pena. Anche se in certe scene più spicy devo ammettere che mi è sembrato che la scrittrice cambiasse la personalità del personaggio maschile solo per andare incontro a quello che piace al pubblico al momento, cambiando la personalità che ci era stata mostrata fino ad allora. La storia è un crescendo di rivelazioni, momenti dolci e anche triste. Ci sono state delle scelte narrative che mi hanno piacevolmente sorpreso, ma il finale è un po' troppo semplicistico e veloce. Dopo tutte quelle pagine per arrivare allo scontro finale mi è sembrato che il tutto non fosse all'altezza del pacing costruito precedentemente, lasciandomi così un po' con l'amaro in bocca. Anche se questo volume è autoconclusivo ci sono altri libri ambientati in questo mondo e una parte di me è un po' curiosa di scoprire cos'è successo ad alcuni personaggi secondari o di avere più informazioni sul worlbuilding, soprattutto sulla parte riguardante le divinità, ma non sono sicura se continuerò o meno.

- QUANDO SARAI CON ME di Morgan Bridges - 2 stelle!
Quando ho letto la trama di questo romanzo mi sono detta “è la lettura perfetta che mi serve in un momento stressante. Qualcosa di coinvolgente e veloce.” Dopo aver letto 250 pagine in ben una settimana (si, sono ancora piccata di questa cosa) posso dirvi che sfortunatamente questo libro non è stato nessuna di queste due cose. Hayden è un procuratore generale che interviene in modi poco convenzionali quando la giustizia non fa il suo lavoro. Ci tiene a farla pagare soprattutto agli uomini che fanno del male alle donne ed è proprio così che conosce Calista. Lei è la figlia di un senatore accusato di aver ucc1so la sua segretaria/amante, ma che è stato dichiarato non colpevole da una giura e quindi Hayden è intervenuto ucc1dendolo. L’uomo si presenta sempre ai funerali delle sue vittime ed è proprio vedendo la reazione di Calista alla sepoltura del padre che diventa ossessionato da lei. La ragazza, dopo la m0rte del padre, perde completamente la vita che aveva e come se non bastasse comincia ad essere seguita da uno stalker. Ad aiutarla si propone il procuratore che accusava il padre e che ora sembra seguirla dovunque lei vada. L’idea del libro mi era molto piaciuta, ma ho trovato tutta l’esecuzione abbastanza sottotono.
La scrittrice non spiega mai niente riguardante quello che provano i personaggi o come mai compiono determinate azioni. In più quando dà qualche informazione non è per niente esaustiva. È come se chi legge dovesse già sapere tutto e più volte si vede un personaggio parlare di informazioni che sulla carta non ha mai ricevuto. Hayden credo che sia il peggiore avvocato/assassino di cui io abbia mai letto. Le motivazioni dietro questa sua seconda professione sono capibili tra le righe, ma non c’è mai stato un momento di backstory completa che mi abbia fatto empatizzare appieno con lui.
Inoltre tutte le azioni deplorevoli che compie le fa così alla luce del sole che sembra impossibile che su di lui non ricada minimamente mai una colpa. O è l’uomo più fortunato del mondo o ha scelto di abitare in un posto in cui le forze dell’ordine fanno pena. Calista è una protagonista che la scrittrice tenta così tanto di rendere diversa da tutte le altre riuscendo però solo a farla sembrare una ragazzina abbastanza stupida. Più volte litiga con Hayden per i suoi comportamenti, alcune volte anche quasi per un nonnulla compiendo azioni veramente esagerate per poi dopo due secondi fare comunque quello che non le andava bene, perché sapete la trama deve continuare. Entrambi i personaggi hanno una pessima caratterizzazione e insieme non mi hanno mai detto niente anche perché non si è mai capito bene come mai sono attratti l’uno dall’altra. Lui è ossessionato da lei perché a quanto pare sa contenere le sue emozioni e lei è invaghita di lui perché è un bell’uomo. (Wow…) Se devo trovare degli elementi positivi posso dire che definirei questo libro uno slow burn e non è molto spicy. So che questo è il primo libro di una dilogia, quindi probabilmente serve leggere anche il secondo per avere una visione della storia completa, ma ho letto 250 pagine che mi sono sembrate 1500 di una storia che proprio non mi ha convinto per lo stile della scrittrice che ho trovato carente a livello narrativo e che si basa troppo sulla conoscenza da parte del lettore di altre storie dal genere con cui riempire i buchi di storia e emotivi da lei creati. Hayden e Calista non sono riusciti a mantenere la mia attenzione e anche se un pochino di interesse per il mistero sottostante c’è, non credo che leggerò come si concluderà la loro storia.
- UNSTEADY di Peyton Corinne - 3 stelle! La recensione di questo libro arriverà la prossima settimana. Per adesso vi dico che è un libro abbastanza carino, ma per i temi che tratta manca un po' di profondità.
- FROST di C.N. Crawford - 4 stelle! Non mi divertivo così tanto leggendo un libro da moltissimo tempo!
Frost è un urban fantasy romance che sembra Uomini e Donne (o un The Selection per adulti) con i fae.
È una storia molto scorrevole e piacevole, che riesce a distinguersi dal panorama dei libri con i fae che sono presenti al momento nelle librerie per la modernità in cui si trovano i personaggi.
La protagonista è divertente e spigliata, il protagonista ha quell'humor un po' inglese per cui è sia stranito che affascinato da lei. Insieme i due sprizzano chimica da tutti i pori e le loro scene risultano sempre dolci, interessanti e un pochino calienti.
Non è il fantasy della vita, ma è la perfetta lettura per chi vuole approcciarsi al genere o è in reading slump.
- AMBROSIA di C.N. Crawford - 3.5 stelle! Inizio dicendo che questo non è un brutto libro, ma prendendo in considerazione il precedente è un pelino deludente. La scrittrice ha tolto tutti gli elementi moderni e originali che c'erano nel primo per portarci in una narrazione molto in linea con tantissimi romanzi fantasy romance con i fae odierni. La storia risulta estremamente veloce e lenta allo stesso tempo. Succede tutto e non succede niente. A livello temporale certe volte non è chiaro come siano avvenute varie vicende. Il finale è ancora una volta troppo veloce e non è riuscito a trasmettermi niente. La relazione tra i personaggi è ancora carina, ma non è entusiasmante come nel volume precedente. Un finale un po' meh, ma comunque consiglio questa dilogia a chi vuole approcciarsi al genere.
- EMPIRE OF SIN di Rina Kent - 4 stelle! I libri di Rina Kent per me sono un'ossessione o un ni. Iniziato Empire of Sin ero convinta che questo sarebbe finito nella seconda categoria. Il one night stand non mi stava convincendo e la loro relazione fisica pensavo che sarebbe stata nella categoria "dark che non mi convince" come quella della Thorns duet. Invece andando avanti Knox e Anastasia hanno cominciato pian piano a piacermi e a convincermi della loro relazione. È stato interessante vedere i collegamenti sia con le serie mafia che la Royal Elite della scrittrice e i cameo sono stati molto apprezzati. Knox dopo un primo momento in cui sembra solo una testa calda, si rivela un personaggio maschile abbastanza dolce, soprattutto nei confronti di lei, cosa che ho apprezzato. Anastasia, invece, è più tosta di come ci era stata proposta nei volumi precedenti. La relazione tra i due inizia in modo molto passionale, ma andando avanti ha dei momenti dolci che mi hanno conquistato.
- A FIRE IN THE SKY di Sophie Jordan - 3.25 stelle! Devo ammettere che sono un po' amareggiata da questo libro. È iniziato benissimo, per poi perdersi quasi in un bicchiere d'acqua. La nostra protagonista, Tamsyn, è una whipping girl, cioè la ragazza che viene punita al posto delle principesse quando non si comportano a modo. Non mi servivano i tre anni di studi in pedagogia che ho fatto per dirvi che questo metodo di insegnamento è abbastanza inutile. Infatti le principesse continuano a fare quello che pare loro e la nostra protagonista a venire punita.
Quando il Lord delle Borderlands chiede in sposa una delle figlie del re, gli viene data in sposa Tamsyn. Ingannandolo e mettendo la ragazza in pericolo. Il romanzo è diviso in cinque parti e le prime due, che sono quelle raccontate dalla trama, sono veramente interessanti. Ero sicura che questo sarebbe stato un romanzo che mi avrebbe stregato, sia per i personaggi che per la chimica tra di loro. Sfortunatamente, però, dalla terza parte la narrazione è diventata piatta e poco avvincente. Pezzi di worldbuilding buttati nel testo in modo troppo basico senza apparente ragione e scene veramente inutili (vorrei parlarvi di una scena in particolare, perché ancora adesso me ne chiedo il senso... ma per non fare spoiler non dico niente) mi hanno fatto perdere l'entusiasmo. Il rapporto tra i personaggi è abbastanza complicato per le bugie che ci sono alla base. I due hanno buona chimica, ma credo che più volte dovevano essere approfonditi meglio i loro pensieri. Il finale ha riportato minimamente a galla il mio interesse, ma non sono sicura che continuerò la storia.
- REDEEMING 6. A UN PASSO DALLA META parte 1 di Chloe Walsh - 5 stelle! Di questo libro è uscita la recensione completa ieri, ve la lascio qui. Come potete vedere dalla valutazione l'ho adorato, ma ricordatevi di tenere vicino a voi un pacchetto di fazzoletti. La prima parte di Redeeming 6 è un susseguirsi di emozioni, di passi avanti e indietro. con la consapevolezza che anche i momenti belli finiranno e che prima di raggiungere la felicità Joey e Aoife hanno ancora tanta strada da fare.
- INSATIABLE di Leigh Rivers - 4 stelle! Oltre ad essere estremamente coinvolgente quello che mi è piaciuto di più di questa trilogia è la relazione tra i personaggi. I due sono dolcissimi e super carini. Sono una di quelle coppie di cui leggi le interazioni con un sorrisone stampato in faccia e sbattendo i piedi dall’emozione. So che al momento state leggendo quello che ho appena detto su “dolci e coccolosi” per poi guardare le copertine di questa trilogia, ritornare a quello che ho scritto e pensare “ce la siamo giocati”. Ma sono felice di dirvi che non sono andata fuori di testa. Ho per voi tre parole: diverse linee temporali. La storia ambientata al passato ci mostra i due personaggi alle prese con la prima cotta, la prima relazione e le prime volte in generale. Ve lo giuro sono adorabili. Vederli un po’ ansiosi e incerti di quello che stanno facendo, ma allo stesso tempo estremamente innamorati mi ha scaldato il cuore. Poi lui è un sottone che la venera e sapete che sono debole per queste cose. Al presente, invece, la storia è esattamente come ve la immaginate guardando queste copertine. Disperazione, distruzione e voglia di spaccare qualcosa. La luce e dolcezza che avevano è stata strappata loro per tutto quello che hanno subito e sembra di aver a che fare con personaggi completamente diversi. Dico sembra perché la scrittrice è stata molto brava a riuscire a far vedere in queste scene che sotto tutto l’odio, la tristezza e il rancore c’è ancora minimamente quella luce di quei 18enni che si sono innamorati per la prima volta. È una trilogia dark per cui dovete assolutamente leggere i TW. Per quello che ha scritto l’autrice poteva essere più cruda, ma la ringrazio per non averlo fatto. Per non aver fatto p0rnografia del dolore. Perché senza dover descrive nei minimi dettagli tutto quello che è successo loro, riesce comunque a far capire perfettamente a chi legge cos’è accaduto. Questo primo libro, per me, è quello più dark per quanto riguarda soprattutto la relazione fisica tra i personaggi. Se devo fare un appunto è proprio la troppa presenza di spicy, sembra che le loro scene finiscano tutte su questo versante e più volte avrei preferito che venisse tagliato qualcosa per mostrarmi più scene normali in cui i due si relazionano.
- VORACIOUS di Leigh Rivers - 4 stelle! Questo secondo libro è il mio preferito della trilogia.
Meno spicy e più spazio a scene dolci che poi ti distruggeranno il cuore. Andiamo ad approfondire il passato dei personaggi e quello che è successo loro, ma è anche l'inizio del momento in cui decidono di affrontare i loro demoni per cercare di tornare verso la luce e serenità che avevano da 18enni appena innamorati. Le scene dal passato sono state meravigliose, se potessi tatuarmele tutte nel cuore lo farei. Loro sono meravigliosi, ma più andiamo avanti più si fa presente in noi la consapevolezza che sappiamo come andrà a finire questa parte della loro storia. E quindi subentrano i pensieri di tristezza, disperazione, ma soprattutto rabbia. Per quello che è successo loro e per le ingiustizie che hanno subito. Al presente i due si vedono veramente poco, avranno tipo due scene, ma si percepisce come il loro rapporto è cambiato rispetto al primo volume. Kade è meno arrabbiato e quando scopre cos'è realmente successo a Stacey mi si è spazzato il cuore. Viene anche approfondito quello che è successo loro e si entra nel vivo del mondo in cui sfortunatamente Kade è finito. Il finale è abbastanza illegale e ti spinge a iniziare immediatamente l'ultimo libro della trilogia.
- RESTITUTION di Leigh Rivers - 4 stelle! Il terzo e ultimo libro della trilogia è il romanzo in cui si concentra la guarigione dei personaggi. È il momento di distruggere i loro demoni e di riprendere in mano la loro vita. È stato emozionante seguirli in questo percorso di guarigione dai traumi che hanno subito. Tra le ombre e le ferite, ci sono sempre più spiragli dei due ragazzi di diciotto anni alle prese con il primo amore. Non saranno mai più quei ragazzi, ma penso che possano facilmente essere una versione diversa con lo stesso cuore, anche se un pelino più ammaccato. Kade e Stacey avranno sempre un pezzo del mio cuore. Li ho amati nei momenti dolci, tristi e anche quelli in cui lottano per se stessi e l'uno per l'altra. Una storia d'amore memorabile che starà con me per sempre. Anche se ho amato questo libro, devo ammettere che tra i tre è quello che mi ha convinto meno. Il primo cinquanta percento è stato eccezionale, soprattutto per l'attenzione che viene data a livello psicologico a Kade. La scrittrice è stata molto brava ad affrontare i problemi che il ragazzo ha sviluppato per quello che gli è successo. Nella seconda metà del romanzo, però, mi è sembrato che alcuni dei problemi di Kade venissero messi da parte, quasi sparendo troppo velocemente.
In più la narrazione diventa un pelino più piatta e anche se scorrevole non più così coinvolgente visto che c'erano pochi avvenimenti. La risoluzione di tutta la storyline dedicata all'Underworld è stata poco realistica. Cosa che avevo messo in conto, ma non mi aspettavo così semplicistica. Oltre questi dettagli, la trilogia si è presa comunque un pezzo del mio cuore e adesso non vedo l'ora di tornare in questo mondo per leggere la storia di Tobias.
- GUILTY. DRUNK IN LOVE di Rokia - 3.25 stelle! Questo è il primo libro che leggo dell'autrice. Ero molto curiosa di provare una delle sue storie perché la sento nominare spesso e devo dire che ho capito perché è così apprezzata. Questa è una storia semplice, ma che appassiona per i personaggi al suo interno. Infatti l'elemento che ho apprezzato più del romanzo è la caratterizzazione delle diverse relazioni tra i personaggi. Da quelle d'amore arrivando a quelle familiari. I personaggi sono tutti interconnessi e più volte sono stata curiosa di scoprire come sarebbero evoluti i vari rapporti. La storia d'amore mi è piaciuta, mi ha soprattutto intrattenuto attraverso gli alti e i bassi del rapporto tra i protagonisti. Parlando, invece, di quello che non mi ha pienamente convinto: il libro è un pochino troppo lungo. Dopo un po' la narrazione diventa minimamente pensante perché sembra un costante avanti e indietro non sempre necessario. Il worldbuing è praticamente inesistente. So che essendo questo libro un urban fantasy ambientato in un posto simile al nostro mondo non era necessario come in altre tipologie di libri, ma la protagonista e voce narrante principale non conosce questo luogo e credo che alcune domande poteva farle. Invece lei accetta tutto quello che le succede, a mio parere, troppo semplicemente. Non fa domande e anche quando le viene detto di fare qualcosa, per me, assurdo lei accetta senza discutere o riflettere se ci possono essere delle alternative. Ritornando sul mondo le informazioni date sono molto stringate se non per una, che ho capito leggendo la trama del sequel sarà necessaria per continuazione della storia. Un peccato, perché non servivano dei grandi approfondimenti, ma alcuni dettagli in più avrebbero reso più vivido il tutto. Il finale è la parte più interessante del romanzo, mi ha fatto dire ad alta voce letteralmente "cosa cazz è appena successo?". Passiamo da zero a cento in due secondi e da una parte quel finale sembra arrivato quasi dal nulla. Non ho ben capito come ci siamo trovati in quella situazione, ma credo che questo sia una cosa voluta dall'autrice per poter fare il cliffhanger finale. Quindi da una parte secondo me ci potevano essere delle spiegazioni in più su come i personaggi si siano trovati in quel luogo o situazione, ma l'effetto shock che voleva creare è stato recepito. Sono curiosa di scoprire come si concluderà la storia e spero che l'audiolibro del sequel esca presto!
- ADDICTED FOR NOW di Krista and Becca Ritchie - 5 stelle! La recensione completa del libro uscirà il mese prossimo, ma per adesso vi dico che ovviamente l'ho amato e che dovreste farvi tutt* un piacere leggendo questa serie!
CHIARA
- WILD AND WRANGLED (Rebel Blue Ranch, #4) di Lyla Sage - 5 stelle! (ARC)
Dire arrivederci a questa serie non è stato facile. Da quanto ho letto Done and Dusted (trovate le mie recensioni nei wrap up dell'anno scorso, rispettivamente qui e qui) mi sono immediatamente sentita a casa e ogni storia, per quanto semplice, mi ha sempre lasciato qualcosa. Wild and Wrangled non è stato diverso. Il tono è diverso rispetto agli altri libri perchè più incentrato al riavvicinamento lento tra Dusty e Cam, rispetto al solito scoppio di passione dei libri precedenti, alternando al presente flashback del passato, così da poter ricostruire la vicenda di questa coppia per intero. Devo dire che non mi aspettavo fosse Cam ad avere causato un po' il tutto, ma a volte è proprio vero che alcune cose possono fiorire solo in un determinato momento e con determinate circostanze. E d'altra parte chi potrebbe mai rinunciare a Riley? Non mi aspettavo nemmeno che Dusty potesse essere così dolce, mi ha sorpresa davvero anche nel modo così naturale e inconsapevole con cui lui e Riley hanno iniziato a stringere un legame. Se forse in linea generale sarei arrivata sulle 4 stelle e mezzo, il capitolo post epilogo mi ha davvero fatta piangere tutte le mie lacrime, sia per la bellezza di quello che stavo leggendo, sia per gratitudine nei confronti di Lyla per la meravigliosa conclusione che ci ha dato. Famiglia, amicizia, l'importanza di essere sempre se stessi e di combattere per i propri sogni, credo che la Rebel Blue Ranch sia una di quelle serie che non può non rimanerti nel cuore.
Ps. Trovate la versione estesa della mia recensione in inglese qui e un grande ringraziamento a @prhinternational per avermi inviato la versione digitale del libro in anteprima.

- STORY OF MY LIFE (Story Lake, #1) di Lucy Score - voto 4.5 stelle! (ARC)
Questo è il perfetto esempio di small town romance. Era da tempo che non trovavo una storia così divertente e allo stesso tempo tenera, nonostante non manchino momenti decisamente spicy. Non ho letto ancora tanti romanzi della Score, ma al contempo posso confermare - come la stessa Lucy ha detto - che se avete familiarità con le sue storie troverete dinamiche e trope già utilizzati, ma per quanto mi riguarda questo non risulta un difetto, perchè il romanzo risulta fresco e impossibile da smettere di leggere. E poi come si può non immedesimarsi almeno un po' in Hazel, col suo fare genuino e sbadato, e quella sua particolare capacità di osservare e capire le persone, riuscendo a sgamare costantemente Campbell e i suoi tentativi di tenere tutti a distanza? Tutto ciò, unito a una grande delicatezza nel comunicare e una grande apertura al dialogo l'hanno resa in qualche modo diversa dalle tante eroine lette in altri romance. E vogliamo parlare della trama?
Già l'idea di trasferirsi sulla base di un articolo di giornale riguardo a una casa ristrutturata da un gruppo di fratelli per saperne di più e avere così l'ispirazione giusta per scrivere un nuovo romanzo, arrivando a capitare ad abitare proprio in quella stessa casa da far ristrutturare nuovamente proprio ai fratelli è assurda quanto geniale. Ma in realtà tutto, a Story Lake, è stupefacente quanto un po' matto a modo suo. Dall'acquila simbolo della cittadina che potrebbe mollarvi in faccia del pesce da un momento all'altro o fingersi ferita per farsi dare del cibo, alle strampalate riunioni comunali o ancora alle gare di Bingo, credo di non aver mai visto una cittadina originale quante Story Lake, e l'ho adorata. Ogni personaggio, anche secondario, ha una sua caratterizzazione ben definita, e tutto ben si amalgama in quel mix caotico che compone questo luogo.
E se poi vogliamo dirla tutta, anche io vorrei che i Bishop mi sistemassero casa. Per quanto diversi non puoi non affezzionartici immediatamente e non vedere l'ora di saperne di più su di loro. Nonostante ci siano momenti sicuramente più esilaranti, tra le mie preferite ci sono proprio le scene con Cam, Gage e Levi, sia quando bisticciano, sia invece quando iniziano finalmente a confrontarsi e forse ad aprirsi di più fra di loro. In ogni caso, per quanto Campbell sia veramente il ritratto sputato del personaggio "grumpy", non ho potuto non avere per lui una grandissima cotta fin da subito. Vi avviso, visto soprattutto che questo libro uscirà a maggio per Newton Compton, Cam vi farà ridere, avere i capogiri ma vi farà anche venire voglia di dargli qualche colpo in testa per quanto sia zuccone, ma abbiate fede in Hazel perchè riuscirà a tirare fuori il meglio di lui, che un Cam innamorato non è un personaggio che volete perdervi.
Un immenso grazie ad @hambright_pr per avermi inviato in anteprima la copia digitale.

IRON FLAME PT.1 - DRAMATIZED ADAPTATION (THE EMPYREAN, #2) di Rebecca Yarros - voto 5 stelle!
Ma quanto amo questa rilettura dell'Empyrean? A parte il rinfrescarmi la memoria e cercare indizi su elementi che compaiono in Onyx Storm, rivivere certi momenti sentendoli grazie alle meravigliose voci dei suoi attori è stato davvero emozionante. Il dolore di Violet per la morte di Liam e per aver scoperto le verità che Xaden le ha nascosto, unita al suo trovarsi in qualche modo accerchiata dai nemici mi ha stretto il cuore in una morsa ferrea. La Yarros è stata brava a descriverne il turbamento interiore, nonostante comunque cercasse di mantenere al sicuro i propri amici e non farli preoccupare. Certo, io continuo a dare ragione a Xaden, e infatti ho amato nuovamente come abbia cercato di riconquistare la fiducia di Violet senza cedere, ma piuttosto condividendo gradualmente parti di sé che non aveva mai detto a nessuno, ma anche provando a farle capire il suo punto di vista. Ovviamente i miei amati draghi mi hanno dato ancora un sacco di soddisfazioni (soprattutto Andarna adolescente rimane over the top), così come l'arrivo di Aaric nella storia.

- ON GUARD (The Hastings series, #2) di Kels & Denise Stone - voto 3.25 stelle! (ARC)
Intanto grazie infinite a @valentine_pr per l'eARC. Dopo aver amato Close Knit mi aspettavo di venire rapita anche dalla storia di Dante e Reese, invece in questo volume m'è mancato qualcosa. Per quanto abbia amato la chimica tra i due e le tematiche trattate (il riuscire a farsi rispettare da donne nel mondo del lavoro, i pregiudizi legati all'etichetta "brava ragazza", così come quelli relativi al "cattivo ragazzo", e ancora l'importanza di credere in qualcuno nonostante il suo atteggiamento e le sue azioni possano sembrare tutto fuorché promettenti) alcuni punti secondo me sono risultati troppo carichi ed eccessivi per essere considerati come concreti e non artefatti. Capisco che abbiamo due protagonisti facoltosi, che quindi possono permettersi un determinato tipo di stile di vita e di partecipare a eventi o cose particolari, ma forse qui s'è un po' persa l'importanza della semplicità delle cose.
Una delle scene più belle e intime per me rimane quella della passeggiata in quell'angolo nascosto di natura dove non c'era altro se non il panorama. I regali lussuosi e le varie esperienze particolari hanno certo senso, ma forse potevano essere intervallate meglio con momenti di maggiore semplicità. D'altra parte, Reese avrebbe potuto tranquillamente esplorare un po' di libertà relativamente a se stessa anche senza eventi eccessivamente ricercati o particolari, il più era il concetto che c'era dietro. Anche lo stesso passaggio da good a bad girl non mi ha entusiasmata troppo. Capisco fosse anche legato a una tattica di pubblicizzare il film che probabilmente poi le si è ritorta contro, ma anche qui non ho mai trovato niente di così eclatante da poter dire che fosse passata al "lato oscuro". Stesso discorso anche per Dante. La sua iniziale descrizione di bad boy era piuttosto marcata, ma per fortuna si è rivelato essere tutt'altro. E meno male, perchè penso che il suo percorso di crescita sia il più bello del libro,
e ho amato come ci sia sempre stato per supportare Reese quanto Em. Peccato non avere vissuto in prima persona il suo ritorno in pedana!
Insomma, di fatto rimane una storia più che godibile, ma secondo me con anche un po' meno si potevano ottenere risultati
più plausibili, così da permettere una maggior identificazione e immedesimazione da parte del lettore.

- FOR ONE NIGHT ONLY (Glitter Bats, #1) di Jessica James - voto 4.25 stelle! (ARC)
Questo libro è stata la vera rivelazione del mio mese. Innanzitutto ringrazio di nuovo @prhinternational per avermi inviato la copia in anteprima, così da aver potuto scoprire questa autrice. Questo second chance romance con tanto di band reunion mi è piaciuto davvero molto, nonostante Valerie non sia proprio facilissima da amare in alcuni momenti. Detto questo, ho trovato For One Night Only molto credibile, forse proprio per gli screzi e i tutti gli attriti interni alla band nel loro riprendere a suonare insieme per questo ultimo concerto. Al contempo ho amato anche l'attenzione e la delicatezza usate nel parlare degli attacchi di panico nelle loro varie declinazioni, nell'egoismo a volte irrazionale che la paura a volte provoca, così come la solitudine del sentirsi soli e senza nessuno su cui contare.
La storia d'amore riparte abbastanza in fretta, forse un po' troppo, ma devo dire che ho davvero adorato il rapporto tra Valerie e Caleb, così come il modo in cui lui ha gestito il tutto e si è relazionato sia con Valerie che col resto della band. Non vedo l'ora di tornare tra loro coi prossimi libri, perchè se questo è il punto iniziale della carriera della James, mi aspetto grandi cose in futuro.

- THE FALL RISK di Abby Jimenez - voto 4.75 stelle!
L'unico problema di questa storia è che è solo una novella. Qualsiasi cosa tocca la Jimenez diventa davvero oro, è evidente, tanto che dopo le prime pagine iniziali mi sono trovata immediatamente coinvolta in questa storia, per cui davvero la mia unica critica rimane il fatto che con più spazio si sarebbe riuscito ad approfondire tutto ancora meglio. Come al solito, al romance e ai momenti divertenti vengono abbinate tematiche già più impegnative e tutt'altro che futili, anche se qui non ha avuto (forse questa è una fortuna) il tempo di distruggerci troppo il cuore. Per di più, devo dire anche che ho imparato qualcosa di molto interessante sull'autodifesa che non credo dimenticherò facilmente, cosa che di certo al giorno d'oggi male non fa. Rispetto alla precedente che avevo letto, devo dire che i personaggi secondari di quella novella sono sicuramente più numerosi e hanno una loro dimensione ben definita, dando al racconto ancora più spessore.
Forse, se non conoscete questa autrice, iniziare da queste storie brevi potrebbe darvi una buona idea di cosa aspettarvi dal resto delle sue opere, oltre che farvi sorridere e sogghignare in più di un'occasione (in questo caso una menzione speciale alle nonnine del corso di Bonsai).

- BOOK BOYFRIEND di Emily Wibberley & Austin Siegemund-Broka - voto 4.75 stelle!
Amic* che amate i romantasy come me, credo che questo libro sia stato scritto proprio per noi! Book Boyfriend mi ha fatto ritrovare quella magia dei primi libri di questo duo nella vita e nella scrittura, che mi era un attimo mancato con The Breakup Tour e Heiress Takes All. La prosa rimane coinvolgente e con quel delicato lirismo che ti cattura, abbinato a una capacità di creare dialoghi che ti sembra di poter sentire con le tue orecchie proprio come se i personaggi fossero accanto a te, e non solo leggere all'interno delle pagine di un libro.
Dire che sia stata una fan di Jennifer dall'inizio sarebbe una bugia, ma man mano ho compreso meglio questo suo astio e mancanza di fiducia nei confronti di Scott, trovando sempre più punti in comune tra lei e me, compreso ovviamente l'amore per la lettura e per il fantasy. Per di più, il ricreare l'ambientazione di questo fantomatico Elytheum, coi suoi personaggi e dinamiche, mi ha ricordato un sacco i miei amati libri coi fae tanto dal dividermi tra il lanciare cuori e il ridere per le coincidenza che mi stavo trovando davanti. Per non parlare dei tentativi di Scott di imitare Val! Credo siano stati i momenti più esilaranti (e interessanti, capitemi) del libro, assieme ai momenti di mania di protagonismo di Erik. Non si tratta però di una parodia o di una presa in giro di chi ama i fantasy e si rifugia in essi per scappare dalla realtà; al contrario, Book Boyfriend dona un'ottima chiave di lettura che sono sicura vi porterà a riflettere su ciò che vuol dire per voi leggere, e come le aspettative che un libro genera si riflettono poi nella realtà.
Unico difetto? Il finale è talmente aperto che sto ancora gridando dalla curiosità di sapere cosa succederà in futuro ai vari personaggi! Non va bene così!!
E voi, cosa avete letto questo mese? Qualche nuovo preferito?
- Team Spill the Book
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