Buongiorno lettrici e lettori! Oggi esce in Italia uno dei libri più chiaccherati dell'ultimo periodo, stiamo parlando di Gideon la Nona di Tamsyn Muir. L'ho letto ad Agosto di quest'anno e lo ritengo uno dei migliori libri del mio 2020, così quando sono venuta a conoscenza che sarebbe giunto anche nel nostro paese ho deciso di organizzare un evento in suo onore.
Ci tengo a ringraziare la casa editrice, Oscar Mondadori, per la copia omaggio e per avermi permesso di organizzare questo evento.
Vi lascio ai dettagli sul libro e poi si parte subito con la recensione!
Autore: Tamsyn Muir
Data d'uscita: 17 Novembre 2020
Numero di Pagine: 456
Editore: Oscar Mondadori
Prezzo di copertina: 22,00 €
La Serie
1. Gideon la Nona
2. Harrow the Ninth (uscito in inglese, TBA in italia)
3. Alecto the Ninth (2022)
Trama
L’imperatore ha bisogno di negromanti. Il nono negromante ha bisogno di una spadaccina. Gideon ha una spada, non ne può più di tutta quella robaccia da non morti in mezzo a cui è cresciuta e vorrebbe sfuggire al destino che la attende: una vita come servitrice e un post-vita come corpo rianimato. E così si prepara a fuggire. Ma la sua nemesi non la lascerà libera senza chiedere qualcosa in cambio…
Recensione
Voto: 5 stelle!
Come posso iniziare? Credo sia particolarmente difficile recensire un libro che si è amato così tanto e che mi ha dato così tanto.
Gideon è sicuramente uno dei libri più originali di sempre, non credo esista nulla di simile nel panorama fantasy al giorno d'oggi e non sono nemmeno sicura che si possa classificare in questo genere, lo ritengo infatti un misto fra fantasy, sci-fi, mistery e horror (anche se è troppo ironico per essere definito tale), insomma un po' di tutto! Basta leggere la sua premessa per rendersene conto: Necromanti lesbiche nello spazio.
Gideon è sicuramente uno dei libri più originali di sempre, non credo esista nulla di simile nel panorama fantasy al giorno d'oggi e non sono nemmeno sicura che si possa classificare in questo genere, lo ritengo infatti un misto fra fantasy, sci-fi, mistery e horror (anche se è troppo ironico per essere definito tale), insomma un po' di tutto! Basta leggere la sua premessa per rendersene conto: Necromanti lesbiche nello spazio.
Mi ha conquistato il suo stile di scrittura crudo e senza peli sulla lingua, quasi tagliente, e le sue tinte dark che sicuramente apprezzeranno i fan di Nevernight, nonostante questi siano gli unici elementi che accomunano i due romanzi. Credo sia importante sottolineare che questo è un libro estremamente violento e con scene molto grafiche, piene di sangue e combattimenti, quindi se siete dei lettori molto sensibili, pensateci due volte prima di iniziarlo.
Uno dei suoi maggiori punti di forza è che tiene sempre in sospeso il lettore e questo non fa altro che incuriosirlo. Inizia in medias res, ti lancia direttamente nell'azione lasciandoti disorientato e confuso: se inizialmente può essere difficile procedere, più si avanza con la storia e più si è bisognosi di scoprire qualcosa in più, mentre le cose si fanno sempre più chiare.
Si può dedurre la volontà dell'autrice di confondere chi sta leggendo e fargli dubitare tutto quello che ha appreso fino a quel momento. Ho trovato questo semplicemente geniale, perché è evidente quanto la trama sia stata studiata nei minimi dettagli e che tutto ciò che ci viene rivelato è un piccolo pezzo dell'insieme creato dalla Muir.
Uno dei suoi maggiori punti di forza è che tiene sempre in sospeso il lettore e questo non fa altro che incuriosirlo. Inizia in medias res, ti lancia direttamente nell'azione lasciandoti disorientato e confuso: se inizialmente può essere difficile procedere, più si avanza con la storia e più si è bisognosi di scoprire qualcosa in più, mentre le cose si fanno sempre più chiare.
Si può dedurre la volontà dell'autrice di confondere chi sta leggendo e fargli dubitare tutto quello che ha appreso fino a quel momento. Ho trovato questo semplicemente geniale, perché è evidente quanto la trama sia stata studiata nei minimi dettagli e che tutto ciò che ci viene rivelato è un piccolo pezzo dell'insieme creato dalla Muir.
Il world building in questo romanzo è ancora abbozzato: nonostante quello che si sa sia abbastanza chiaro, come la suddivisione delle nove case, molto ci viene omesso e tenuto nascosto. Come detto precedentemente, questo, però, viene fatto in modo volontario e nel complesso funziona molto bene per la storia che vuole raccontare. Vi posso già anticipare, senza fare spoiler, che avrete un'assaggio in più nel seguito!
I personaggi sono tanti e vari (ho un debole per la terza e la sesta casa), anche se il focus rimane sulle due protagoniste: Gideon e Harrow.
Entrambe si sono rivelate dei personaggi molto interessanti, coerenti e ben caratterizzate, ma il fiore all'occhiello è stato il loro rapporto, molto ben sviluppato, che da quel tocco in più alla storia.
Inutile negare che ho trattenuto i miei urli da fangirl, mentre leggevo le loro interazioni. Ho amato la lenta evoluzione dei sentimenti di una verso l'altra, che dal puro odio sono passati a qualcosa di più indefinito.
Entrambe si sono rivelate dei personaggi molto interessanti, coerenti e ben caratterizzate, ma il fiore all'occhiello è stato il loro rapporto, molto ben sviluppato, che da quel tocco in più alla storia.
Inutile negare che ho trattenuto i miei urli da fangirl, mentre leggevo le loro interazioni. Ho amato la lenta evoluzione dei sentimenti di una verso l'altra, che dal puro odio sono passati a qualcosa di più indefinito.
Non aggiungerò altro, perché dovete assolutamente leggerlo! Quindi se vi ho incuriositi fatemi sapere. Vi lascio il banner con tutti gli altri appuntamenti dell'evento qui sotto.
A presto,
Erika.
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