Wednesday 8 September 2021

Recensione: "STELLA DELLA NOTTE" di Ilaria Varese

Buongiorno amic* lettor*!
Torno su questi schermi per continuare la nostra avventura nella Winter Fe' Saga e parlarvi dell'ultimo romanzo pubblicato, Stella della Notte.


Titolo:
Stella della Notte
Autore: Ilaria Varese
Data d'uscita: 8 luglio 2021
Numero di pagine: 472
Editore: La Corte Editore
Prezzo: 18,90€

Trama: Quando atterra a New York sotto il falso nome di Joy Forrest, Gwen è convinta che la sua vita sia ufficialmente finita. Ospitata in gran segreto da un vecchio amico di suo zio per sfuggire all’FBI, quell’appartamento di Manhattan diventa la sua prigione personale, una torre dalla quale non le è concesso di scendere mai. Finché la situazione precaria scatenata dall’incidente di Pasadena non precipita. Le prove sull’esistenza dei licantropi sono schiaccianti ed è ormai chiaro a tutti che non si tratta più di se ci sarà una rivelazione della dimensione sovrannaturale, ma di quando. Cosa succederà nel momento in cui gli esseri umani prenderanno coscienza di vivere a stretto contatto con delle creature potenzialmente pericolose? Che le piaccia o no, Gwen è chiamata a fare la sua parte per scongiurare il peggio, perché chi meglio di lei, che appartiene a entrambi i mondi, potrebbe conciliare specie così diverse? In questo quarto volume della Winter Fe’ Saga, con la metropoli più celebre d’America a fare da sfondo, nuovi personaggi si posizionano sulla scacchiera per affrontare la battaglia mediatica più sconvolgente della storia, un gioco di mosse e contromosse che determinerà le sorti dell’intera comunità sovrannaturale e il destino delle persone che amano. A Gwen la scelta: arrendersi e fuggire via, oppure iniziare a credere in se stessa e diventare il simbolo di una lotta rivoluzionaria.

Serie:
0.5 Sangue Puro
1. Luna d'Inverno (recensione qui)
2. Bacio di Fuoco (recensione qui)
3. Croce d'Argento (recensione qui)
4. Stella della Notte
5. Titolo ancora da annunciare
6. Titolo ancora da annunciare 
7. Titolo ancora da annunciare



Recensione: 

Voto: 4.5 stelle!

Con Stella della Notte abbiamo ufficialmente compiuto il giro di boa della serie. Quarto romanzo su sette, siamo sempre più vicino alla fine e questo significa che è l'ora di avere risposte.

Il romanzo inizia con l'arrivo di Gwen a New York e ci mostra come tutti gli eventi dei libri precedenti pesino sulla ragazza. Questo devo ammettere che è l'unico argomento che non mi ha convinto all'interno del libro. La salute mentale della ragazza non viene approfondita in modo appropriato e argomenti delicati vengono trattati in modo troppo superficiale, secondo il mio punto di vista. 

A New York vengono introdotti nuovi personaggi e finalmente cominciamo a scoprire nuove informazioni su Gwen e su come abbia tutti questi poteri. Non siamo ancora arrivati alla soluzione finale, ma ci siamo molto vicini e mi sta piacendo la strada che la scrittrice sta intraprendendo. 
Per quanto riguarda i nuovi personaggi sono molta contenta del loro ingresso perché oltre ad essermi piaciuti, sono riusciti ad aggiungere quel pizzico in più per migliorare la serie. 
Viene anche introdotta la famiglia Dunn, a capo dei branchi di NY, e dopo aver saputo di loro soltanto attraverso terzi è stato interessante conoscerla "di persona". Credo fortemente che la loro relazione con Gwen sia ancora da comprendere appieno e potrebbe benissimo regalarci più di una sorpresa nei prossimi libri. 

Se avete letto le mie altre recensioni sapete che con i personaggi della serie ho un rapporto di amore/irritazione, ma più andiamo avanti con i libri più mi affeziono a questi idioti e anche se fanno stupidaggini alla fine sono i "miei idioti". Vorrei precisare, però, che in questo romanzo c'è stato davvero un salto di maturità da parte loro, perché anche il numero di idiozie è drasticamente sceso. 
Inoltre uno dei nuovi personaggi mi è piaciuto davvero tanto per la sua storia personale e annuncio ufficialmente che è un mio nuovo protetto. Non ne dirò il nome perché non vorrei mai dare cattive idee alla scrittrice, quindi il mio amore resterà nell'anonimato. 

Parlando dei personaggi non possiamo che spendere due parole sulle relazioni interpersonali. Fin dal primo romanzo tutte le relazioni della serie avvengono nell'area grigia della morale della nostra società, alcune possiamo facilmente definirle taboo. E' una cosa che i lettori oramai si aspettano e se siete arrivati fino al quarto romanzo non credo che vi scandalizzi più di tanto. Io ammetto che ogni tanto rimango ancora esterrefatta o mi sento un po' a disagio, ma capisco perfettamente che è per la società in cui viviamo noi. La Varese fin dal primo libro fa capire al suo lettore che il costrutto della società delle creature mitologiche è diverso dal nostro e qualcosa che per noi è taboo, per loro è la normalità (o quasi). 

Il sentimento fondamentale del romanzo è ancora una volta l'amore, sia passionale che familiare, ma questa volta lo vediamo in un modo differente e più nelle azioni che si compiono per le persone che si amano rispetto che nelle parole. 
La relazione romantica principale rimane quella tra Gwen e Christian. Per i due non è un bel momento, dopo tutto quello che è successo in Croce d'Argento hanno preso delle strade che gli hanno allontanati sia fisicamente che mentalmente l'uno dall'altra. E' innegabile il sentimento che li lega, ma dopo tutto quello che hanno passato, considerando anche questo libro, è difficile dire se c'è ancora una speranza per loro. Se avete letto i miei pensieri sugli altri libri sapete che i due come coppia non sono mai riusciti a farmi battere il cuore, soprattutto perché il personaggio di Christian non mi aveva mai completamente convinto. In questo libro, però, l'ho apprezzato veramente tanto, ma provo ancora indifferenza per la loro relazione amorosa. 

In Stella della Notte lasciamo ancora una volta i problemi del Tennessee alle spalle, per concentrarci completamente su quello che è successo alla fine di Croce d'Argento. Se da una parte vorrei ritornare sul problema di Nicholas, perché è da lì che tutto è iniziato, capisco perché la scrittrice stia prendendo il giro largo. Prima di affrontarlo Gwen deve avere tutte le risposte su chi lei sia e su cosa possa fare. Inoltre il finale del libro precedente cambiava tutte le carte in tavola ed è stato giusto dedicare interamente questo romanzo alle conseguenze di quei fatti. Mi è piaciuta la strada intrapresa per adesso, ma ancora una volta non sono sicura di quale direzione prenderà la storia. 

Come nel libro precedente abbiamo la possibilità di leggere alcuni capitoli dal punto di vista di altri personaggi ed è una cosa che ho molto apprezzato. Adoro i libri con più pov perché credo che la maniera più diretta per conoscere meglio un personaggio e apprezzarlo completamente sia entrare nella sua testa.

Stella della Notte è un solido quarto romanzo che con uno stile di scrittura fluido, una storia avvincente e gli elementi che hanno da sempre contraddistinto la saga farà ancora una volta innamorare i fan. 

- Camilla

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