Tuesday 8 October 2024

Recensione: "SAVING 6. UN NUOVO MATCH" di Chloe Walsh

Buongiorno amic* lettor*!
Oggi vi porto la recensione di Saving 6, il terzo libro della serie Boys of Tommen. Preparate i fazzoletti, perché questa volta è il momento della storia tra Joey e Aoife!


Titolo:
Saving 6. Un nuovo match
Autrice: Chloe Walsh
Data d'uscita: 27 agosto 2024
Editore: DeAgostini
Pagine: 768
Prezzo: 18,90€

Trama: Essere il secondogenito di un matrimonio fallito non lascia grandi speranze di riscatto, e Joey Lynch questo lo sa bene. Ha passato la vita a raccogliere i pezzi di una famiglia distrutta e a badare ai fratelli più piccoli e alla madre, mettendo la sua felicità sempre in secondo piano. Ormai adolescente, in equilibrio tra i drammi familiari e una dipendenza che minaccia di annientarlo del tutto, vive le sue giornate inghiottito da un’oscura angoscia e nulla e nessuno sembra distoglierlo dalla sua rassegnazione. Nessuno, finché Joey non incrocia lo sguardo di Aoife nei corridoi della scuola. Lei è una bomba a orologeria, un vulcano di vita che non cede il passo al vittimismo del ragazzo e non si fa spaventare dal suo carattere chiuso. Anzi, averlo conosciuto, seppur così superficialmente, accende in lei un’ardente curiosità che diventa sempre più forte di giorno in giorno. Ben presto i due ragazzi capiscono che la passione nata tra loro è ormai troppo forte per essere fermata, e che l’unica speranza per entrambi è quella di stare insieme. A tutti i costi. 

Serie:
1. Binding 13 (recensione qui)
2. Keeping 13
3. Saving 6
4. Redeeming 6 (per adesso solo in inglese)
5. Taming 7 (per adesso solo in inglese)
... da continuare


Recensione:

Voto: 4 stelle!

Il terzo volume della serie Boys of Tommen ha come protagonisti il fratello di Shannon, Joey, e la sua fidanzata, Aoife. Abbiamo già potuto conoscere i personaggi nei primi due volumi, dove si sono mostrati come una coppia veramente solida, ma non è sempre stato così. Infatti Saving 6 copre un arco narrativo che va dal loro primo incontro, avvenuto il 30 agosto 1999, fino a dicembre 2004, quindi poco prima dell'inizio di Binding 13. 

Avendoli visti così uniti nei volumi precedenti non mi sarei mai immaginata tutto quello che hanno dovuto affrontare pur di stare insieme. I due si incontrano il primo giorno di scuola e hanno immediatamente un debole l'una per l'altro, ma sfortunatamente ci sono davvero tanti fattori che impediscono loro per anni di poter veramente stare insieme e si devono accontentare di un'amicizia, che a tutti è sempre sembrata qualcosa di più. Quindi preparatevi mentalmente a una storia friends to lovers che vi farà venire voglia di gridare, camminare nella stanza senza meta e probabilmente sbattere ripetutamente la testa contro il muro. 

In questo romanzo conosciamo Joey nel preciso momento in cui sulle sue spalle ricade la sopravvivenza della sua famiglia, quando diventa un genitore per i suoi fratelli e un protettore per la madre. Assistiamo in diretta all'inizio della sua discesa verso la perdita di sé. Sapevamo tutti che Joey si occupava dei fratelli da anni, ma vederlo così piccolo dover affrontare tutto questo è stato veramente un colpo al cuore. 
La situazione della famiglia Lynch è nota, ma leggendo Saving capiamo che un minimo anche Shannon è stata protetta da tutto quello che succedeva in quella casa. È Joey l'unico che deve affrontare tutte le situazioni senza poter contare su qualcuno che lo aiuti e leggere la sua esperienza in quella casa degli orrori è stato ancora più triste rispetto ai libri precedenti. 
L'unica luce che vede è Aoife e l'amicizia che ha con lei, fatta di battutine, momenti dolci, ma anche di distanza perché lui non vuole "rovinarla".

Aoife è un turbine di energia, una vera e propria forza della natura che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Sfrontata, irriverente, a volte troppo drammatica è la perfetta controparte per il personaggio di Joey, che deve chiudersi in se stesso per riuscire a sopravvivere. 
I suoi sentimenti per Joey vengono evidenziati maggiormente e vi giuro che a me si è spezzato più volte il cuore per tutte le volte che il ragazzo involontariamente l'ha ferita scegliendo altro a lei. È questo il bello dei friends to lovers, la sofferenza avviene anche quando le due persone sono civili l'una con l'altra e tecnicamente non dovresti arrabbiarti per quello che succede (ma invece ti arrabbi e anche tanto). 

Insieme i due sono, prima ancora di essere una coppia meravigliosa e che si completa a vicenda, un duo di amici irriverenti. Il loro rapporto è fatto di battutine, momenti dolci, ma anche di quelli in cui litigano, non si parlano e vengono profondamente feriti dai comportamenti dell'altra persona. Seguirli in questo periodo di tempo prima della loro relazione è stata una vera e propria montagna russa. C'erano momenti in cui avevo gli occhi a cuoricino, altri in cui avrei voluto buttare il libro giù dalla finestra e altri ancora in cui volevo solo mettermi in un angolino a piangere. 

Quello che mi piace di più nei libri della scrittrice è la complessità dei suoi personaggi. Provi veramente un sacco di emozioni contrastanti per tutti loro. Da una parte c'è chi ami, ma che compie azioni discutibili, che ti fanno arrabbiare. Dall'altra c'è chi odi o disprezzi, ma per cui in certi piccoli momenti provi anche un po' di empatia. Proprio questo loro non essere perfetti li ha resi alcuni dei personaggi più veritieri e realistici di cui io abbia mai letto.

Ancora una volta la Walsh riesce a darci un libro da più di 700 pagine che si legge come se fossero cento. Grazie al suo stile scorrevole e ai capitoli brevi, che ti fanno sempre dire "ancora uno e poi vado a dormire", ho letteralmente divorato il romanzo. 
Dovendo rappresentare ben sei anni della vita dei protagonisti il libro non ha potuto seguirli per tutto il tempo, ma la scrittrice ha fatto un buon lavoro con la selezione dei momenti salienti della loro vita. Anche se devo ammettere che ogni tanto mi sarebbe piaciuto poter leggere di persona alcuni passaggi e non solo come riassunto. Soprattutto avrei voluto vedere di più il rapporto tra Joey e i suoi fratelli, ma i romanzi della Walsh sono sempre molto concentrati solo su chi narra.

Visto il periodo temporale in cui è narrato tantissimi dei personaggi che abbiamo amato in Binding e Keeping non sono presenti, ma c'è qualche piccolo cameo che vi farà decisamente sorridere.

Saving 6 è una montagna russa di emozioni. Preparatevi a ridere, piangere, a voler sbattere la testa contro al muro, ma anche a essere felice e trovarvi quasi subito innamorati di Joey e Aoife e a tifare per il loro lieto fine. 

- Camilla 

Friday 4 October 2024

WRAP-UP SETTEMBRE 2024

Buon pomeriggio lettor*!
Stavolta il wrap-up arriva un attimo in ritardo ma non poteva certo mancare. Anzi, a volte è proprio utile prendersi un momento per guardarsi indietro e dare un'occhiata alle ultime letture svolte anche solo per capire com'è andato il mese. 


CAMILLA 

- ZODIAC ACADEMY vol. 2-5 di Caroline Peckham & Susanne Valenti - 4 stelle!

Faccio una recensione unica per tutti e quattro i volumi perché avendoli letteralmente divorati uno dopo l'altro non mi ricordo neanche più dove finisce uno e inizia l'altro. Posso ufficialmente dire di essermi unita al fan club della Zodiac. Il punto forte della narrazione sono i rapporti tra i vari personaggi, partendo da quello tra le sorelle per passare a quelli romantici o di amicizia/inimicizia. Un bel turbine di dramma, dolcezza e amore che riesce a tenerti incollato e a farti volere sempre andare avanti senza mai staccarti. La parte d'azione e più di trama è un pelino il tallone d'Achille delle scrittrici, nei primi volumi mi annoiavo a leggere di questo, ma poi andando avanti e con lo spostamento su un altro filone narrativo devo dire che ha cominciato a interessarmi anche a questa parte della storia. I finali sono sempre a cardiopalma e ti lasciano sul più bello, portandoti a voler iniziare immediatamente il sequel... cosa che io ho fatto per ben quattro volte!





- ANIMA DI CENERE E SANGUE di Jennifer L. Armentrout - 5 stelle!

Parliamoci chiaro: questo libro alla storia aggiunge veramente poco, è unicamente FBAA dal pov di Cas. La scrittrice è famosa per fare tipologia di romanzo e questa volta, rispetto a quelle precedenti, ha trovato anche un modo interessante di poter inserire questa scelta all'interno della vera e propria narrazione. Diviso tra passato e presente, da una parte possiamo ripercorrere i momenti iniziali della relazione tra Poppy e Cas, mentre dall'altra fare minuscoli passi avanti verso il gran finale della serie. Personalmente a me è piaciuto rivedere le varie situazioni dal pov di Cas, soprattutto perché non ho una grande memoria e quindi non mi sono mai annoiata. Inoltre, adorando il primo romanzo e la coppia non ho potuto che essere felice di questa, se vogliamo, "rilettura". 
È necessario leggerlo per poter continuare la serie? Minimamente. Se non vi interessa rileggere la storia vi consiglio la lettura solo dei capitoli ambientati nel presente, soprattutto degli ultimi capitoli che sono quelli veramente interessanti!




- LA SFIDA DEL RE di Nisha J. Tuli - 4 stelle!

In La sfida del re la storia riprende poche settimane dopo la fine de La guerra delle dieci regine e troviamo Lor non più prigioniera del Re del Sole, ma di Nadir, il Principe di Aurora. 

Questo secondo volume è più politico. C’è poca azione, ma più caratterizzazione, sia dei personaggi che del mondo creato dalla scrittrice. 
Attraverso i pov di Lor e Nadir si scopre di più sulla storia della ragazza prima di essere rinchiusa a Nostranza e perché il fae detesta così tanto il padre da cercare di spodestarlo. Il loro rapporto non inizia nei migliori dei modi, ma andando avanti riescono a trovare nel padre di lui un nemico comune che li porta a diventare prima alleati e poi forse qualcosina di più. 
L’evoluzione della loro storia avviene in modo graduale, ma ci sono alcuni punti che secondo me potevano essere approfonditi, soprattutto su alcune delle loro motivazioni. La parte che mi è piaciuta di più del libro è quella sul world-building. Oltre che approfondire l’oggi, cominciamo a scoprire anche cos’è successo due secoli prima che ha portato alla distruzione del regno di Heart. L’inserimento dei capitoli con protagonista Serce, l’ultima regina di Heart, ci permettono di poter leggere di prima mano cos’è realmente accaduto. Il personaggio di Serce è anche quello che ha catturato maggiormente il mio interesse. Mentre nel presente ci si chiede se sia tutto vero quello che sia stato raccontato sul suo conto, chi legge ha la possibilità di poter studiare la complessità del suo carattere, per cui per adesso non potrei descriverla né come eroina né come antagonista, ma un vero e proprio personaggio grigio. La trama in questo romanzo è più lenta, c’è meno azione e la scrittrice gioca ancora una volta con i dettagli per poter distinguere la sua storia dalle altre simili sul mercato. Tanti problemi vengono messi da parte per presentarne di nuovi ed è come se da questo momento inizi veramente quello che la Tuli vuole raccontare. 
Se devo fare un paragone tra i due libri devo dire di aver preferito questo, sia per il rapporto tra i protagonisti che per i capitoli di Serce. 
La sfida del re è un solido secondo volume, che definisce meglio la strada che la scrittrice vuole percorrere con la sua storia e ci fa capire le potenzialità dei nostri protagonisti, sia singolarmente che in coppia.



CHIARA

- THE COAST, di Donna Costello - voto 3 stelle!
Sono stata contattata dalla scrittrice - che comunque ringrazio - per leggere questa mini novella... che ammetto non credevo fosse proprio così breve. Questa è la sua pecca principale. Per quanto vengano inseriti degli elementi interessanti e siano chiare le tematiche che si vuole nadare a trattare, non c'è tempo per poterli presentare al meglio e il tutto risulta un po' povero nel contenuto. La curiosità di saperne di più c'è anche, ma per il resto non mi ha particolarmente colpita nel pensare ci possa essere qualcosa di diverso dal solito; d'altra parte, in due pagine è difficile coinvolgere totalmente il lettore in un'ambientazione di cui non si è mai sentito parlare prima. Su due piedi pare un intermezzo tra due libri, ma vedremo se verrà pubblicato altro..
 
 
 
 
 
 
 
- LADY OF DARKNESS (Lady of Darkness, #1) di Melissa K. Roehrich, DNF

Questo, lettor*, era il libro che avevate scelto nelle recensioni del mese di agosto. Come potete vedere non è andata bene ed evito anche di dedicargli un articolo singolo in merito perchè non avrebbe senso scrivere paragrafi interi riguardo tutto ciò che per me non va in questa storia. Chi non ha mai letto Acotar, Tog, o fantasy simili probabilmente potrebbe trovarlo accattivante, per me al contrario è risultato banale e snervante praticamente già da dopo il prologo. Per quanto ci stia di usare caratteristiche simili in storie diverse, penso anche che quando l'abbinamento di elementi sia palesemente sempre lo stesso, serva cambiare qualcosa per non risultare una brutta copia di altro. Almeno un minimo! Invece anche qui troviamo un'orfana che vuole vendetta, cresciuta da una setta di assassini con cui al momento non collabora più per x motivi ma con la quale ha ancora contatti, finita tra i nobili del Paese come spia. Inutile ancora dire che sia eccellente nel combattimento, abbia una lingua tagliente, un carattere altrettanto forte e che già alle prime pagine ha il classico elemento che le fa la corte non ricambiata nè gradita, con cui sicuramente avrà problemi in futuro. Insomma... con tutto l'affetto del mondo, non ce la facevo proprio a continuare.
Ovviamente, ripeto, se per me è stata una grandissima delusione, potrà essere magari la lettura del cuore di qualcun altro, quindi prendetelo come un giudizio soggettivo e non assoluto.
 
 
- HAUNTED EVER AFTER (Boneyard Key, #1), di Jen DeLuca, voto 3.5 stelle!
Questo è uno di quei casi in cui non posso non irritarmi: c'è una storia interessante, dei bei personaggi, quel pizzico di mistero o elemento magico che male non fa e l'autrice invece di lavorare sul renderlo accattivante riesce a rimanere su una superficie monotona per cui più vai avanti più per certi aspetti ti annoi nonostante la storia ti prenda! Ma perchè?! Nick e Cassie mi sono piaciuti fin da subito, ed era divertente vedere i loro scambi, così come sarebbe stato carino approfondire un attimo di più il loro background sentimentale ed emotivo, invece di inserirlo solo parzialmente senza risolvere del tutto determinate questioni. Io capisco che in un libro di un certo numero di pagine non si possa mettere tutto, ma credo anche che i personaggi debbano avere una loro evoluzione, altrimenti la staticità, anche nei tira e molla, stanca. Questo rende meno interessanti anche i colpi di scena, nonostante la storia sia ambientata in una città in cui fantasmi e presenze esistono davvero e anzi, sono inserite anche bene all'interno della storia. Peccato inoltre per la "risoluzione" del problema finale, fiacca e abbastanza sciocca. Per quanto una parte di me abbia sorriso all'idea credo si potesse tentare di rendere in maniera più seria senza buttarla così in caciara. Insomma, buono il canovaccio di base ma ci si poteva lavorare di più. Ammetto di essere indecisa se continuare (e leggere anche altri libri della scrittrice) o fermarmi qui. Sicuramente mi aspettavo di meglio.

- UNBEARABLY YOURS (It's Always Ben You, #3) di Elodie Colliard, voto 3.8 stelle!
La Colliard è un po' il mio guilty pleasure per quando voglio leggere un cozy romance senza eccessivo impegno, con dei protagonisti maschili alla principe azzurro. Direi che con la frase precedente ho già riassunto i pro e i contro di questo libro.
Questa autrice scrive in maniera fluida, delicata, andando anche a trattare tematiche importanti senza specularci sopra, e i suoi racconti si fanno sempre leggere senza grande fatica. Al contempo, credo che arrivati al terzo libro l'eccessività di frasi melense (oltre che il misunderstanding) mi abbia un po' fatta storcere il naso. Per quanto non mi ritenga una persona cinica, anche se non diciamo ogni santa volta che i personaggi maschili guardano le loro compagne (o interessi amorosi) come se fossero angeli scesi in terra direi che si sta bene uguale. L'amore non è solo quello. E' gesti, piccole attenzioni, voglia di stare insieme che deve essere trasmessa al lettore... mi pare che ci si concentri troppo sul trope del "ha occhi solo per lei", piuttosto che creare qualcosa di più verosimile. A ciò si aggiunge il fatto che il resto della trama venga un po' sacrificato, quando invece poteva essere ampliato in maniera più organica. A mio parere è sempre il romance che deve entrare nella storia, altrimenti finisce per perdere quel suo luccichio, non diventare un enorme bersaglio a cui tutto il resto fa da contorno. Qui si parla di discriminazione femminile sul lavoro, elaborazione di un lutto, amore e rispetto per la natura, oltre che della plus dotazione che caratterizza Oliver, e si vede che tutti questi elementi non vengono buttati all'interno del testo in maniera casuale, però penso che non siano stati sfruttati come si sarebbe potuto.
E' anche vero però che ognuno punta più sull'aspetto che preferisce e che, rispetto ad altre storie, Unbearably yours mi ha fatta emozionare molto, oltre al fatto che questa è stata una delle rare volte in cui viene presentata un'amicizia uomo-donna reale, perciò non mi sento di bocciarlo in toto. Insomma, in un'altalena di pro e contro, io comunque vi consiglio di fare un tentativo e recuperare anche il resto della serie!

- THE GAMES GODS PLAY (The Crucible,#1) di Abigail Owen, voto 4.5 stelle!
 So che questo libro viene paragonato a Percy Jackson, quindi sarò molto diretta: a parte l'ambientazione urban c'è ben poco di simile: il target è decisamente più alto e questo comporta scene ma anche una crudeltà maggiore rispetto a quanto potremmo trovare nei libri di Riordan. Ovviamente non è un male, anzi, io ho amato entrambi, però non aspettatevi una storia così scanzonata altrimenti potrete rimanere delus*. Detto ciò, questa è stata la prima vera sorpresa del mese.
Mi ha catturata praticamente fin dall'inizio e non ho potuto smettere di leggere. Ho adorato come sono state presentate le varie divinità, anche in maniera diversa rispetto alle connotazioni caratteriali solite, e anche la spigolosità della protagonista non mi ha urtato eccessivamente come spesso accade. Sarà perchè, pur essendo ben dotata e capace, Lyra stessa ammette i propri difetti e non è caratterizzata da quella spocchia che piace tanto dare ultimamente alle figure principali dei romanzi. Anzi, devo dire che mi ha stupita la sua palese bontà anche di fronte alle reazioni altrui! In questo modo ho finito per affezionarmi quasi in egual modo sia a Lyra che ad Hades.. anche se ovviamente propendo per il dio dell'Underworld (la mia amica Caterina in questo momento sta sogghignando, lo so) e i suoi piani contorti. Detto ciò, le prove di questa guerra per la sovranità sull'Olimpo sono piuttosto machiavelliche, variegate, tremende nella loro cattiveria e non prive di imprevisti e colpi di scena, mentre si snoda davanti ai lettori un buon ritratto della natura umana tra tradimenti, invidie e aggressività, in un caleidoscopio di colori in cui è chiaro che non si può fare una netta distinzione tra buoni e cattivi. Sicuramente se devo trovare una pecca vi dico che il finale mi è sembrato un po' sbrigativo, ma spero venga ripreso più decentemente nel secondo libro (dove incrocio le dita che non parta in triangolo amoroso, perchè si sta così bene senza, Abigail!), anche perchè è palese che siamo solo l'inizio. Anzi, se proprio devo dirla tutta **attenzione, spoiler eventuale** ho il grande dubbio che il villain che ci viene presentato in realtà non sia ciò o chi noi pensiamo. Ma magari è solo una supposizione errata! 

- CLOSE KNIT (The Hastings, #1) di Kels & Denise Stone, voto 4.5 stelle!
Quanto mi è piaciuto questo libro! Ho avuto la fortuna di leggerlo in anteprima grazie a @valentine_pr_ e devo dire di essere stata più che soddisfatta. Poteva essere un romanzo banale e invece Close Knit risulta essere una voce fuori dal coro!
Prima di tutto, finalmente un romance che parla effettivamente di sport - e da quello che vedo sarà la costante di tutti i volumi sui fratelli Hastings, anche se ognuno si focalizzerà su una disciplina diversa - che non viene messo giusto come bel background per avere l'etichetta sul genere in cui inserire il libro, ma risulta parte integrante della storia. Non sono una fan del calcio, ma devo dire che le Stone sono state brave a descriverlo senza risultare noiose, e a puntare anche sull'importanza della squadra dentro e fuori dal campo.

In questo romanzo si affronta ampiamente il tema della salute mentale e dell'importanza della terapia per superare determinati traumi oltre che dell'imparare man mano a tornare ad aprirsi agli altri in maniera sana e positiva. Ed è interessante la scelta di rendere forse Cameron il più fragile nella coppia, nonostante anche Daphne abbia i suoi alti e bassi a cui far fronte. Ho apprezzato come si parta da una instant attraction che però viene fermata subito per alcuni motivi e poi si riparta praticamente da capo con una graduale conoscenza che poi porta alla vera e propria relazione. Anche lì, però, con grande concretezza, Kels e Denise tornano ancora a puntare sul fatto che un rapporto di coppia deve essere portato avanti da due persone ed entrambe devono essere nella condizione di farlo. Non siamo i salvatori di nessuno e nessuno deve portarci a fondo con sé, perchè non è giusto. Per quanto possa sembrare duro o triste, questo messaggio è assolutamente reale. Qui sì che ho visto una maturazione, una voglia di crescere e portarsi a uno stato emotivo tale da poter essere in grado di stare con qualcuno sul serio e volerlo rendere felice davvero. 
E chi meglio di Daphne può incanalare questo messaggio, nella sua solare gioisità e nella sua infinita bontà, inserite in questo piccolo corpo curvy caratterizzato da dei deliziosi capelli lilla che ho invidiato dal primo momento?
Se si parla di calcio, abbiamo anche una buona fetta di spazio dedicata anche al lavorare a maglia. Anzi, l'idea di mettere un'intera squadra di football a sferruzzare mentre guarda reality show continua a divertirmi alquanto!😂Ma non credete sia solo un elemento per far ridere: ho apprezzato molto come il lavorare ai ferri abbia aiutato Daphne a gestire l'ansia legata all'essere stata bullizzata in passato e la sua voglia di trasmettere questa sua passione agli altri. Anche il suo essere un'influencer è stato descritto in maniera concreta e per niente offensiva per questo tipo di professione, altro elemento da non sottovalutare, visto che spesso viene lasciato alle antagoniste della storia, magari anche un po' svampite. 
Detto ciò, io spero di rivedere questi personaggi anche nei prossimi libri, anche se temo sarà solo in maniera marginale, con l'augurio che ciò comprenda qualche ritorno della squadra di Cameron perchè credo ci sia più di un personaggio interessante di cui mi piacerebbe leggere di più😏. Who knows! 
 
 
E le vostre letture come sono andate?
Se volete fateci sapere nei commenti 💖
 
 

Thursday 26 September 2024

Recensione: “NOTHING LIKE THE MOVIES" di Lynn Painter

Buongiorno amic* lettor*!
Oggi vi parlo di Nothing Like the Movies, il sequel di Better Than the Movies, che uscirà in inglese il 1 Ottobre!

Ringrazio Edelweiss and Simon & Schuster Books for Young Readers per avermi dato l'opportunità di leggere questo libro in anteprima!


Titolo:
 Nothing Like the Movies
Autrice: Lynn Painter 
Data di pubblicazione: 1st October 2024
Casa editrice: Simon & Schuster Books for Young Readers 
Pagine: 448
Prezzo: 18,71€ (rigida) 14,75€ (flessibile)

Trama: For a few beautiful months, Wes had his dream girl: strong-willed girl-next-door Liz. But right as the two were about to set off to UCLA to start their freshman year together, tragedy struck. Wes was left dealing with the fallout, which ultimately meant losing Liz in the process. 
Flash forward months and months later and Wes and Liz find themselves in college, together. In a healthier place now, Wes knows he broke Liz’s heart when he ended things, but he is determined to make her fall back in love with him. 
Wes knows Liz better than anyone, and he has a foolproof plan to win her back with the rom-com worthy big gestures she loves. Only…Liz will have none of it. Wes has to scheme like a rom-com hero to figure out how to see her. Even worse, Liz has a new friend…a guy friend. 
Still, Wes won’t give up, adapting his clever plans and going hard to get Liz’s attention and win back her affection. But after his best efforts get him nowhere, Wes is left wondering if their relationship is really over for good.


Serie:
1. Better Than the Movies
2. Nothing Like the Movies 


Recensione:

Voto: 4 stelle!

Se Better than the Movies è un libro divertente e romantico, con tanti riferimenti alle rom-com, Nothing Like the Movies è un libro più maturo e triste. C’è questa tristezza di sottofondo che pervade tutta la storia e i momenti più gioiosi e da rom-com avvengono molto in là nella narrazione.

Troviamo Liz e Wes cambiati da come li ricordavamo, sono passati due anni e tanti eventi li hanno portati ad essere diversi. Questo si nota soprattutto in Liz, che ha perso un po’ il suo essere così romantica e si è chiusa di più a riccio. In Wes il cambiamento si vede di meno, perché leggendo questo romanzo mi sono accorta che lo conoscevo veramente poco. Grazie ai suoi pov, che si alternano a quelli di Liz, il suo personaggio raggiunge tutto un altro spessore e mi viene quasi da dire che sia lui il vero protagonista del romanzo. 



La storia si concentra maggiormente nel ri-presentarci i personaggi e dirci che cosa è successo a loro in questi due anni. Gli eventi che li hanno portati alla rottura hanno lasciato dei segni su entrambi e devono poterli superare se vogliono darsi una seconda chance. Questo li porta a passare tanto tempo a lavorare su se stessi e poco in scena insieme.
La scrittrice dà molta importanza a questi momenti e al loro superamento, ma questo lascia veramente poco spazio al lato romantico della storia, che risulta anche un po’ frettoloso. Ci sono due o tre scene divertenti, ma con questa tristezza di fondo sempre presente non riescono a lasciarti un sentimento di gioia come il libro precedente.

È un romanzo decisamente più adulto e per questo capisco anche la tristezza sempre presente, perché la vita adulta fa schifo, ma credo che tantissime persone si aspettano un libro più divertente e gioioso e non è quello a cui andranno incontro. 



Nothing Like the Movies è comunque un bel libro, molto scorrevole e piacevole, ma non riesce a essere indimenticabile come Better Than the Movies.

- Camilla

Review: "NOTHING LIKE THE MOVIES" by Lynn Painter

Hello readers!
Today I'm here to talk to you about Nothing Like the Movies, the sequel of Better Than the Movies that will come out 1st October!

Thank you so much Edelweiss and Simon & Schuster Books for Young Readers for providing me with an arc of this book!

Title:
Nothing Like the Movies
Author: Lynn Painter 
Publishing date: 1st October 2024
Publisher: Simon & Schuster Books for Young Readers 
Pages: 448
Price: $19.99

Plot: For a few beautiful months, Wes had his dream girl: strong-willed girl-next-door Liz. But right as the two were about to set off to UCLA to start their freshman year together, tragedy struck. Wes was left dealing with the fallout, which ultimately meant losing Liz in the process. 
Flash forward months and months later and Wes and Liz find themselves in college, together. In a healthier place now, Wes knows he broke Liz’s heart when he ended things, but he is determined to make her fall back in love with him. 
Wes knows Liz better than anyone, and he has a foolproof plan to win her back with the rom-com worthy big gestures she loves. Only…Liz will have 
none of it. Wes has to scheme like a rom-com hero to figure out how to see her. Even worse, Liz has a new friend…a guy friend. 
Still, Wes won’t give up, adapting his clever plans and going hard to get Liz’s attention and win back her affection. But after his best efforts get him nowhere, Wes is left wondering if their relationship is really over for good.


Series:
1. Better Than the Movies
2. Nothing Like the Movies 


Review:

4 stars!

If Better than the Movies is a fun and romantic book, with many references to rom-coms, Nothing Like the Movies is a more mature and sad book. There is this underlying sadness that pervades the whole story and the happiest and rom-com moments happen much later in the narrative. 

We find Liz and Wes changed from how we remembered them, two years have passed and many events have led them to be different. This is especially noticeable in Liz, who has lost a bit of her romantic nature and closed herself off. In Wes the change is less noticeable, because reading this novel I realized that I knew him very little. Thanks to his POVs, which alternate with Liz's, his character reaches a whole other depth and I almost feel like saying that he is the real protagonist of this book. 

The story focuses more on re-introducing the characters and telling us what happened to them in these two years. The events that led to their breakup have left marks on both of them and they need to be able to overcome this if they want to give each other a second chance. This brings them to spend a lot of time working on themselves and so little together. The author gives a lot of importance to these moments and their overcoming, but this leaves very little space for the romantic side of the story, which also seems a bit rushed. There are two or three funny scenes, but with this underlying sadness always present they can't leave you with a feeling of joy like the previous book. 

This is definitely a more adult novel and for this reason I also understand the ever-present sadness, because adult life sucks, but I think that many people (like me) expected a funnier and more romantic book and that's not what they will encounter. 

Nothing Like the Movies is still a good book, very smooth and enjoyable, but it fails to be unforgettable like Better Than the Movies.

- Camilla 

Tuesday 3 September 2024

WRAP-UP AGOSTO 2O24

Ciao lettor*!
Sperando stiate ancora al mare a godervi le vacanze, siamo arrivate al terzo recap estivo delle nostre letture, e devo dire che questa volta è stato un mese piuttosto pieno per qualcuna di noi. Cos'ho letto questo mese? Vi basta solo continuare a leggere per scoprirlo, mentre Camilla ha pubblicato il suo wrap-up in versione sintetica nelle storie di ieri!



CHIARA

- THE WREN IN THE HOLLY LIBRARY di K. A. Linde - 4.5 stelle!
Questo libro mi ha conquistata capitolo dopo capitolo. La storia è intrigante con un ritmo che incalza man mano spingendoti ad andare avanti a leggere. Ho apprezzato molto il modo in cui viene mostrato man mano quanto la trama sia stratificata e i vari intrecci che ci sono tra i personaggi; per non parlare di un world building complesso di cui si è solo grattata la superficie. Bello anche ad avere aggiunto un po' di Lore irlandese, su cui non vedo l'ora di saperne di più. Di certo la Linde si è presa un bel rischio, perchè credo che la buona riuscita di questa serie sarà proprio nell'essere capaci di rimanere credibili e gestire tutto. Detto questo, mi è piaciuto anche il fatto che nonostante ci sia una buona dose di romance, l'autrice abbia dato spazio all'amicizia e all'importanza dei legami (sani) all'interno del proprio libro. Persino nelle discussioni o nelle diverse scelte prese dai singoli personaggi ho trovato rispetto per la singolarità di ognuno, così anche come il voler spingere al dialogo e al confronto, piuttosto che limitarsi a creare scontri difficilmente risolvibili. Ancora, ho personalmente adorato la parte romance. Gli scambi tra i due mi sono piaciuti fin dall'inizio e credo che si amalgamino bene tra loro. Ho amato tantissimo il fatto che Wren venga considerata in grado di cavarsela da sola ma senza venire abbandonata o data per scontata. L'unico mio dubbio è la possibilità di un triangolo che personalmente eviterei volentieri... quindi possiamo togliere l'impiccio in fretta? Grazie. Il finale è super aperto, quindi preparatevi a non avere idea di cosa potrà capitare nel prossimo volume. Io spero regga le aspettative che questo primo libro mi ha lasciato.

- FORGET ME NOT di Julie Soto - 4.5 stelle!
Non avevo mai letto niente di Julie Soto ma il leggere di una wedding planner che non crede nei matrimoni e un fiorista che odia i fiori (che sono anche "ex") mi aveva troppo incuriosito per non lanciarmi. E ho fatto molto bene, perchè non solo ho trovato un libro con momenti divertenti, ma mi sono ritrovata ad affacciarmi a una storia divisa tra flashback e presente molto più profonda di quanto mi aspettassi, e ne sono rimasta  conquistata. Ovviamente sono andata subito sotto un treno per Elliot, per la sua delicata sincerità nel vivere i propri sentimenti per Ama, e per di fatto mantenerli sempre vivi senza mai risultare invasivo. Al contempo quindi ho avuto bisogno di tempo per apprezzare Ama sotto questo aspetto, mentre su altri non potevi non trovarla dolce nel suo amore per le coppie con cui lavora e sul voler rappresentarle al meglio durante il matrimonio, ancora insicura delle proprie capacità a causa delle vessazioni psicologiche della propria ex titolare, di cui nemmeno si rende conto. Queste sensazioni stridenti tra loro si attenuano nell'andare avanti con la storia, perchè arrivi a comprendere meglio Ama e a vedere con più chiarezza il percorso che deve fare prima di poter arrivare a sentirsi sicura di sé, sia sul lavoro che con Elliot. Questo libro è la perfetta rappresentazione di come in una relazione ci sia bisogno di equilibrio emotivo, per cui il compromesso non è un rinunciare o modificarsi per l'altra persona, ma sia un venirsi incontro sincero, in cui si rispettano i tempi dell'altra persona e non si ceda subito alla paura di perderla. L'unica pecca che mi sento di trovare è forse una parte finale un attimo affrettata, ma sto iniziando a pensare che spesso ci sia davvero un numero di pagine "fisso" da non superare e che quindi alcuni momenti debbano essere tagliati per forza, il che è sempre un peccato. Bisognerebbe dare un attimo più di fiducia a storie che lo meritano davvero.

- NOT ANOTHER LOVE SONG di Julie Soto - 5 stelle!
Questo libro conferma la mia convinzione che la musica sia sexy, soprattutto quando si mischiano i generi con la musica classica. Ho AMATO immensamente questa storia, e la complessità dei suoi personaggi. Adoro come Julie Soto ci permette di vederne l'attrazione reciproca, il modo in cui questa si sviluppa, le insicurezze, gli errori... E' la loro umanità a risultare il punto forte di questa storia, dove nuovamente si intrecciano trame e sottotrame che nascondono più collegamenti di quelli che inizialmente si potrebbe pensare. E posso dire? Adoro il fatto che sia qui che in Forget Me Not ci siano dei protagonisti maschili che non hanno paura di esprimere i propri sentimenti. Come si fa a non amarli?! Inoltre, anche la musica gioca un ruolo importante nella storia, invece che essere solo lasciata come sfondo, e questo secondo me è sempre un elemento che fa la differenza. Adorabili poi gli easter egg legati al libro precedente. Non voglio farvi troppi spoiler, quindi mi fermi qui, ma fossi in voi non mi farei scappare Not Another Love Song.

 
- A NOVEL LOVE STORY di Ashley Poston - 4.8 stelle!
Devo dire che sono al terzo libro della Poston, e questa autrice ha sempre la capacità di portare racconti completamente diversi l'uno dall'altro, con quell'elemento magico che le rende sicuramente peculiari. E posso dirvi? Anche stavolta secondo me ha fatto centro. Certo, credo che rispetto a The Seven Year Slip e The Dead Romantics questa storia risulti più ovattata, in un racconto più soft che tra risate e momenti agrodolci passa senza che nemmeno ce ne si accorga. Non mancano i momenti più commuoventi, perchè seppur come ho detto prima ogni suo romanzo sia differente, tutti al momento sono accumunati dal tema della morte, snocciolato in maniera diversa. Quindi ringraziamo la Poston perchè anche stavolta mi son fatta il mio bel piantino. Super contenta dei cameo, anche se in questo caso potevano essere un po' più prominenti nella storia, ma (per il momento) mi accontento. Anche questo assolutamente consigliato!




- FOUR WEEKENDS AND A FUNERAL by Ellie Palmer - 4.5 stelle!
Ringrazio l'autrice per aver scritto questa storia e aver parlato della mutazione BRCA tramite la sua protagonista, Alison. Four Weekends and a Funeral ha la capacità di non essere un romanzo pesante, ma allo stesso tempo di far riflettere sulle difficoltà di tornare a sentirsi bene con se stessi dopo interventi così invasivi come la mastectomia bilaterale, prima ancora di potersi sentire liberi di farsi vedere a nudo (fisicamente ed emotivamente) dagli altri. Mi si è stretto il cuore nel vedere la protagonista autoincolparsi di essere in salute e aver evitato il cancro, a differenza di sua madre, della quale sopporta in silenzio il continuo voler parlare di altre cure e procedure come se la loro relazione si fosse meramente ridotta a quello. La forza di Alison sta proprio nel riuscire a gestire e reggere tutto questo, anche se purtroppo lungo la strada ha un po' smarrito se stessa. E ho apprezzato il fatto che l'autrice mettesse l'accento sul fatto che l'idea di migliorarsi e di vivere tutto senza "perdere tempo" sia sicuramente buona, ma ciò non deve precludere l'andare contro la propria persona, i propri hobby e preferenze. Ci sono diversi modi per essere felici e non dobbiamo limitarci ad aderire a un determinato stereotipo. 
E che dire del protagonista maschile, Adam... mi è piaciuto molto come le sue insicurezze e fragilità venissero fuori man mano, anche con errori e sbagli, dandogli poi il tempo di maturare. Il suo essere apparentemente burbero si disintegra abbastanza in fretta, ma anche qui ho apprezzato che nonostante l'innamoramento non si sia totalmente snaturato. Bello anche l'accento posto sull'amicizia, ma credo che si sarebbe potuto lasciare più spazio ad alcune questioni secondarie che - a parer mio - risultavano molto interessanti da sviluppare maggiormente, invece di chiuderle in tutta fretta. Nel complesso mi è piaciuto davvero, davvero tanto.
 
- THE BONUS di T.L. SWAN - 2 stelle!
**SPOILER** La mia prima domanda è: ma esattamente cosa c'entra questo libro con la trama presentata? Perchè io ancora me lo chiedo. Assolutamente fuorviante e senza avvisi per chi non ama l'unexpected pregnancy trope. Questa mancanza di aderenza e concretezza si ritrova un po' in tutto il libro, talmente pieno di scene clichè da farmi cadere le braccia. L'unica parte interessante sono stati gli scambi tra il protagonista e i bambini, ma oltre quello non andiamo... Rimango abbastanza perplessa perchè ok, c'è stato un minimo di evoluzione caratteriale da parte di Gabriel, ma nemmeno così tanta da potermi in qualche modo sentire soddisfatta. Per me è proprio no. Primo e credo proprio ultimo libro di questa autrice per quanto mi riguarda.






- WILD LOVE (Rose Hill, #1) di Elsie Silver - voto 4 stelle!
Nonostante io sia ferma a Flawless, ho ben pensato di leggermi questo libro tanto per andare un po' a casaccio - ma per fortuna non mi pare siano collegati -. Che dire, un romanzo leggero, piacevolmente spicy, che per quanto non presenti questa grande trama della vita mi ha saputo intrattenere e incuriosire, arrivando fino alla fine. Mi è piaciuto anche il fatto che si sdogani un po' la faccenda del maschio alfa ricco che può fare e risolvere tutto a modo suo, ma che venga ricordato che in una coppia certe cose si fanno in due, ci si confronta e poi si decide cosa fare. Non è proprio reso al cento per cento, ma nonostante la leggera nebulosità rimane apprezzabile. Bella anche l'idea che questa sia una serie incentrata sui "padri single". L'unica cosa che vorrei in più dalla Silver è un attimo di approfondimento, così da far passare i suoi romanzi da semplici letture da tempo libero a qualcosa di più.
 
 



- MORBIDLY YOURS (Love in Galway, #1) di Ivy Fairbanks- voto 4.5 stelle! (ARC)
Ringrazio tantissimo la casa editrice per avermi dato l'opportunità di leggere questo libro, che ho trovato delizioso, sia nelle parti più divertenti che in quelle più emotive. L'idea di avere come protagonista maschile un becchino ha un che di coraggioso, ma devo dire che la Fairbanks se l'è cavata egregiamente, e ho apprezzato come non abbia reso Callum una macchietta, ma piuttosto abbia creato un personaggio sfaccettato e abbia portato rispetto a un lavoro tutt'altro che semplice. A ciò si aggiunge Lark, e il suo tentare di gestire un lutto che l'ha comprensibilmente stravolta, anche a causa delle parole della sua ex  migliore amica. Ho adorato il loro conoscersi e il vedere crescere in maniera inesorabile l'attrazione tra loro. Gli alti e bassi presenti nel libro rispecchiano lo stato emotivo di Lark, mentre Callum mi ha ricordata Elliot di Forget Me Not, anche se per motivazioni diverse, il tutto inserito in un unicum coerente in cui elementi esterni influiscono positivamente e non, come di fatto capita nella vita di tutti i giorni. Non manca il tema del sessismo e del mobbing sul lavoro, che devo dire temevo venisse gestito alla solita maniera, invece sul finale Lark mi ha sorpresa. Anzi, devo dire che non mi aspettavo più di un colpo di scena, così delle scene open doors molto ben fatte. Carina anche l'idea del doppio epilogo, così da avere entrambi i due punti di vista anche in chiusura, anche se a questo punto io vorrei sapere cosa succederà a questi due lovebirds in seguito... Perciò appena esce il volume 2 mi troverete sicuramente lì! 
 
- A COURT OF THORNS AND ROSES (A Court of Thorns and Roses, #1) di Sarah J. Maas, voto 5 stelle!
Questa è stata una buddy rereading con il gruppo della Tandem Collective Global e devo dire che è stato davvero bello poter ritornare nel mondo di Prythian dall'inizio (meno rivedere come veniva trattata la mia High Lady preferita dalla sua famiglia), con Feyre che per evitare che le sue sorelle e suo padre muoiano di fame intraprende un viaggio più grande e complesso di quanto avrebbe mai potuto immaginare. E anche stavolta sono rimasta colpita dal suo coraggio nell'abbracciare un sentimento che la porta a cercare di riprendersi la persona amata andando a sfidare una fae che tutt'altro è che indifesa. La cattiveria di Amarantha così come il suo amore cieco per Tamlin mi hanno dato sempre i brividi, mentre Rhysand non ha fatto altro che conquistarmi ancora. Il finale mi ha distrutta nuovamente, ma sapendo cosa viene dopo non posso che confermare che funziona bene.

- LUNA AND THE LIE di Mariana Zapata - voto 5 stelle!
Questo mese sono usciti un sacco di libri su cui volevo mettere immediatamente le mani, ma la Zapata mi chiamava a sé e io... non ho potuto resistere. Erano passati mesi dall'ultimo libro e stavo andando in astinenza, perciò eccomi qui, con l'ennesimo innamoramento. Perché sì, se qualcuno mi desse altre 500 pagine di Luna e Ripley io sarei pronta a leggerle subito. Ho amato tantisismo questa storia, dalla dolcezza più evidente e solare di Luna, a quella più celata di Lucas, e ho davvero tifato per loro e perchè lo slow burn non sbocciasse solo al 90% della storia ma... ve lo dico già, anche qui si rimane in attesa fino alla fine. Ma ne vale la pena, oh sì. Ammiro tantissimo questa scrittrice per la capacità di farci entrare nelle vite quotidiane dei suoi protagonisti in maniera talmente inclusiva da non accorgerci davvero dello scorrere delle pagine, ma soprattutto da capire i protagonisti così bene da sapere cosa faranno, come prenderanno determinate cose, cosa penseranno... ed è sempre un lutto lasciarli perchè ti sono entrati talmente dentro da non poter fare altro che chiedere "Non c'è un seguito?". Magari, lettor*, magari. Divertente, coinvolgente e toccante, è impossibile non affezionarsi a Luna e alla sua storia e vederla fidarsi finalmente di qualcuno quel tanto che basta da capire davvero cosa voglia dire essere amati e non essere soli. Ho adorato anche l'allargatissima found family di questa storia, soprattutto nonno Gus e Mr. Cooper, perciò aspetto di leggere il libro di Lenny per poterli ritrovare tutti. Ps. Credo di aver beccato il cameo di questo libro e... 😍💖


 


Sunday 1 September 2024

NUOVE USCITE SETTEMBRE 2024

Buongiorno amic* lettor*!
Dobbiamo salutare il mese delle vacanze, per iniziare quello dei buoni propositi. Sì, sempre quelli del gennaio scorso e che riutilizzeremo tra quattro mesi. Uno dei propositi che di sicuro non rispetterete è quello di spendere di meno, perché anche a settembre le case editrici non ci danno un secondo di tregua...





USCITE IN ITALIANO

*Le date possono essere soggette a variazioni































USCITE IN INGLESE














Per la recensione del mese potete scegliere, sui nostri profili Instagram, tra:
- A Fragile Enhantment di Allison Saft;
- L'incanto della biblioteca d'agrifoglio di K.A. Linde;
- The Coven di Harper L. Woods;
- Offside di Avery Keelan.


C'è qualche nuova uscita che vi ispira?

- Camilla 

Wednesday 28 August 2024

Recensione: "RICOCHET" di Krista and Becca Ritchie

Buongiorno amic* lettor*!
Oggi vi porto la recensione del secondo volume dell'Addicted series, Ricochet, che ho avuto la possibilità di leggere in anteprima e che ho amato con tutto il cuore.


Titolo:
Ricochet. Resistere lontana da te
Autrici: Krista and Becca Ritchie 
Data d'uscita: 28 agosto 2024
Editore: Giunti
Pagine: 304
Prezzo: 15,90€

Trama: Da quando Loren Hale, il migliore amico e grande amore di Lily, è andato in un centro di riabilitazione per alcolisti, è come se si fosse portato via un pezzo del suo cuore. Non è facile per lei resistere alla distanza ma soprattutto gestire la sua dipendenza e astenersi dal sesso per novanta giorni. Ma la nuova Lily si sta impegnando a cambiare e a essere più presente con la sua famiglia. In particolare con le sorelle: Rose, l'imprenditrice alle prese con una burrascosa relazione e Daisy, la top model quindicenne che cerca di attirare l'attenzione su di sé a qualsiasi costo. Ovviamente senza svelare il suo grande segreto, perché se i suoi genitori sapessero davvero di che cosa è capace, la ripudierebbero. La cosa più insopportabile, però, è non avere notizie di Lo. E se lui, al ritorno, non la volesse più? In fondo, la loro relazione è così disfunzionale che non ci sarebbe da stupirsi se decidesse di andarsene per sempre. Nel frattempo, Lily non può fare altro che aggrapparsi ai ricordi della loro lunga storia, perché, dopotutto, ci sono sempre stati l'uno per l'altra. E se alcuni amori sfiorano la superficie, altri sono così profondi che si insinuano sotto la tua stessa pelle.

Serie:
1. Addicted to You (recensione qui)
2. Ricochet
3. Addicted for Now
4. Kiss the Sky
5. Houthouse Flower
6. Thrive
7. Addicted After All
8. Fuel the Fire
9. Long Way Down
10. Some Kind of Perfect 



Recensione:

Voto: 4.5 stelle!

In questo libro seguiamo Lily durante i novanta giorni che Lo passa in riabilitazione. È un periodo difficile per lei, perché oltre a non avere, per la prima volta nella vita, al suo fianco il suo migliore amico , si trova anche a dover mantenere la promessa fatta al fidanzato. 

Ci troviamo davanti a una Lily pronta a cercare di "guarire" dalla sua dipendenza, ma che allo stesso tempo non può sbandierare al mondo i suoi problemi, per paura di essere additata. Rispetto alla dipendenza dell'alcol di Loren, quella di Lily dal sesso riscuoterebbe molta meno simpatia nelle persone e quindi il suo provare a migliorarsi deve essere nascosto, se non a Rose, Ryke e Connor che cercano di aiutarla. 

Il tema delle dipendenze viene trattato ancora una volta magistralmente dalle sorelle Ritchie. Non glissano sul problema, non ci sono salti temporali che ci portano a vedere Lily e Lo "guariti" e con la loro vita perfetta. Ma seguiamo i due (in questo soprattutto Lily) mentre fanno i loro passi avanti e anche quelli indietro, perché il percorso che hanno intrapreso non è lineare, ma fatto di piccole decisioni dalla grande portata. Vediamo le prime soddisfazioni di Lily, ma anche i momenti bui e la depressione che la colpiscono quando delude se stessa. Percepisci totalmente la tristezza e il dolore della protagonista e questo ti rende ancora più partecipe della sua vita, sostenendola a tua volta con il pensiero a riuscire a mantenere gli obiettivi che si è prefissata. 

Il percorso di Lily, però, non è un lavoro che deve fare da sola, ma ha una squadra di persone che la amano e che le stanno accanto, cercando di aiutarla in tutti i modi possibili. Rose che intervista personalmente i possibili psicologi per lei, Connor che legge manuali sulla sua dipendenza per capire come aiutarla, Ryke che se prima la controlla per il bene del fratello, poi pian piano instaura con lei un vero rapporto di amicizia e comincia a capire le difficoltà che anche lei ha affrontato, e per finire c'è Lo. Lui che è stato sempre la roccia di Lily e che anche se a kilometri di distanza da lei riesce comunque a esserci, anche se non di persona. 

Se nel primo romanzo i personaggi secondari pensavano che il rapporto tra Lily e Lo fosse tossico, in questo capiscono, come chi legge, quando in realtà i due siano la forza l'uno dell'altra. Come sia l'amore che provano per l'altra persona a spingerli a volersi migliorare, perché i due saranno sempre un tutt'uno. Miglioreranno insieme o cadranno affondo insieme. 

L'assenza di Lo nel volume porta Lily più volte a interrogarsi sulla loro relazione, se potranno mai avere un futuro o se le cose cambieranno dopo che lui ritornerà e per affrontare questi dubbi la ragazza si mette a pensare al loro passato comune, rendendoci partecipi dei momenti che hanno reso Lily e Lo chi sono oggi. Se nel primo volume mancava un po' l'aspetto pienamente romance della storia, o meglio quello che ci facesse capire come mai siano innamorati, attraverso questi ricordi chi legge viene immerso in 20 anni di amicizia, amore e rispetto e non potete arrivare a fine libro senza pensare che i due siano due metà dello stesso cuore. 

Anche se siamo ancora all'inizio della serie, che vi ricordo sarà di ben 10 volumi, si possono già cominciare ad apprezzare anche gli altri personaggi del gruppo. Il legame che Rose ha con le sue sorelle, il fatto che Connor riesca a capire Rose meglio di chiunque altro, la voglia di libertà di Daisy e il senso del dovere di Ryke. Sono tutti piccoli sprazzi sul futuro che ci attende, ma che già adesso fanno in modo che chi legge possa appassionarsi alle vicende di tutti loro. 

Ricochet è un libro più intenso rispetto al primo volume della serie, dove si va affondo nelle dipendenze dei protagonisti e si comincia a risalire, verso un futuro che si spera sarà migliore, ma che sicuramente sarà insieme. 

- Camilla