Friday, 30 April 2021

WRAP UP APRILE 2021

Buongiorno amic* lettor*!
Non so come sia possibile, ma siamo già alla fine di aprile. Mi sembra di aver finito la sessione invernale settimana scorsa ed invece siamo alle porte di quella estiva. 
Ma adesso parliamo di cose importanti... e cioè i libri!



CAMILLA

- IL RINTOCCO di Neal Shusterman - 4 stelle!
Ultimo libro di una trilogia che mi ha conquistato dal primo momento per la capacità dello scrittore di riuscire ad essere sempre innovativo, audace, ma soprattutto di essere in grado di rispondere alle domande che il lettore si pone mentre legge. L'unico problema che ho avuto con il romanzo è stato l'inizio perché essendo su ben tre linee temporali che vengono spiegate solo alla fine mi ha confuso per tutte le informazioni che stavo ricevendo. Citra e Rowan (potete leggere qui il mio approfondimento su di loro) non possono essere più definiti i protagonisti della storia, nel primo lo erano, nel secondo sono diventati secondari al Thunderhead, mentre in questo diventano due personaggi nell'immensa pedina creata dallo scrittore. Non si sente la loro mancanza, perché Shusterman è bravo a mostrare i personaggi quando servono e a metterli da parte quando non sono necessari. Il finale è aperto, non il mio tipo preferito, ma credo che concluda bene la trilogia. 



- ASSEDIO E TEMPESTA di Leigh Bardugo - 5 stelle!
Questo secondo volume è stato all'altezza del primo. Azione e politica sono riusciti a mischiarsi bene, con l'introduzione di nuovi personaggi e il ritorno dei vecchi con una nuova veste. Il Darkling c'è poco, ma quando compare è sempre interessante, soprattutto per il legame che ha con Alina. Quest'ultima, sempre simpatica e badass, è aggravata dal peso dei suoi doveri che la porta a fare anche scelte difficili. Mal non mi è piaciuto nel libro. Non riesce a comprendere appieno Alina e le sue scelte e per questo non riesce a sostenerla nel ruolo che ha preso. Ammetto che però negli ultimi capitoli mi è piaciuto un pelino di più, quindi forse c'è speranza. I due insieme non mi convincono fino in fondo, lei mi sembra che abbia idealizzato un'amore giovanile, mentre lui è ancora troppo egoista. Nuova new entry Nikolai che con le sue sfaccettature riesce a conquistare appieno il lettore. Secondo volume decisamente promosso. 



- ROVINA E ASCESA di Leigh Bardugo 4.5 stelle!
Con questa seconda lettura ho apprezzato molto di più questo finale, sia che la trilogia in generale. Non mi aspettavo di piangere, ma è successo... con gli anni sono diventata più morbida per certi versi. Il Darkling mi è piaciuto, anche se decisamente sarebbe stato interessante conoscerlo di più. Mal (non pensavo che lo avrei mai detto) mi è proprio piaciuto, ha avuto una crescita pazzesca. Si è liberato di quei sentimenti da 'ragazzino' che aveva e finalmente è diventato la persona giusta per supportare Alina. Il percorso di quest'ultima continua, è diventata più ruvida, meno spiritosa, ma continua a conquistarmi. Il mio rapporto preferito nel libro è stato quello tra Alina e Nikolai, non in senso romantico, ma come amici e confidenti. 
Non ho dato il massimo perché credo che la trilogia sarebbe stata più completa con l'inserimento di più pov, in modo da comprendere appieno anche gli altri personaggi. Inoltre sapete che sono una lamentona sui finali e anche se questo devo dire a posteriori che è il mio preferito della Bardugo perché conclude perfettamente la storia, in un modo anche doloroso, ma giusto, due scene in più ci potevano stare.




- THE LIVES OF SAINTS di Leigh Bardugo - 3 stelle!
Questo è un libro per gli appassionati del Grishaverse, con delle storie magiche che completano l'esperienza del lettore. Alcune le ho trovate molto belle (The Darkless Star la più interessante per la duologia di Nikolai), ma altre mi hanno un po' annoiato. 








- AMARE UN LIBERTINO di Julia Quinn - 3.75 stelle!
Questo è il libro che mi interessava di più nella seconda metà dei libri sulla famiglia Bridgerton e non mi ha deluso. Francesca e Michael sono decisamente una delle mie coppie preferite della serie, la loro storia è stata sia dolce che avvincente e mi ha completamente conquistato. Unica pecca il finale che ha concluso la narrazione con troppa velocità. 










- SEI DI CORVI di Leigh Bardugo - 5 stelle!
Ho riletto il libro e questo per me è il lavoro migliore della Bardugo. Visto che penso ancora tutto quello che ho scritto nella mia recensione, vi rimando ad essa: qui






- IL REGNO CORROTTO di Leigh Bardugo - 4.5 stelle!
Questi personaggi avranno sempre un posto speciale nel mio cuore e più leggo di loro, più mi affeziono e per questo mi sono emozionata tantissimo. Il finale per me sarà sempre una pugnalata e passo da momenti in cui mi ha distrutto ad altri in cui faccio finta di averlo accettato con dignità (cosa non vera per niente). Anche se ho amato tutto credo che la debolezza della Bardugo sia nei suoi finali e nelle scene commoventi. Quest'ultime mi hanno emozionato, ma più per il legame che ho creato con i personaggi che per l'effettiva esecuzione, che se devo essere onesta ho trovato un po' povere. Mentre per i finali in generale li trovo sempre un po' troppo sbrigativi. Detto questo, la duologia di Six of Crows rimarrà sempre una delle mie preferite e il lavoro migliore della scrittrice. 



- KING OF SCARS di Leigh Bardugo - 4 stelle!
Questo libro è quello più incentrato sulla politica tra quelli della scrittrice, cosa che mi piace. Anche se  il romanzo mi ha interessato ed è stato pure piacevole, soprattutto alla fine, devo ammettere che ho trovato lo stile della Bardugo abbastanza pesante e all'inizio mi ha dato la sensazione che il libro sarebbe stato infinito. Zoya decisamente il mio personaggio preferito, ho adorato come abbiamo scoperto di più sul suo conto e il suo rapporto con Nikolai mi ha incantato. La storyline di Nina, invece, è stata davvero la più emozionante, forse anche perché avevo appena finito la duologia. 





- RULE OF WOLVES di Leigh Bardugo - 4.25 stelle!
Il libro è molto più adrenalinico del primo e per questo meno pesante e più godibile. Mischia perfettamente la politica e l'azione, facendoci anche vedere qualcosa che non c'era nei libri precedenti. Sicuramente questa è la serie più matura del Grishaverse e l'unico peccato è sempre sul punto debole della scrittrice: il finale. Anche questa volta l'ho trovato troppo veloce e una particolare storyline non mi ha convinto fino in fondo com'è finita, in quanto mi sembra che le scelte prese da tale personaggio siano totalmente out of character. La scrittrice aveva detto che questo era l'ultimo romanzo del Grishaverse, ma credo che ci abbia mentito spudoratamente, perché quell'ultima frase è decisamente l'inizio di qualcos'altro. 




- ROSSO, BIANCO & SANGUE BLU di Casey McQuiston - 4 stelle!
Questo è un libro molto bello e dolce. Decisamente una di quelle letture che ti può risollevare in un momento in cui ne hai bisogno. E' un romanzo che parla di tematiche importanti, come l'accettazione di sé. Non ho dato il massimo perché sono una persona veramente curiosa e mi sarebbe piaciuto avere più informazioni suoi personaggi secondi e inoltre volevo un epilogo. 







CHIARA

- WINDWITCH di Susan Dennard - 4.7 stelle!
Devo dire che la Dennard in questo libro si è confermata capace di creare una trama complessa in cui niente è come sembra, tutto è diverso da ciò che appare e i sentimenti (compresi quelli dei lettori) vengono continuamente messi a dura prova. Caparbietà, comprensione, l'importanza dei legami ma anche del guardare al di là delle apparenze.. questa autrice tocca corde molto delicate con una grazia crudele che devo dire mi piace molto. Ne parleremo comunque meglio presto.

 



 



- SIGHTWITCH di Susan Dennard - 4 stelle!
Libro interessante, creato in maniera originale, con un rimpallo tra passato e presente che risulta abbastanza facile da seguire, ma più che spiegare ti fa sentire la necessità di avere di più! Non mi aspettavo niente di tutto ciò che ho letto e devo dire che avrei preferito fosse almeno un centinaio di pagine più lungo, giusto per godermi meglio il continuo della relazione tra Kullen e Ryber.

 

 

 

- BLOODWITCH di Susan Dennard - 5 stelle!
Ho abbassato leggermente il voto a Windwitch perchè effettivamente qui la Dennard in più occasioni si è superata. Mi ha spezzata, distrutta e coinvolta così tanto che necessito assolutamente di leggere il seguito. Adoro l'evoluzione dei personaggi, la difficoltà delle loro scelte e la loro testardaggine. Oltre a ciò: ma le ship?! Perchè credo di star tifando per loro come poche coppie libresche.

 

 

 





- ELETTROSHOCK DAISY 7 di Kyousuke Motomi - 4 stelle!
Rispetto agli altri volume bello ma meno coinvolgente. La prima parte risulta piuttosto lenta e la seconda troppo veloce, forse avrei bilanciato meglio gli eventi, ma rimane comunque una storia che adoro.

 

 

 

 

 

- ELETTROSHOCK DAISY 8 di Kyousuke Motomi - 4 stelle!
 Finalmente ci vengono svelati dei retroscena utili a capire il legame tra Daisy e il fratello di Teru. Bisogna anche dire che alcuni punti non sono particolarmente chiari e si fa un po' fatica a seguire tutto. Bello, emozionante sicuramente, ma niente punteggio pieno!

 

 

 

 

 


- ROSSO, BIANCO & SANGUE BLU di Casey McQuiston - 3.8 stelle!
Recensione del mese di febbraio a cui dedicheremo un articolo a parte. Bello ma sotto alcuni aspetti si poteva forse fare di meglio. In ogni caso, Henry e Alex non possono non entrare nel cuore.



 

 

 

ERIKA


- RULE OF WOLVES di Leigh Bardugo - 2.75 stelle!

La Bardugo mi ha ufficialmente delusa: King of Scars non mi era piaciuto particolarmente quindi ero già partita con aspettative basse e inizialmente RoW non era partito male affatto. Purtroppo verso il finale sono state messe troppe cose e troppo velocemente. Inoltre sono dell'idea che alcuni personaggi sono stati un po' snaturati per seguire la trama, ma soprattutto il fanservice.




- RESPIRO SOLO SE TU di Jennifer Niven - 3.25 stelle!

Intanto un grazie speciale alla DeA, che oltre a inviarmi una copia digitale del libro mi ha invitata ad un evento esclusivo con l'autrice. Il libro nel complesso è molto carino ma l'ho trovato un po' "immaturo". Nel senso che data l'età della protagonista, si concentra su temi adolescenziali e, mentre avrei potuto apprezzarlo anni fa, ora non rappresenta più quello che mi aspetto da un contemporary. 


- NEON GODS di Katee Robert - 3 stelle!

Questo è un retelling del mito di Ade e Persefone, che personalmente amo infinitamente per merito/colpa della webtoon Lore Olympus. Sicuramente è risultato scorrevole anche se alla fine ho faticato per via della trama un po' stagna. Confusionario il modo in cui sono stati presentati gli dei anche se sicuramente si distingue dal resto. Peccato, le idee buone ma la realizzazione un po' meno.




- XOXO di Axie Oh - 4.75 stelle!

Dopo aver scoperto dell'esistenza di questo libro ne sentivo assolutamente la necessità di leggerlo, fortunatamente la Harper Collins è venuta in mio soccorso e mi ha fornito una copia arc. 
Mi è piaciuto tantissimo, non solo per le tematiche affrontate, quindi il K-pop e tutto il mondo che ci sta attorno ma anche il mondo in cui viene affrontato e il rapporto fra i vari personaggi.


- THE HOLLOW HEART di Marie Rutkoski - 4.5 stelle!

Ringrazio Marie Rutkoski di esistere, trovo che scriva in maniera eccellente. Il primo libro nella duologia non mi aveva fatto impazzire ma rivalutando tutto nell'insieme trovo che fosse necessario per creare tensione e  introdurre la trama di quest'ultimo che invece ho trovato incredibilmente interessante.
Come già saprete ho un debole per i Villains e The Hollow Heart mi ha dato pane per i denti. Consigliatissimo!






E anche questo mese è finito! Avete letto qualche nuovo preferito?
- Spill the Book Team


Tuesday, 20 April 2021

Recensione: "HOW THE KING OF ELFHAME LEARNED TO HATE STORIES" di Holly Black

Ciao lettor*!

In grande ritardo, chiedo scusa, ma in questi ultimi mesi - come avrete potuto notare - le poste hanno largamente rallentato le loro consegne e le mie copie sono arrivate giusto in un momento in cui la mia TBR era piuttosto serrata. Tuttavia, avevate votato questa recensione e quindi, eccoci qui a parlare della tanto aspettata novella della serie The Folk of the Air di Holly Black, dedicata al tanto discusso principe (ora re) Cardan.

Titolo: How the King of Elfhame learned to Hate Stories
Autore:
Holly Black
Data d'uscita: 24 novembre 2020
Editore: Little Brown & Co
Pagine: 173
Prezzo: 17,01 € *(prezzo attuale su amazon)

Trama: Once upon a time, there was a boy with a wicked tongue.

Before he was a cruel prince or a wicked king, he was a faerie child with a heart of stone. #1 New York Times bestselling author, Holly Black reveals a deeper look into the dramatic life of Elfhame's enigmatic high king, Cardan. This tale includes delicious details of life before The Cruel Prince, an adventure beyond The Queen of Nothing, and familiar moments from The Folk of the Air trilogy, told wholly from Cardan's perspective.

This new installment in the Folk of the Air series is a return to the heart-racing romance, danger, humor, and drama that enchanted readers everywhere. Each chapter is paired with lavish and luminous full-color art, making this the perfect collector's item to be enjoyed by both new audiences and old.


Serie:
1. The Cruel Prince (Il Principe Crudele)
2. The Wicked King (Il Re Malvagio)
3. The Queen of Nothing  (La Regina del Nulla)
4. How the King of Elfhame Learned to Hate Stories *novella

Voto: 5 stelle!
 
Recensione: 
Partiamo dal presupposto che da questo libro ci si aspettava tanto, visto soprattutto l'essere raccontato dal punto di vista di Cardan - novità rispetto a tutti gli altri libri della serie -, un personaggio sicuramente controverso e icona di questa serie.
Devo dire che guardandomi in giro ho letto molti pareri contrastanti e anche dubbi sull'utilità stessa della novella vista la sua brevità e, in apparenza, la mancanza di grandi eventi e/o colpi di scena.

Perché quindi dargli un voto così alto?

Perché secondo me tutto sta, un po' come nella lettura di tutta la serie, dall'approccio che si decide di avere. Se si pensa di avere a che fare con una scrittrice "classica", sicuramente rimarremo delusi.
Holly Black è un'autrice dalla prosa sintetica, che non si dilunga mai in grandi descrizioni, che siano di riflessione emotiva, piuttosto che scene o eventi. E' veloce, incalzante e, sebbene io riesca comunque a immergermi nelle sue storie e appassionarmi, posso capire che questo sia un grande punto a suo sfavore per amanti di un altro tipo di stile di scrittura, proprio perché anche io, di solito, lo preferisco. E' vero anche che secondo me il suo punto forte è proprio l'essere capace di creare con poche scene comunque vivide e concrete, che permettono di vivere comunque la storia a pieno, senza avere la sensazione di ritrovarsi in un marasma senza senso di cose gettate a caso come invece capita con altri autori (sì, Tricia Levenseller, sto parlando con te).
Per di più, parlando proprio di questo caso specifico, bisogna dare merito alla Black di essere riuscita a creare qualcosa di totalmente inaspettato e, per quanto mi riguarda, originale.
La struttura che ci si presenta davanti non è quella di un canonico racconto unico, quanto piuttosto di una serie di piccole storie che seguono la crescita di Cardan, mostrandoci eventi ed incontri particolari della sua vita, accompagnati, nel loro svolgersi, da un racconto dalle atmosfere gotiche che sembra in qualche modo far loro da sfondo, ed evolversi con essi man mano che la storia procede, risultandone in qualche modo il filo conduttore che porterà al finale. 
Devo dire che, anche se forse titubante all'inizio, mi sono ritrovata assolutamente incantata dal modo in cui la Black ha deciso di creare questo piccolo libro (che si legge davvero in poche ore). Partiamo dal presente, quindi da dopo gli eventi di La Regina del Nulla, poi facciamo un tuffo nel passato che ci ricondurrà esattamente al punto di partenza, donandoci il background necessario per comprendere la risoluzione finale.
Certo, ci sarebbero stati tantissimi altri momenti da portare sulla carta: il rapporto con gli altri membri della sua famiglia, qualche confronto col padre o ancora con sua madre, piuttosto che invece magari il legame d'amicizia con Vivi che sappiamo presente anche se mai troppo palese negli altri libri o ancora il suo vivere il proprio nuovo ruolo di re (e, in fondo, anche un maggiore occhio sul futuro non mi sarebbe dispiaciuto).
In realtà, credo che tutta la serie di The Folk of the Air si sarebbe potuta riscrivere dal punto di vista di Cardan così da avere degli insight ancora più interessanti e, soprattutto, divertenti. Ne sono ancora più convinta proprio grazie a questa novella, perché è stato davvero bello poter finalmente vedere tutto filtrato dalla vena ironica e fintamente scanzonata che contraddistingue il fae.
Ho sempre adorato questo personaggio dal sarcasmo evidente e dall'astuzia notevole, facile da sottovalutare quanto da temere visto che quel pizzico di cattiveria certo non manca, che spesso nasconde bene il proprio vero io, non solo agli altri personaggi, ma forse anche ai lettori.

Il punto è che questo ragazzo non ha fatto altro che portare avanti delle maschere che in parte lo rappresentavano - o tuttora lo rappresentano -, ma in parte no, assecondando l'idea di sé piuttosto che mostrarsi davvero, che sia per necessità di rispetto o di potere o semplice autodifesa. Lo stesso è riuscita tra l'altro a fare la Black con i suoi lettori. Quanti, influenzati dal titolo, hanno pensato di trovarsi davanti un semplice antagonista perfido e senza cuore, nonostante Cardan si dimostrasse poi tutt'altro? Ammetto che questo aspetto mi ha sempre divertita molto, proprio perché mostra quanto spesso le "prime impressioni" possano davvero essere sbagliate.
Allo stesso tempo, devo ammettere che questo aspetto di Cardan qui mi ha intenerita ancor più di prima, perché vedi proprio il momento in cui ha iniziato - principalmente per mera sopravvivenza - a mettere da parte se stesso e la propria sensibilità, oltre che il proprio bisogno di affetto, forgiando man mano il proprio "personaggio", che man mano si è sovrapposto alla persona, che solo adesso, con Jude, riesce finalmente a uscire fuori.
E devo dire che amo immensamente quel piccolo bambino fae che ha saputo farsi strada in un mondo che tutto ha fatto tranne volergli bene - salvo rare eccezioni. Ho apprezzato vedere anche i suoi primi sguardi con Jude, il modo in cui man mano lei gli è entrata nella mente, dando inizio a quella sorta di apparente astio tra loro. Ovviamente avrei sperato di poter leggere di più riguardo questo accrescersi dei suoi sentimenti o ancora un po' più di scene tra loro - romantiche e non -, ma la Black ci da' poco come sempre, tanto che a questo punto spero ci possa regalare ancora qualcos'altro in futuro, perché ne ho decisamente bisogno.
Devo però fare una menzione speciale per l'attenzione che Cardan da' all'incolumità di Jude. C'è una scena (chi l'avrà letto ormai lo saprà) in cui è così palese che faccia quello che fa giusto per evitare di vederla farsi del male che davvero, mi ha stretto il cuore. E se pensiamo che questo è solo l'inizio della loro relazione, chissà come sarà poi il loro legame in futuro! Cara Holly, scrivi ancora!

Chi avrei potuto fare a meno di vedere? Ovviamente Locke, odioso come pochi. Eppure, anche in questo caso, capisco la necessità di raccontare vicende che sono anche annesse a quell'odiosa serpe. Nicasia non è che mi sia molto più simpatica, ma in questo caso ammetto che i momenti in cui è stata presente sono risultati estremamente interessanti e utili per capire meglio determinate dinamiche. Chissà se anche per lei, prima o poi, ci sarà un lieto fine?

In ultimo, non posso non citare la parte di fiaba, che man mano cambia, si evolve, con una morale che si trasforma col procedere della vita del nostro principe, ma soprattutto ci mostra che quel bambino diffidente e ferito è cresciuto e sta diventando una persona migliore, prima di tutto per se stesso. O forse, potremmo dire che finalmente Cardan è pronto non solo a lasciarsi trasportare dagli eventi, ma a scrivere da solo la propria storia.

Quello è stato un gran colpo da maestro, ma d'altra parte, la Black è proprio una vecchia volpona. 

Non aggiungo altro solo perché effettivamente non vorrei darvi spoiler, ma spero di avervi comunque dato un'idea generale di cosa potrete trovare in quest'opera, che deve essere presa e valutata per quello che è, un po' come tutti i testi di quest'autrice: un'opera originale, quasi sperimentale in un certo senso vista la presenza di una storia nella storia, ma fatta di attimi che, per gli amanti della saga, sono sicuramente una chicca in più da non perdere.

Se riuscirete a calarvi di più in ciò che c'è, piuttosto che soffermarvi a pensare a quello che manca o  avreste voluto vedere, penso potrete godervi una leggera ma bella lettura💚
 
Per il resto, lettor*, ci vediamo alla prossima recensione!
 
 Chiara

Tuesday, 6 April 2021

Recensione "CRUSH" di Tracy Wolff (Review Party)



Buongiorno amic* lettor*!
Oggi vi parlo di Crush, secondo volume della serie Crave di Tracy Wolff che mi ha piacevolmente sorpreso a inizio anno. 

Ho avuto la meravigliosa opportunità di leggere il libro in anteprima per il review party organizzato da Il Confine dei Libri e voglio ringraziare sia loro che Sperling & Kupfer per l'opportunità. Inoltre vi invito ad andare a leggere anche le recensioni delle mie colleghe. 




Titolo:
Crush
Autore: Tracy Wolff
Data d'uscita: 6 Aprile 2021
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 596
Prezzo: 17,00€

Trama: Sembra una mattinata qualunque alla Katmere Academy, mentre Grace si fa strada fra streghe, vampiri, draghi e licantropi per andare a lezione. Eppure, poco dopo, si rende conto che i suoi compagni la fissano più del solito, che le occhiate insistenti la accompagnano in giro per la scuola a ogni passo. E nel giro di qualche istante scopre che quegli sguardi non sono dovuti solamente al fatto che è la ragazza di Jaxon, il principe dei vampiri: negli ultimi quattro mesi, a sua insaputa, è rimasta pietrificata in forma di gargoyle. Lo shock della rivelazione è grande, ma ancora peggio è venire a sapere che Hudson, lo spietato fratello di Jaxon, potrebbe ancora nascondersi da qualche parte, pronto a fare del male a chiunque. Come se tutto ciò non bastasse, Grace comincia a sentire che qualcosa dentro di lei non va, che in qualche modo il legame con Jaxon è stato compromesso, forse dalla sua nuova natura, o forse da qualcosa di più oscuro. E benché lui si dichiari disposto ad aspettarla in eterno, se necessario, la ragazza riuscirà a tornare ad amare con tutta se stessa il vampiro che le ha rubato il cuore?

Serie:
1. Crave (recensione qui)
2. Crush
3. Covet
4. Court



Recensione

Voto: 3.5 stelle!

Crush inizia con Grace che cammina nella scuola come se gli ultimi capitoli di Crave non fossero mai esistiti e questo porta subito il lettore a farsi domande del tipo "che cos'è successo?" "perché?". Poi andando avanti scopriamo che non siamo noi ad aver dimenticato, ma lo ha fatto la protagonista. Infatti Grace si è trasformata in gargoyle per ben quattro mesi e non si ricorda niente di dove sia stata, di cosa sia successo in questo periodo, ma soprattutto di quello che è successo a Hudson. 

Mentre il primo libro parte un po' lentamente, ma poi si riprende velocemente, questo secondo volume non è riuscito a conquistarmi fino all'ultimo venti percento. Può darsi che ero vicino alla reading slump o che sono stata molto irritata con il romanzo, fatto sta che ho passato la maggior parte della mia lettura ad alzare gli occhi al cielo o a dover chiudere il libro per il nervosismo. 

«Ti ho aspettata per un'eternità, Grace. Posso attendere ancora un po'.»
Se Crave mi ha ricordato Legacy, per Crush la scrittrice si è ispirata al progenitore della serie televisiva, cioè The Vampire Diaries. Elemento fondamentale dello show e del romanzo è il triangolo amoroso. Questo è un trope che può piacere o non piacere di principio, ma per me dipende molto da chi lo scrive e da come decide di svilupparlo e in questo caso proprio non mi ha convinto, anzi più di una volta mi ha infastidito. Trovo che la Wolff abbia preso ispirazione anche da ACOTAR, perché ha deciso di screditare il vecchio interesse amoroso per mettere sotto una luce positiva quello nuovo. Però mentre la Maas aveva già precedentemente messo le basi per poter fare una storia del genere e il tutto è risultato in una narrazione sensata, qui questo non avviene. Jaxon non ha mai fatto niente di male nel primo libro e sinceramente neanche in questo. Grace si attacca proprio a fatti o gesti inutili pur di metterlo in cattiva luce. Questo tipo di triangolo si basa sulla rabbia che la scrittrice vuole provocare nel lettore; il problema è che lei ha cercato di indirizzarla sul personaggio di Jaxon e se magari per alcuni ha funzionato, per me no e la mia rabbia si è riversata su Grace, che ha continuamente comportamenti insensati. 
Quello che mi ha amareggiato di più è che entrambe le coppie sono interessanti; anche quella nuova ha molta chimica ed è accattivante per chi legge, ma come la scrittrice ha deciso di giocarsi la carte del triangolo ha un po' rovinato il tutto. 
Inoltre per me potrebbe benissimo essere un argomento concluso, perché arrivati alla fine di Crush si capisce perfettamente chi lei sceglierà e spero con tutto il cuore che la scrittrice chiuda l'argomento il prima possibile, senza allungare troppo qualcosa che ormai, a mio parere, è già scontato. 

«Mentre voi quattro siete occupati a trovare un modo per salvarmi, che cosa posso fare io per salvare me stessa?»
Grace non mi era dispiaciuta come protagonista nel primo libro, ma in questo l'ho trovata al quanto insopportabile. Essendo il libro narrato dal suo punto di vista è lei che deve indirizzare la rabbia del lettore creata dalla scrittrice, ma i suoi continui commenti negativi contro tutto quello che fa Jaxon non hanno proprio senso. Sembra soltanto che non gli vada bene niente di quello che faccia e anche una minima frase la fraintende e la mette sotto una luce negativa. Ho trovato davvero tutta questa situazione eccessiva e chi ne esce male, dal mio punto di vista, è proprio la ragazza, che sembra che cerchi solo una motivazione per la creazione del triangolo, come per dire che lei si è avvicinata al secondo interesse amoroso solo perché Jaxon non è perfetto. Inoltre l'ho trovata molto influenzabile nelle sue scelte, cambia idea in base a quello che le dicono gli altri personaggi, senza mai fermarsi per riflettere e trovare un suo pensiero. 

«Sono sempre stato un mostro, Grace. Sei stata tu a rendermi umano»
Jaxon non è un personaggio di cui mi ero innamorata perdutamente durante il primo libro, anche se mi era piaciuto, ma ammetto che visto come hanno cercato di metterlo in cattiva luce durante questo romanzo mi sono affezionata molto di più a lui. E' un personaggio che ogni tanto sbaglia, che è testardo, ma allo stesso tempo cerca di fare il meglio che può con le informazioni che ha. Inoltre lo vediamo davvero poco durante Crush. E' passato da co-protagonista a personaggio secondario senza nessun apparente motivo se non il triangolo. Alla fine lui è una persona buona e per me non si merita l'accanimento negativo che ha ricevuto da parte della scrittrice in questo romanzo. 

«Non ti stancherai mai di farmi passare per il cattivo?»
«Non lo so. E tu non ti stancherai mai di essere il cattivo?»
Hudson viene ufficialmente introdotto in questo romanzo e si scopre di più su di lui, sulla sua storia, ma soprattutto sulle sue azioni. E' un personaggio molto affascinante e che ovviamente conquista chi legge. Però abbiamo ancora molto da scoprire e spero che la scrittrice si giochi bene le sue carte. 
La parte più interessante è decisamente il rapporto tra i due fratelli che è appena accennato, ma che ha molto potenziale. Possiamo vedere l'affetto e anche la rabbia che provano l'uno per l'altro e l'odio che è stato insegnato loro. Voglio assolutamente sapere di più su di loro e il loro passato. 

«Anche se lui non ricambiava i miei sentimenti, era una costante, capisci? Era la mia costante.»
I personaggi secondari potrebbero facilmente avere più spazio perché sono accattivanti, ma vengono un po' sacrificati, come Jaxon, per dare maggiormente spazio a Grace e ad Hudson. 
Credo che il libro necessiti di più pov, lo renderebbe più complesso e i personaggi che adesso abbiamo visto solo dal punto di vista di Grace più strutturati. 

«La gente ha paura di ciò che non capisce.»
Il mondo magico veniva solo accennato nel primo libro e mi ero augurata che in questo secondo volume la Wolff tracciasse delle linee più precise. Al contrario ha deciso di mantenersi ancora sul vago in modo da poter cambiare le regole in base a quello che le interessa. Questo fatto del cambiare o modificare scelte porta il libro ad essere molto prevedibile, in quanto la scrittrice fa conoscere al lettore solo fatti o scappatoie alle regole che servono alla narrazione. 
Proprio per questo il finale anche se interessante risulta scontato. Credo che la scrittrice abbia cercato di creare un effetto shock, ma il fatto è altamente prevedibile e già da metà libro il lettore può sospettarlo.

«Le sue parole mi ridanno speranza, proprio perché non sono quelle che mi aspettavo da lui, né da nessun altro»
Da tutto quello che ho detto può sembrare che il libro non mi sia piaciuto, ma al contrario trovo che i personaggi siano tutti molto interessanti e la trama secondaria, cioè quello che sta accadendo nel mondo magico e la guerra che sembra annunciata, è decisamente accattivante. L'unico problema del libro, dal mio punto di vista, è il triangolo, non in sé, ma come la scrittrice ha deciso di strutturarlo. 
Ci sono anche molte domande che aspettano una risposta, ad esempio che cosa è successo nei quattro mesi che Grace non si ricorda? C'è già stato accennato qualcosa, ma abbiamo ancora tanto da capire e scoprire.

«So solo che non tutti i mostri sono ciò che sembrano.»
Crush è un libro che dividerà i lettori, c'è chi sarà deluso e chi ne sarà entusiasta. Punta ancora una volta tutto sulle emozioni che vuole far provare a chi legge, che nel bene e nel male rimane coinvolto nella narrazione dall'inizio alla fine, lasciando il lettore con la voglia di sapere come continuerà la serie. 

- Camilla

*fan art di @_lulu_lucky 

L'EVOLUZIONE DI CITRA E ROWAN NELLA TRILOGIA DELLA FALCE - Il Ritocco Blogtour



Buongiorno amic* lettor*!
E' uscito settimana scorsa Il Rintocco, terzo e ultimo libro della trilogia della Falce di Neal Shusterman. In questo secondo appuntamento del blogtour vi accompagno a vedere il percorso che i due protagonisti, Citra e Rowan, hanno fatto nella trilogia, senza ovviamente darvi spoiler su cosa succede ai due nell'ultimo romanzo. 


Ho avuto la meravigliosa opportunità di leggere il libro in anteprima per il blogtour organizzato da Elena di Sunflakes e voglio ringraziare sia lei che Mondadori per l'opportunità. Inoltre vi invito ad andare a leggere anche gli approfondimenti delle mie colleghe. 



Titolo:
Il Rintocco
Autore: Neal Shusterman 
Data d'uscita: 30 Marzo 2021
Editore: Mondadori 
Pagine: 492
Prezzo: 22€

Trama: Da tre anni Citra e Rowan sono scomparsi: da quando cioè la falce Goddard ha assunto il potere e il Thunderhead si è chiuso in un silenzio che solo Greyson Tolliver riesce a infrangere. La città-isola di Endura, il "cuore pulsante" della Compagnia delle falci, è perduta, affondata per sempre nelle acque dell'oceano, e con lei le Grandi falci. Davvero sembra che ormai nulla possa impedire il dominio assoluto di Goddard, nominato Suprema Roncola della MidMerica. E, mentre gli echi della Grande Risonanza scuotono ancora il cuore della Terra, la domanda è una sola: c'è ancora qualcuno in grado di fermare il tiranno? Gli unici a saperlo sono la Tonalità, il Rintocco e il Tuono.

Serie:
1. Falce (recensione qui)
2. Thunderhead (recensione qui)
3. Il rintocco


APPROFONDIMENTO: L'EVOLUZIONE DI CITRA E ROWAN NELLA TRILOGIA

Citra e Rowan sono i personaggi che ci hanno introdotto al mondo di Falce. Con loro abbiamo appreso i pezzi fondamentali per destreggiarci in questa nuova avventura e sono stati proprio loro che successivamente ci hanno fatto conoscere gli altri personaggi. I due ragazzi sembrano fin da subito al lettore completamente diversi, ma andando avanti nella narrazione si può benissimo vedere come in realtà sono due facce della stessa medaglia. 


Citra Terranova è una ragazza normale che vive con la sua famiglia amorevole e viene a contatto con il mondo delle falci per la spigolatura di una vicina di casa. Maestro Farady poi si auto invita a cena dalla famiglia Terranova, che è preoccupata di essere spigolata. E' proprio Citra a rompere il silenzio chiedendo al Maestro di smetterla di torturarli se si trova lì per spigolare qualcuno di loro. Il suo essere estremamente onesta, anche in situazioni non del tutto appropriate, è quello che la fa notare dalla falce anziana che vede in lei un buon candidato per diventare falce.

Rowan Damisch è un ragazzo come tanti. Non popolare, sempre in disparte, anche all'interno della sua famiglia, e con un'immensa voglia di essere qualcuno, di essere visto. Viene a contatto con il mondo delle falci quando un suo compagno a scuola deve essere spigolato e lui è l'unico che non si ritrae davanti alla morte, anzi decide di stare vicino al ragazzo nei suoi ultimi momenti di vita. E' proprio questa compassione ad attirare l'attenzione di Maestro Farady che vede in lui un buon candidato per diventare falce. 

A questa proposta vediamo due reazioni ben distinte tra i due protagonisti, se Citra è reticente e vede solo il lato crudele dell'essere falce, Rowan, oltre ad essere affascinato dal lavoro vede una possibilità. Quella di essere qualcuno, di avere potere e finalmente di essere considerato.
Citra viene quasi costretta dalla famiglia a partecipare all'apprendistato, mentre per Rowan non è una scelta, ma quello che vuole pensando di arrivare al potere. 

"L'apprendistato di Rowan era stato a dir poco incoerente. Era iniziato con il saggio e stoico Maestro Faraday ed era terminato con il brutale Maestro Goddard"
L'apprendistato si rivela per entrambi pieno di sorprese e da' loro un infarinatura generale di cosa significa essere una falce, ma successivamente al finto suicidio di Maestro Farady le cose cambiano. 
Citra diventa apprendista di Madame Curie, altra falce della vecchia guardia, che riesce a far vedere alla ragazza come il loro non sia un lavoro brutale, ma compassionevole. 
Al contrario Rowan diventa apprendista di Maestro Goddard, che gli mostra cosa significa avere il potere, ma anche cosa non significa essere una falce, cioè provare gioia nello uccidere e farlo per divertimento. 

"Negli ultimi due anni, Rowan era stato fisicamente malmenato, psicologicamente offeso ed emotivamente maltrattato. Ma era sopravvissuto. Quello che non l'aveva ucciso, l'aveva reso più forte, più motivato a fare ciò che era necessario per riparare quello che si era rotto."
Entrambi vengono profondamente cambiati da questa esperienza, se Citra capisce il ruolo delle falci e accetta di volerlo diventare, Rowan è stato indurito dagli insegnamenti di Goddard e ha capito cosa significa veramente essere una falce.

"Era il prodotto di un sistema corrotto e per questo ha perso la vita. Se fosse vissuta chissà cosa avrebbe potuto fare. Forse avrebbe cambiato il mondo e riscattato la sua famiglia. Giuro di diventare il cambiamento che avrebbe potuto verificarsi."
Possiamo notare fin da subito come anche con maestri diversi i due ragazzi hanno entrambi lo stesso obbiettivo, il cambiamento.
Citra nominata Falce, sceglie per se stessa il nome di Madame Anastasia, da Anastasia Romanov, che era un prodotto di un sistema corrotto e per questo è stata uccisa. Però nessuno sa che cosa avrebbe potuto fare se fosse rimasta in vita, ispirata da questo Citra giura di diventare il cambiamento che avrebbe potuto verificarsi.
Rowan, scappato dopo aver perso la sfida contro la ragazza, diventa un assassino di falci con il nome di Mister Lucifero, in onore di Lucifero. Quest'ultimo è stato un sottoposto che ha deciso di ribellarsi ad un potere per qualcosa che credeva migliore, portando così il cambiamento.

Già da qui vediamo come i due sono due facce della stessa medaglia. Se Madame Anastasia diventa un simbolo sia per la vecchia guardia, che per la nuova generazione, di come le falci devono tornare all'antico splendore, Mister Lucifero è più drastico nel suo approccio, in quanto decide di uccidere tutte le falci che sono immeritevoli perché spigolano per il gusto di farlo.

"Le falci che elimino non spigolano con rimorso né con il senso di responsabilità che dovrebbero contraddistinguere una falce. Io sono l'unico, invece, che prova compassione per le loro vittime. E per questo non ho alcun rimorso per le falci malvagie che elimino"
La crescita maggiore dei personaggi avviene nel primo libro, dove li conosciamo e apprendiamo i loro pensieri. Nei successivi due libri entrambi lavorano con le qualità già prese e diventano parte integrante di un mondo più complesso, ma con un filo che li unisce. In Thunderhead questo è la compassione.
Strumento che la ragazza utilizza per spigolare, in quanto da' un preavviso alla persona prescelta in modo che possa salutare i suoi parenti e da' loro la possibilità di scegliere come morire. Anche il ragazzo si muove in base a questo sentimento verso il mondo, che è diventato un posto meno giusto per la crudeltà di certe falci e proprio per la compassione che prova per il mondo decide di ergersi lui stesso a paladino della giustizia.

"Madame Anastasia aveva acquisito notorietà a livello mondiale solo di recente. Per come aveva permesso alle persone di decidere il momento e il tipo di spigolatura."
Andando avanti nella trilogia il loro ruolo diventa sempre minore. Se nel primo sono protagonisti, nel
secondo co-protagonisti, nel terzo i due diventano delle pedine su una scacchiera abbastanza piena.
Ne Il Rintocco Citra e Rowan vengono costretti a prendere un ruolo che non vogliono, rispettivamente quello di salvatrice e di carnefice. Nessuno dei due vuole farlo, perché alla fine sono solo due ragazzi stanchi di combattere, ma questo è quello che il mondo chiede loro.

"La speranza non è perduta. L'abbiamo solo smarrita."
Citra è il simbolo della speranza in un mondo che si sta autodistruggendo da solo. E' l'innocente dal destino tragico che può simboleggiare la rinascita di una società che è allo sfacelo. Madame Anastasia è sempre stata un punto di riferimento per la vecchia guardia e un temibile avversario per la nuova.

"Rowan si era ormai rassegnato a essere considerato il cattivo. Quando aveva deciso di diventare Maestro Lucifero, sapeva che sarebbe stato odiato. Naturalmente, pensava che solo le falci lo avrebbero odiato. Non gli era mai passato per la mente che potesse essere disprezzato dal resto del mondo."
Rowan, al contrario, viene visto come il cattivo di turno a cui addossare tutte le colpe. La popolazione necessita sempre qualcuno a cui dare la colpa, riuscendo così a cancellare le proprie. Mister Lucifero, ai loro occhi, ha compiuto solo azioni indegne e si è elevato a giudice, giuria e boia.

"Ora aveva riscoperto un improvviso rispetto per quegli strani spettri avvolti nelle loro vesti, perché, per portarsi ogni singolo giorno il peso della morte sulle spalle, bisognava essere un individuo fuori dal comune. Un individuo del tutto privo di coscienza oppure con un forte senso morale, profondamente radicato, incrollabile, anche davanti alla luce della vita che si spegneva."
Citra e Rowan hanno affrontato tanti avvenimenti durante questi tre libri e credo che sia il lettore, che proprio il mondo in cui si trovano si siano dimenticati che sono solo due ragazzini. Nessuno dei due ha mai voluto fare parte del cambiamento, ma entrambi ci sono capitati. Due inizi diversi, due percorsi diversi e anche scelte diverse, ma alla fine i due hanno gli stessi ideali e le stesse motivazioni che li portano ad essere due facce della stessa medaglia.

- Camilla 

Thursday, 1 April 2021

USCITE DI APRILE 2021

Buongiorno amic* lettor*!
E' il primo del mese e quindi è il momento di scoprire come spenderemo i nostri soldi ad aprile... avete già adocchiato qualcosa?

*Le date in italiano potrebbero variare per motivazioni a noi quasi sempre ignote



USCITE IN ITALIANO


6 Aprile
- uscita in italiano
Continua la serie Crave di Tracy Wolff con Crush, secondo volume della quadrilogia. 

Trama









13 Aprile
- uscita in italiano
Arriva finalmente in libreria il cofanetto di TDA, la serie Shadowhunters di Cassandra Clare ambientata a Los Angeles.










13 Aprile
- uscita in italiano
Torna in libreria Jennifer Niven con Respiro solo se tu.

Trama










15 Aprile
- uscita in italiano
Rimandato all'ultimo il mese scorso, Rabbia e Rovina, il secondo capitolo della serie Harbinger di Jennifer L. Armentrout arriva finalmente in Italia. 









20 Aprile
- uscita in italiano
Si conclude la serie di Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali di Ransom Riggs con La desolazione di Devil's Acre. 

Trama








22 Aprile - uscita in italiano 
Esce il terzo volume della serie Di sangue e ossa di John Gwynne, Tempo del coraggio

Trama



27 Aprile
- uscita in italiano 
Con la cover uguale a quella inglese fa il suo ingresso nella librerie La Catena di Ferro, secondo volume della serie TLH di Cassandra Clare. 

Trama






USCITE IN INGLESE 


1 Aprile
- uscita in inglese
Una spia americana nella Francia occupata dai nazisti trova uno scopo dietro le linee nemiche in The Secret Stealers di Jane Healey, un romanzo di impareggiabile pericolo, amore e audacia. 









6 Aprile
- uscita in inglese 
Krystal Sustherland, autrice de I nostri cuori chimici, ritorna in libreria con un young adult mistery, House of Hollow. La storia di tre sorelle e del mistero che si cela dietro il loro passato. 









6 Aprile
- uscita in inglese
Life's Too Short di Abby Jimenez è il terzo capitolo autoconclusivo della serie The Friend Zone. Quando a Vanessa viene lasciata dalla sorellastra la custodia di sua nipote ad aiutarla ci penserà il vicino di casa Adrian. 









6 Aprile
- uscita in inglese
La scrittrice di You Deserve Each Other, Sarah Hogle, torna in libreria con una commedia dolce e romantica, Twice Shy










6 Aprile
- uscita in inglese 
Dall'autrice di The Roommate, Rosie Danan, arriva The Intimacy Experiment, la storia di Naomi e Ethan e di come testeranno i limiti dell'amore in questo romanzo romantico e provocante. 









6 Aprile
- uscita in inglese 
Per chi è in astinenza da Bridgerton ci pensa Martha Waters con To Love and to Loathe, la storia tra la vedova Lady Templeton e il Marchese di Willingham, che da semplice amicizia si trasforma in qualcosa di più.









6 Aprile
- uscita in inglese
Nami Miyamoto, la protagonista di The Infinity Courts di Akemi Dawn Bowman, è nel momento più bello della sua vita, quando viene uccisa e si ritrova ad Infinity, il luogo in cui le coscienze umane, senza corpo, vanno e in cui è in atto una guerra per distruggere la razza umana.








6 Aprile
- uscita in inglese
Si conclude la trilogia di Emily A. Duncan, Something Dark and Holy, con Blessed Monsters










6 Aprile
- uscita in inglese
Pride and Premeditation di Tizah Price è un retelling di Orgoglio e Pregiudizio con un tocco di mistery. 










6 Aprile
-
uscita in inglese
Kisses and Croissants di Anne-Sophie Jouhanmneau è un dolce romance che ci porterà a scoprire Parigi e i suoi misteri. 










6 Aprile
- uscita in inglese
Zara Hossain Is Here di Sabina Khan è la storia della famiglia di Zara e di come abbiano aspettato anni per il rilascio del visto in modo da poter diventare ufficialmente cittadini statunitensi. Ma basta solo un momento perché quel sogno crolli intorno a loro.








6 Aprile
- uscita in inglese
Esce in quesa giornata anche il sequel di Nocturna, Oculta, di Maya Motayne. 











6 Aprile
- uscita in inglese
Go the Distance di Jen Calonita è un retelling di Hercules in cui Meg pur di stare al fianco di Hercules deve diventare una Dea. 










6 Aprile
- uscita in inglese
In The Duke Undone di Joanna Lowell una giovane artista si imbatte in un duca nudo e così inizia un'improbabile storia d'amore ambientata nell'epoca Vittoriana. 










13 Aprile
- uscita in inglese 
Sally Thorne ritorna in libreria con il suo terzo romanzo, Second First Impressions. Una storia d'amore scoppiettante tra l'assistente di due donne anziane e la direttrice della casa di riposo. 









13 Aprile
- uscita in inglese
Arriva in libreria il terzo e penultimo volume della serie The Last Magician di Lisa Maxwell, The Serpent's Curse.










13 Aprile
- uscita in inglese
Una principessa non dovrebbe innamorarsi di una strega malvagia, ma in Malice di Heather Walter, rivisitazione in chiave dark de 'La bella addormentata', il vero amore è più di una semplice fiaba. 









13 Aprile
- uscita in inglese
Love in Color: Mythical Tales from Around the World, Retold di Bolu Babalola è una collezione di retelling di storie d'amore prese dalla storia e dalla mitologia dell'Africa dell'ovest, dai miti greci, dalle antiche leggende del Medio Oriente e dalle storie di luoghi da tempo cancellati. 








13 Aprile
- uscita in inglese
Between Perfect and Real di Ray Stoeve è un commovente YA su un ragazzo trans alla ricerca di se stesso.










20 Aprile
- uscita in inglese 
Probabilmente il libro più atteso del mese è The Crown of Gilded Bones di Jennifer L. Armentrout, terzo capitolo della sua serie Blood & Ash che ha conquistato i lettor* di tutto il mondo. 









20 Aprile
- uscita in inglese
Witches Steeped in Gold di Ciannon Smart è un debutto fantasy di ispirazione giamaicana su due streghe nemiche che devono entrare in un'alleanza mortale per abbattere un nemico comune.









20 Aprile
- uscita in inglese
These Feathered Flames di Alexandra Overy è un retelling queer di 'The Firebird', una storia proveniente dal folklore russo. 










20 Aprile
- uscita in inglese
Becky Albertelli torna in libreria con Kate in Waiting, la storia di amicizia tra Kate e Anderson e di come verrà messa a dura prova da una cotta in comune. 










20 Aprile
- uscita in inglese
Due nemesi del liceo si innamorano in She Drives Me Crazy di Kelly Quindien, commedia romantica queer perfetta per i fan di Becky Albertalli e Casey McQuisten. 









20 Aprile
- uscita in inglese 
In The Forest of Stolen Girls di June Hur, una ragazza ritorna nella sua città natale dopo che il padre è scomparso mentre investigava sulla sparizione di 13 ragazze, per continuare la sua indagine. 









20 Aprile
- uscita in inglese
Un giovane principe deve contare su un misterioso straniero per salvarsi dal suo rapimento avvenuto durante il suo tour coming-of-age in In Deeper Waters di F.T. Lukens









20 Aprile
- uscita in inglese
Maggie Finds Her Muse di Dee Ernst è una scintillante commedia romantica in cui un'autrice di bestseller va a Parigi per superare il blocco dello scrittore e riscoprire la sua famiglia, la sua indipendenza e l'amore. 









20 Aprile
- uscita in inglese
What's Not to Love di Emily Wibberley e Austin Siegemund-Broka è un enemies to lovers YA ambientato a scuola, perfetto per i fan di Never Have I Ever. 









27 Aprile
- uscita in inglese 
Dial A dor Aunties di Jesse Q. Sutanto è un romanzo esilarante e bizzarro che è sia mystery, che commedia romantica. Tutto condito con un tuffo nella cultura cino-indonesiana. 









27 Aprile
- uscita in inglese
Meet Me in Another Life di Catriona Silvey è la storia di Thora e Santi e di come i due sono destinati ad incontrarsi continuamente attraverso i secoli, diventano amici, amanti e nemici, per poi morire e riniziare tutto da capo.









27 Aprile
- uscita in inglese
Bridgerton ha dato una bella scossa al mercato editoriale internazionale, ce lo dimostra anche An Earl, the Girl, and a Toddler di Vanessa Riley, un historical romance da divorare. 









27 Aprile
- uscita in inglese
In questa data esce il sequel di Anna K, Anna K: Away, di Jenny Lee, ambientato l'estate successiva le vicende del primo romanzo.










27 Aprile
- uscita in inglese
Arriva in libreria anche il terzo capitolo della serie Dark Shores di Danielle L. Jensen, Gilded Serpent.










Come sempre tocca a voi scegliere la recensione del mese e le proposte per Aprile sono:
- Malice di Heather Walter;
- Respiro solo se tu di Jennifer Niven;
- Love in color di Bolu Babalola;
- To love and to loathe di Martha Waters. 

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- Camilla